Libri di Martin B.
Legami mortali. La ragazza che veniva dal freddo
Martin B.
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2018
pagine: 158
Stoccolma, Svezia. La trentenne Magdalena Eklund, meglio nota come Magda, è un’interprete di successo. La sua vita sembra imboccare la via della completa realizzazione quando conosce Steven Hale, un affascinante neurochirurgo inglese che si invaghisce perdutamente di lei. L’idillio è il preludio di una serie di inquietanti concatenazioni, che coinvolgono la sfera privata di Magda e quella delle sue conoscenze. Steven non è solo un luminare della medicina; la famiglia Hale, stanziata in una magione londinese, è il cardine di un universo da scoprire. La “ragazza che viene dal freddo” si ritrova così a dover raccogliere le proprie energie e il proprio equilibrio per fare chiarezza sulla situazione. Sospeso tra giallo e romanzo distopico, "Legami mortali" trasporta dritti in un contesto privo di punti di riferimento, dove i protagonisti devono orientarsi al di là di ogni apparenza.
Borderline oltre la linea
Martin B.
Libro: Libro in brossura
editore: GDS
anno edizione: 2018
pagine: 220
Sono passati oltre due anni dai fatti narrati dal ragazzo interrotto e la vita di Martin da allora è molto cambiata. Riprendendo la narrazione nel punto esatto in cui si interrompeva, Martin intraprende da esule errante un nuovo viaggio che lo porterà a esplorare una dimensione della sua esistenza del tutto sconosciuta: un territorio non solo fisico, ma anche metafisico. Come in un percorso iniziatico, Martin si confronterà con i suoi demoni più feroci, ma soprattutto con le sue più antiche paure, scavando dentro di sé e guardando nelle profondità degli abissi del proprio inconscio. Alla stregua di un moderno e nevrotico Ulisse in viaggio verso Itaca, alle prese con la crisi dell'Io del nuovo millennio, in balìa di un apparente destino avverso che lo metterà alla prova, tra mille peripezie e ostacoli, Martin giungerà a una nuova autoconsapevolezza che lo condurrà, dopo lungo girovagare, al di fuori di quel limbo nebuloso sospeso tra nevrosi e psicosi, oltre la misteriosa e ambivalente linea di confine in cui era intrappolato.

