Libri di Martin Lutero
Degli ebrei e delle loro menzogne
Martin Lutero
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: LXXII-241
Martin Lutero scrisse questo aspro e violento documento antisemita negli ultimi anni della sua vita. Si tratta di un saggio così duro da richiedere un commento che ne tenti una contestualizzazione, addentrandosi nell'intrico di violenza che ispirò quest'opera. Risulta allora fondamentale la ricostruzione che Adriano Prosperi fa dei rapporti del fondatore della Riforma con gli ebrei e più in generale dei rapporti fra il mondo cristiano e il mondo ebraico. Prosperi analizza poi l'enorme eco che il saggio ha suscitato nel mondo protestante dove l'antisemitismo si è rivelato ancora più tenace e devastante che nel mondo cattolico.
Dalla parola la vita. Scritti spirituali
Martin Lutero
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 1984
pagine: 176
Gli articoli di Smalcalda. I fondamenti della fede (1537-38). In appendice: Trattato sul primato e l'autorità del papa (1538)
Martin Lutero, Filippo Melantone
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 1992
pagine: 200
Commento al Magnificat
Martin Lutero
Libro: Copertina morbida
editore: Servitium Editrice
anno edizione: 1997
pagine: 130
Il mistero di Maria per Lutero si identifica tutto in quell'assolutamente gratuito che è l'"essere di Dio" cui Maria si apre con il fiat e di cui il Magnificat è espressione potente nella storia e nella vita della creazione. Da questo Commento Maria appare soprattutto nella luminosa esemplarità che assume per tutti i cristiani, per tutti coloro che accettano di essere discepoli fedeli del vangelo di Gesù. Ella infatti ha vissuto in maniera straordinaria l'impresa che compete a ogni cristiano, collocandosi in questo modo al di sopra di ogni creatura, ma anche nel cuore stesso dell'umanità.
Come si devono istituire i ministri della Chiesa (1523)
Martin Lutero
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2000
pagine: 34
Contro i profeti celesti. Sulle immagini e sul sacramento (1525)
Martin Lutero
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2000
pagine: 384
L'anticristo. Replica ad Ambrogio Catarino. Passionale di Cristo e dell'Anticristo (1521)
Martin Lutero
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2000
pagine: 207
La Cena di Cristo. Confessione (1528). Testo tedesco a fronte
Martin Lutero
Libro: Copertina rigida
editore: Claudiana
anno edizione: 2021
pagine: 511
"La Cena di Cristo" è l'ultima e definitiva presa di posizione di Lutero nella controversia sulla Cena del Signore, una lunga e dura battaglia teologica sull'interpretazione delle parole di Gesù «questo è il mio corpo»: sono da comprendere letteralmente («è»), posizione per la quale si batte Lutero con estrema passione in quest'opera, oppure simbolicamente («significa»), secondo l'insegnamento del riformatore di Zurigo, Huldrych Zwingli? La questione fondamentale di come interpretare la Bibbia, lo stesso principio protestante della sola Scriptura, entra in una crisi che provoca la divisione del protestantesimo tra luterani e riformati, superata soltanto nel 1973 con la «Concordia di Leuenberg». L'ultima parte è la "Confessione", un vero e proprio testamento della vita e dell'opera di Lutero e prototipo della "Confessione di Augusta" del 1530. "La Cena di Cristo. Confessione" ci fa entrare nella grammatica della teologia e della fede di Lutero, ed è la chiave ermeneutica dell'intera opera del riformatore.
Discorsi a tavola
Martin Lutero
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2017
pagine: 480
I «Discorsi a tavola» sono una raccolta spuria di pensieri e osservazioni di Lutero, iniziata da Konrad Hertz nel 1531 e continuata negli anni da altri discepoli che, armati di taccuini, trascrivevano tutto quanto usciva dalla bocca del maestro. In tono informale e sciolto, il Lutero degli ultimi anni esprime la sua opinione su quanto gli veniva chiesto dai suoi commensali, inizialmente poveri e studenti universitari, poi via via personaggi più influenti e fedelissimi seguaci. I discorsi non hanno mai il piglio di una lezione ex cathedra: piuttosto rappresentano una riflessione piana e distesa sui temi della vita e della fede, con non rare concessioni al motto di spirito e alla tradizione popolare. Ne nasce un'opera in cui un Lutero vivo e spontaneo si sostituisce al teologo più rigido e perentorio che ritroviamo nei testi pensati e organizzati per la stampa.
I poteri del Papa. Spiegazione della XIII Tesi disputata a Lipsia (1519). Testo latino a fronte
Martin Lutero
Libro: Copertina rigida
editore: Claudiana
anno edizione: 2018
pagine: 300
In prima traduzione italiana dal latino, la "Spiegazione della XIII Tesi disputata a Lipsia sul potere del papa", testo-chiave per comprendere le ragioni profonde della Riforma protestante, viene qui inquadrata nel contesto delle precedenti 12 Tesi contro Johannes Eck, uno dei maggiori teologi cattolici dell'epoca. Discussa nel 1519, la Tesi affronta la questione dell'antichità e legittimità del primato della chiesa di Roma attraverso un'approfondita esegesi dei passi neotestamentari collegati, nonché l'esame delle testimonianze dei Padri della chiesa, presentando il papato non come un'istituzione di diritto divino, bensì umano. Combattuto tra il pericolo del dissolversi dell'unità dei cristiani e la difesa della verità scritturale, e pur disposto a riconoscere al papa un primato d'onore, Lutero per la prima volta avanza in pubblico il sospetto che il papato abbia un carattere anticristico. Pochi mesi dopo riceverà da Leone X la bolla di scomunica.

