Libri di Maryse Buffière de Lair

L'obiettivo di “Strumenti grafici insoliti” è proporre attività grafiche utilizzando strumenti della vita quotidiana facilmente reperibili: nel primo libro si trattava di tappi e vasetti, nel secondo di mollette da bucato e i cartoni, nel terzo e ultimo della serie troviamo le spugne e i tessuti. Le attività sono organizzate in base al tipo di tracciati o impronte da realizzare, compresa l'organizzazione delle forme, le tecniche per prelevare e utilizzare i motivi grafici e le creazioni libere. Il carattere particolare dei due strumenti scelti, morbidezza ed elasticità della spugna, aspetto setoso o ruvido dei tessuti, permette di stimolare la motricità sensoriale e digitale e ampliare il campo delle esperienze sensoriali dei piccoli. La forma degli oggetti e i vari modi di manipolarli permettono di eseguire e utilizzare in modo originale le tracce e le impronte prodotte, radicalmente diverse da quelle ottenute con gli strumenti abitualmente usati. Il libro si rivolge alle tre sezioni della scuola dell'infanzia, ma è particolarmente adatto alle sezioni “Medi” e “Grandi”.

L'obiettivo di “Strumenti grafici insoliti” è proporre attività grafiche utilizzando strumenti della vita quotidiana facilmente reperibili: nel primo libro i protagonisti erano tappi e vasetti, qui sono invece le mollette da bucato e i cartoni... Dopo un'introduzione su come vanno impiegati gli strumenti, le attività sono organizzate in base al tipo di tracciati da realizzare: linee lunghe, corte, in movimento, la rotazione, l'organizzazione dei tracciati, la rimozione della pittura e le creazioni libere. I due strumenti proposti offrono un'ampia scelta di esercizi in grado di accompagnare la maturazione delle attività motorie infantili e permettono di stimolare lo sviluppo visuo-motorio degli alunni. Inoltre, la forma di questi oggetti permette vari tipi di prensione, gesti e posture, realizzazione di tracce e impronte insolite, differenti da quelle ottenute con gli strumenti abitualmente impiegati per dipingere. Questo libro si rivolge alle tre sezioni della scuola dell'infanzia, ma è particolarmente adatto alle sezioni “Medi” e “Grandi”.

Questo libro fa seguito a “Laboratori grafici”, guidando insegnanti e bambini, passo dopo passo, nello svolgimento di attività grafiche utilizzando strumenti della vita quotidiana facilmente reperibili: tappi di sughero, vasetti dello yogurt… Dopo un'introduzione su come vanno impiegati gli strumenti, le attività sono organizzate in base a gesti, organizzazioni spaziali, posizioni relative, giochi di reinvestimento delle conoscenze, creazioni libere. Le attività presentate possono essere svolte nelle tre sezioni della scuola dell'infanzia, ma sono particolarmente indicate per i “Piccoli”: gli strumenti proposti offrono infatti un'ampia scelta di esercizi in grado di accompagnare la maturazione delle attività motorie infantili, stimolando lo sviluppo visuo-motorio dei bambini. Inoltre, la loro forma rotonda esplorata sotto due aspetti opposti (uno spazio vuoto, il cerchio, che si ottiene con i tracciati dei vasetti, e una superficie piena, compatta, che si ottiene con le impronte dei tappi) offre una preziosa gamma di attività grafiche facilmente accessibili e piacevoli da realizzare.