Libri di Massimiliano Lanzi
Self-driving cars e responsabilità penale. La gestione del «rischio stradale» nell’era dell’intelligenza artificiale
Massimiliano Lanzi
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 336
Tra le più rilevanti prospettive di sviluppo degli strumenti ad intelligenza artificiale (c.d. embodied artificial intelligence) vi è quella relativa all’automazione dei sistemi di trasporto terrestri, navali e aerei. Ruolo da protagonista è rivestito dalle self-driving cars (o automobili a guida autonoma), destinate, secondo le previsioni degli esperti, a rivoluzionare il comparto automotive, con ripercussioni positive per la sicurezza e per la sostenibilità della mobilità stradale. Il potenziamento e la diffusione di tali strumenti impongono di rivalutare criticamente l’idoneità degli statuti giuridici relativi all’attribuzione di responsabilità per gli eventi lesivi su strada, con particolare riferimento tanto ai criteri di imputazione della colpa penale quanto, a certe condizioni, alla riconducibilità causale dei danni emergenti dall’impiego di smart cars. Alla scienza penale, pertanto, spetta il compito di elaborare soluzioni innovative, idonee a gestire i nuovi rischi emergenti, in questo ambito, dalla “rivoluzione” dell’intelligenza artificiale.
«Error iuris» e sistema penale. Attualità e prospettive
Massimiliano Lanzi
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: IVX-432
La monografia tratta il tema dell’errore di diritto nella materia penale. La ricerca, muovendo dal superamento, ad opera della sentenza della Corte Costituzionale n. 364 del 1988, del tradizionale dogma dell’inescusabilità assoluta dell’ignoranza della legge penale, affronta, con una prospettiva verticale, l’interazione tra gli ordinamenti interno e sovranazionale. Si verifica in particolare, a questo riguardo, la tangenza tra colpevolezza e legalità, alla luce anche della centralità acquisita, nel dibattito penalistico, dalle categorie della conoscibilità e prevedibilità della norma e della sanzione. «Error Iuris e sistema penale» si confronta, quindi, con quegli ambiti dell’ordinamento (riconducibili al diritto penale dell’economia, in particolare societario e tributario) in cui le certezze del consociato sono maggiormente messe in crisi, a causa di fattispecie di reato costruite secondo categorie tecniche e rispetto alle quali lo stesso è incapace di orientarsi in maniera autonoma, tra formanti legislativi e giurisprudenziali farraginosi. In tali ambiti, l’errore di diritto assume carattere convenzionale e l’orientamento nelle scelte di azione si fonda in buona parte sulle consulenze ricevute da soggetti qualificati.

