Libri di Matteo Bittanti
Fotoludica. Fotografia e videogiochi tra arte e documentazione
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 684
Negli ultimi anni, la fotoludica ha riformulato le fondamenta teoriche e pratiche della fotografia, integrando in maniera sofisticata l’espressione artistica e la documentazione digitale all’interno dei mondi videoludici. Questo volume affronta la pratica come un fenomeno complesso che si articola simultaneamente quale espressione artistica, archivio della memoria e strumento di critica sociale, indagandone con rigore le sfumature estetiche, politiche e culturali. Attraverso contributi di studiosi e teorici di rilievo internazionale, il testo analizza approfonditamente le metodologie, le esperienze e le pratiche archivistiche che ridefiniscono i paradigmi tradizionali della rappresentazione. Dalla valorizzazione delle glitch come linguaggio estetico autonomo fino alle strategie di archiviazione dei mondi virtuali destinati all’obsolescenza, la fotoludica emerge come un medium innovativo e teoricamente denso, capace di riconfigurare i confini tra realtà e simulazione.
The photographer’s guide to Los Santos
Marco De Mutiis, Matteo Bittanti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis International
anno edizione: 2025
pagine: 320
Reset. Politica e videogiochi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 540
Reset esamina numerosi aspetti della complessa relazione tra la politica e i videogiochi – politica nei videogiochi, dei videogiochi, con i videogiochi – un tema che negli ultimi anni ha appassionato gli studiosi delle più disparate discipline. Se nel saggio L’opera d’arte nell’era della sua riproducibilità tecnica (1935-1936), Walter Benjamin rifletteva sul duplice, contraddittorio fenomeno della politicizzazione dell’arte e dell’estetizzazione della politica, in queste pagine ci si interroga sulla politicizzazione del videogioco e sulla ludicizzazione della politica, attraverso i contributi di studiosi internazionali che afferiscono a differenti campi disciplinari perché il videogame – come la politica – richiede una disamina multiprospettica. Reset è, a tutti gli effetti, il seguito di Game over. Critica della ragione videoludica (2020). Per rispondere alle numerose sollecitazioni dell’intenso dibattito innescato dal precedente lavoro e contestualizzare alcuni eventi straordinari del recente passato che hanno (purtroppo) confermato non solo le diagnosi, ma anche le previsioni degli autori, sono qui approfonditi temi pressanti, tra cui la relazione tra l’immaginario videoludico e le specifiche disposizioni politiche dei giocatori, le ideologie del divertimento elettronico e i loro effetti socio-culturali.
Game over. Critica della ragione videoludica
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 504
Cosa succede quando i videogiochi escono dallo schermo? "Game Over. Critica della ragione videoludica" affronta in modo critico e costruttivo gli aspetti più controversi – ma paradossalmente meno discussi – della cultura videoludica contemporanea, tra cui le politiche identitarie dei gamer, la retorica bellicosa dei fanboy, le tattiche dei troll, i fenomeni di razzismo, sessismo e omofobia, gli effetti collaterali della ludicizzazione, la campagna GamerGate e la mercificazione del gioco nel contesto delle pratiche di streaming, attraverso i contributi di studiosi internazionali che si collocano all'intersezione tra game studies, cultural studies, antropologia e sociologia dei consumi. La tesi portante è che l'immaginario del videogame è dominato da due ideologie: il criptofascismo e il neoliberismo.
Fenomenologia di Grand Theft Auto
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 352
Grand Theft Auto è più di un videogioco: la popolare saga di Rockstar Games ha conquistato l’immaginario collettivo grazie a una magistrale riscrittura in chiave interattiva del crime movie e della narrativa pulp. Con cinque episodi all’attivo e oltre duecentocinquanta milioni di copie vendute negli ultimi vent’anni, Grand Theft Auto ha trasceso la sfera dell’intrattenimento. I vari capitoli – ambientati nelle repliche virtuali di metropoli come Los Angeles, New York e Miami – sollevano infatti questioni cruciali in merito alla rappresentazione della violenza, alla simulazione degli spazi urbani e alle politiche di gender. Fenomenologia di Grand Theft Auto esamina gli aspetti sociali, culturali e artistici della serie grazie al contributo di studiosi internazionali. Questa antologia di saggi porta in primo piano la complessità del testo videoludico e delle pratiche di consumo a esso associate.
Machinima. Dal videogioco alla videoarte
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 188
"Machinima. Dal videogioco alla videoarte" raccoglie otto contributi inediti per l'Italia di studiosi di fama internazionale sul tema dell'intersezione tra videogioco e arte contemporanea. Nello specifico, gli autori esaminano il machinima, una pratica artistica che consiste nella produzione di filmati attraverso un videogioco. A partire dalla seconda metà degli anni novanta, artisti e registi si sono confrontati con questo mezzo, dando vita a un'estetica in bilico tra videoarte, cinema sperimentale e animazione digitale. Machinima. Dal videogioco alla videoarte è suddiviso in due parti. La prima, Teorie, offre una panoramica sul tema. La seconda, Pratiche, presenta quattro studi di caso incentrati sulle opere di altrettanti artisti. Il libro si rivolge prevalente agli studiosi di videogiochi, arte contemporanea e new media.
La filosofia di Super Mario Bros.
Matteo Bittanti
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 120
La filosofia di Super Mario esplora quarant’anni di cultura visiva, mediale e ludica attraverso uno dei fenomeni videoludici più importanti del nostro tempo: Super Mario Bros. Articolandosi in tre sezioni – Gioco, Video, Arte – il volume esplora il game design come forma estetica, la gamification come dispositivo ideologico e l’ibridazione tra media, identità e memoria culturale. Dall’era Reagan alla cultura con-vergente, dal boom degli arcade al retrogaming, dalla televisione generalista agli ambienti digitali interattivi, Super Mario viene indagato come figura simbolica e chiave di lettura del mutamento. Non solo un’icona pop, ma un vero e proprio artefatto critico: Super Mario si rivela così un punto di osservazione privilegiato per interpretare il rapporto tra gioco e ideologia, immaginario e società, nostalgia e innovazione.