Libri di Maurilio Lovatti
Giovanni XXIII, Paolo VI e le ACLI
Maurilio Lovatti
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2019
pagine: 288
È qui ricostruita e documentata - attraverso l'analisi di fonti inedite provenienti da archivi nazionali e privati - la relazione tra il movimento organizzato dei lavoratori cristiani e le autorità ecclesiastiche, a partire dagli anni che precedono il Concilio Vaticano II fino ai fecondi anni Sessanta e Settanta, segnati dal magistero di Giovanni XXIII e Paolo VI. L'autore indaga la "storia spirituale" delle ACLI e il loro rapporto con la Chiesa: un alternarsi di momenti di dialogo e collaborazione ad altri di allontanamento o distacco, come la pubblica deplorazione di papa Montini nel 1971. La ricerca storica dipana i fili del rapporto tra fede e politica, chiarisce il ruolo e le responsabilità dei laici nella Chiesa italiana ed esplica l'evoluzione del pensiero sociale cattolico.
Lavoro e politica. Il circolo culturale Michele Capra a Brescia (1958-1989)
Franco Gheza, Maurilio Lovatti
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Civiltà Bresciana
anno edizione: 2017
pagine: 263
Introduzione di Roberto Rossini.
Giacinto Tredici. Vescovo a Brescia in anni difficili
Maurilio Lovatti
Libro: Copertina rigida
editore: Fondazione Civiltà Bresciana
anno edizione: 2009
pagine: 456
Testimoni di libertà. Chiesa bresciana e Repubblica Sociale Italiana (1943-1945)
Maurilio Lovatti
Libro: Libro in brossura
editore: Opera San Francesco di Sales
anno edizione: 2015
"Tra il settembre del 1943 e l'aprile del 1945, durante il periodo della Repubblica Sociale Italiana, la brutale violenza dei fascisti italiani e degli occupanti tedeschi si è abbattuta non solo sui militanti delle formazioni partigiane, ma anche su larghi strati della popolazione civile. Nella provincia di Brescia, tra i perseguitati dai fascisti e dai tedeschi ci sono moltissimi esponenti del clero locale. Nel libro cerco di trarre un bilancio complessivo di questo fenomeno molto complesso, cercando di compiere una sintesi che tenga conto di tutta la documentazione disponibile, sia quella degli archivi, sia quella già pubblicata o citata, ma di difficile reperimento, come pubblicazioni celebrative, bollettini parrocchiali e giornalini locali, atti di convegni commemorativi, ecc." (dalla Premessa dell'autore)
Il vecchio di San Lorenzo
Maurilio Lovatti
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 320
Elena è una giovane studentessa fuori sede che vive in un vivace e popoloso quartiere universitario di Roma, San Lorenzo. Dalla sua finestra osserva la frenesia della vita cittadina, ma la sua curiosità è attirata da un vecchio che abita proprio di fronte a lei, il quale passa molto tempo affacciato a guardare fuori o seduto al suo pc. Quando per un paio di giorni non lo intravede più, inizia a preoccuparsi che gli sia successo qualcosa, e va a casa sua, dove trova la porta aperta. In preda al panico, afferra un calendario sul quale sembrano essere annotate delle strane cifre, insieme a uno scontrino su cui è appuntata una foto, e scappa via. Ben presto scopre che il vecchio, Antonio Vinci, è stato assassinato, e non può più tirarsi indietro: vuole sapere cos'è successo a quella persona in apparenza così tranquilla e riservata. C'è un collegamento con un caso di rapimento avvenuto oltre quarant'anni prima, del quale il vecchio ha conservato decine di ritagli di giornale? Quale verità ha cercato disperatamente di scoprire per tutta la sua vita, in un lungo e doloroso percorso di redenzione, tentando di non farsi sommergere dal senso di colpa? Anche il commissario Aronica, che coordina le indagini, brancola nel buio, soprattutto quando gli omicidi diventano più di uno. Lui ed Elena dovranno unire le forze per tentare di districare un'intricata ragnatela di possibilità e di domande senza risposta.