Libri di Maurizio Andolfi
La crisi della coppia. Una prospettiva sistemico-relazionale
Maurizio Andolfi
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 1999
pagine: 552
E' possibile mantenere viva la passione all'interno del matrimonio? E come aiutare una coppia in difficoltà a superare una crisi? Il volume affronta le tematiche principali relative alla scelta del partner, alla sessualità, alla costruzione e allo sviluppo della relazione di coppia. Vengono descritte diverse modalità di intervento terapeutico in situazioni di crisi o di rottura della coppia; vengono inoltre prese in esame le famiglie ricomposte, le coppie che adottano un bambino e le coppie onosessuali, cioè nuove forme di famiglia che richiedono modalità più flessibili con cui accostarsi al delicato universo delle relazioni umane.
Intimità di coppia e trame familiari
Maurizio Andolfi, Anna Mascellani
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: 280
Il modello di terapia proposto si fonda sull'idea che per aiutare le coppie in crisi a riscoprire la propria intimità sia necessario adottare una lente intergenerazionale e non limitarsi alla sola dimensione duale. Individuando le trame familiari e i legami affettivi recisi o distorti, si potrà permettere a ciascun partner di pacificarsi con la propria storia e riscoprire la forza del Noi della coppia. Nel volume si chiarisce come utilizzare la presenza simbolica delle famiglie di origine e dei figli nella terapia di coppia e come invitare genitori, figli e amici in qualità di consulenti in sedute speciali. Dopo aver illustrato le diverse fasi del processo terapeutico, dalla costruzione della motivazione congiunta fino alla conclusione della terapia, gli ultimi capitoli affrontano le problematiche relative alla coppia nel divorzio e nelle famiglie ricostituite.
La famiglia che cura. Prospettive e pratiche sistemiche dal mondo
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2024
pagine: 608
Questo testo nasce come prodotto appassionato e creativo di diversi terapeuti che operano nei cinque continenti: ciò che li unisce è l’appartenenza militante a una rete internazionale di esperti in terapia della famiglia che condividono gli stessi principi, lo stesso approccio umanistico e multiculturale di fronte a tante storie di sofferenza, di perdita e di marginalità sociale. Filo conduttore del libro è il ruolo della famiglia come cerniera fondamentale tra l’individuo e la società e strumento dalle formidabili potenzialità di cura. Il testo si articola in cinque sezioni, che affrontano tematiche di clinica a indirizzo sistemico-familiare in bambini, adolescenti, coppie, lutti e traumi familiari e comunitari, e un’ultima e attuale parte che mette a fuoco le tematiche drammatiche di discriminazione sociale e culturale come conseguenza di guerre, migrazioni forzate e cambiamenti climatici. "La famiglia che cura" è un innovativo strumento per la terapia a indirizzo sistemico-familiare, il suo approccio mostra quanto la forza dei legami familiari possa essere un elemento di cura a prescindere dal contesto culturale nel quale un individuo è inserito.
Il padre ritrovato. Alla ricerca di nuove dimensioni paterne in una prospettiva sistemico-relazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 342
Padre assente, padre autoritario o padre-amico? Nuovo padre o mammo? In questo volume trenta autori, noti studiosi e terapeuti della famiglia, si interrogano sulle trasformazioni del padre e della famiglia all'inizio del terzo millennio. Il padre ritrovato propone un itinerario assai variegato alla ricerca della dimensione paterna. Seguendo una prospettiva sistemico-relazionale vengono esplorati nuovi modi di essere padre e vengono ricercate risorse e sensibilità specifiche del maschile nella crescita dei figli, al di là dei pregiudizi e degli stereotipi sociali, che oscillano tra il vecchio modello dell'autoritarismo paterno privo di anima e il nuovo prototipo di mammo, che per accedere al mondo del figlio dovrebbe imitare il materno, senza scoprire invece una sua propria identità. I vuoti di padre esistono ancora, e non solo in Italia, - il volume si spinge ad esplorare la paternità odierna in altre culture - ma non vanno colmati o compensati con altro, vuoi con il tradizionale iper-coinvolgimento materno o con surrogati istituzionali. Ci vuole il coraggio e la volontà di identificare le difficoltà, le problematiche centrali della paternità in una società così profondamente trasformata e di sostenere padri spesso spauriti e incompetenti a ricercare i "propri pieni", sia all'interno della famiglia tradizionale che nelle complesse vicende delle separazioni coniugali, come pure nello sviluppo delle famiglie ricostituite. In questo i figli, se osservati ed ascoltati, sono risorse relazionali straordinarie: ritrovare un padre vero e non una mera funzione è un'esperienza di crescita fondamentale per un figlio e ciò rende più fruibile anche il pieno materno, alleggerito finalmente da antiche funzioni vicarianti. Perché ciò avvenga è necessario che il "paterno" entri a pieno titolo nelle teorie e nei modelli di chi studia l'età evolutiva, come pure che il padre sia riconosciuto e coinvolto nei servizi di cura per l'infanzia, che non possono essere più denominati Materno-infantili. Contesto sociale, mass-media e istituzioni dovranno sostenere quelle trasformazioni già in atto nella famiglia, così da evitare il rischio che si vada verso una società senza padri.
La terapia con la famiglia. Un approccio relazionale
Maurizio Andolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1978
pagine: 156
La terapia con la famiglia è un intervento che mira a ridare al sistema in difficoltà la gestione dei suoi problemi relazionali. La famiglia, dunque, è protagonista. La famiglia, vista come unità sistemica, in questo modo non è più oggetto di un intervento volto a ricercare una soluzione nella delega al tecnico illuminato o nell’azione esterna del farmaco, ma diventa il vero e proprio cardine del processo terapeutico. Nel libro di Andolfi sono riportati molti esempi. Tutti derivano dall’esperienza clinica dell’autore e mostrano la possibilità reale di attivare quelle valenze positive e autoterapeutiche che ogni nucleo sociale possiede al suo interno. Avvalendosi di esperienze di lavoro maturate accanto ad alcuni tra i più geniali terapeuti familiari (Minuchin, Haley, Zwerling, Framo) Andolfi propone un tentativo di traduzione e di applicazione critica dell’approccio relazionale al contesto italiano, per offrire all’operatore sociale un modello sistemico su cui confrontare il proprio modo di procedere nelle situazioni di intervento. Dall’idea di gruppo-famiglia lo studio si estende per esplorare il rapporto dialettico di quest’ultima con realtà sociali più complesse. È un concetto ampio, circolare, dove la famiglia non è altro che un sistema tra sistemi.
Tempo e mito nella psicologia familiare
Maurizio Andolfi, Claudio Angelo
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1987
pagine: 208
La consulenza in terapia familiare. Una prospettiva sistemica
Maurizio Andolfi, Russell Haber
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 1996
pagine: 338
La terapia narrata dalle famiglie. Una prospettiva di ricerca intergenerazionale
Maurizio Andolfi, Claudio Angelo, Paola D'Atena
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2001
pagine: 292
Come descrive una famiglia gli aspetti più significativi di una terapia? Cosa è cambiato nella dinamica delle relazioni familiari dopo l'esperienza terapeutica? Sono alcuni dei quesiti che sono stati rivolti a più di cento famiglie seguite in terapia, nel corso di un lavoro di ricerca sui risultati e sull'efficacia del trattamento.
Storie di adolescenza. Esperienze di terapia familiare
Maurizio Andolfi, Anna Mascellani
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2010
pagine: 240
Che cosa significa essere adolescenti in un'epoca caratterizzata da frammentazioni familiari e crescente individualismo? Perché oggi i genitori sono confusi di fronte ai figli adolescenti? L'adolescenza è una "malattia" o semplicemente la fase del ciclo vitale più incompresa, sia dalle famiglie sia dagli addetti ai lavori? Cosa c'è dietro la violenza dei nuovi adolescenti? Come aiutare un adolescente depresso? Per la prima volta in Italia, il testo presenta le linee teoriche che guidano il lavoro clinico con gli adolescenti secondo la prospettiva sistemico-relazionale all'interno di una cornice familiare trigenerazionale. Vengono descritte numerose storie di adolescenti attraverso stralci di terapie condotte nell'arco di quarant'anni di esperienza con gli adolescenti. Il volume si rivolge a quanti operano nel campo delle professioni d'aiuto, a insegnanti ed educatori e a tutti coloro che svolgono professioni giuridiche inerenti al diritto di famiglia. Scritto in modo agile e scorrevole, ha come interlocutori, soprattutto, i genitori che non intendono abdicare al ruolo di guida e di base sicura per i propri figli.
Il ciclo vitale della coppia mista. Un'altalena tra culture
Maurizio Andolfi, Anna Mascellani, Alessandra Santona
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 242
I matrimoni misti, detti anche interculturali o interetnici, hanno visto aumentare vertiginosamente la loro frequenza nel corso degli ultimi anni. Questo volume mette a fuoco alcune tematiche specifiche con cui la coppia mista "formata da un italiano/a e un cittadino immigrato" deve confrontarsi. Innanzitutto viene illustrato come avvenga l'incontro, la scelta del partner e la creazione del legame coniugale; legame basato sul quotidiano rapporto con la diversità. Una diversità linguistica, culturale, religiosa, fisica, e quindi un diverso modo di espressione delle emozioni, di comunicazione verbale e non-verbale. In alcuni casi, proprio tale diversità può contribuire a far nascere l'attrazione tra due persone. In altri, può rappresentare un rifiuto nei confronti dei valori e delle regole familiari e sociali del proprio ceppo di appartenenza. Seguendo il ciclo di vita delle coppie miste, il volume affronta il tema della nascita dei figli. Questa può determinare un incontro o uno scontro tra culture. È fuori di dubbio che un ruolo fondamentale sia giocato dal rapporto di ciascun coniuge con la propria famiglia d'origine e la maggiore o minore flessibilità di regole, tradizioni, valori sociali e culturali dell'uno come dell'altro partner. Un testo fondamentale per comprendere le dinamiche di una realtà ormai sempre più frequente.
Famiglie immigrate e psicoterapia transculturale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 158
Una raccolta di saggi di studiosi della famiglia che operano in Paesi con storia, tradizioni e sviluppo socio-economico profondamente variegati, prospettando una varietà di esperienze di psicoterapia con famiglie di culture diverse, dal Nord-America ai Paesi dell'America Latina, dall'Oriente all'Europa e all'Italia. In questo viaggio transculturale vengono posti interrogativi cruciali su come entrare in contatto con le altre culture, su come riconoscere i nostri preconcetti ed avere la volontà di sostenere le famiglie immigrate e di affrontare i pregiudizi della società dominante.
Le parole dei maestri. Per riscoprire la lezione dei grandi della terapia familiare
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 288
Pur essendo ormai oltre mezzo secolo che si parla di terapia familiare, lo studio della famiglia e dei suoi processi evolutivi, le rivoluzionarie teorie sistemiche e le esperienze cliniche con famiglie e coppie in difficoltà, maturate in tutto il mondo (e non solo in quello occidentale), stentano ad essere pienamente riconosciute nell'establishment medico e psichiatrico e nel mondo accademico, dove ci si ostina ad insegnare prevalentemente psicologia e psicopatologia incentrata sull'individuo come entità staccata dai suoi legami familiari e sociali primari. Le parole di Ackerman, Minuchin e Whitaker dovrebbero aprire orecchie e cuore di tanti professionisti che ancora si arroccano sulla costruzione di protocolli diagnostici e terapeutici standardizzati, come se ci fossero due bambini uguali o con disturbi mentali o psicologici identici. In una società dove non si sa più quando si raggiunge una vera autonomia personale, fisica e psicologica, le parole di Williamson sulla differenziazione dalle proprie famiglie di origine sono di un'attualità assoluta. E poi ci sono i contributi italiani, a partire dalle parole vibranti della Palazzoli-Selvini e dei suoi collaboratori sulle giovani anoressiche, vera epidemia sociale dei nostri tempi, che rappresentano una solida guida per le nuove generazioni, nella misura in cui queste ultime non si accontentino di scuole e supervisori dietro l'angolo di casa o ricercati in modo burocratico su siti web.