Libri di Maurizio Gazzarri
Vita fronte retro
Maurizio Gazzarri
Libro: Libro in brossura
editore: MdS Editore
anno edizione: 2025
pagine: 264
Ventiquattro racconti. Ventiquattro, come le ore di una giornata. Quante persone si incrociano nell’arco di un giorno, nei sogni notturni, sul lavoro, nelle case, per strada? Cos’hanno da dirci e da darci quelle persone? Città vere e luoghi immaginari. Persone esistenti e personaggi inventati. Esperienze vissute e voli pindarici. Amori roventi e morti freddissime. Individui da evitare e altri da abbracciare. Una raccolta di racconti con molti capi e con tante code. Un assortimento di stili e di argomenti. Con un filo conduttore: l’umanità vista di sbieco. Si narra di pazzia, di povertà, di uomini e donne che ci sfiorano, di scritte sui muri, di zuppa di legumi, di addii dolorosi, di vendemmia e di talea, di gatti, di macchine per scrivere, di cattiveria e di tenerezza. Di vita, fronte retro.
Elea 9003. Storia del primo calcolatore elettronico italiano
Maurizio Gazzarri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Comunità
anno edizione: 2021
pagine: 120
Nel 1949 Adriano Olivetti comincia a immaginare il nuovo futuro della sua azienda e il percorso che porterà la Olivetti, dieci anni più tardi, a presentare al mondo l'Elea 9003, il primo calcolatore elettronico commerciale progettato e prodotto in Italia. A realizzarlo, in un piccolo laboratorio pisano, è un gruppo di giovani diretto dal visionario ingegnere italo-cinese Mario Tchou. L'Elea 9003 sarà un successo dal punto di vista tecnologico e scientifico e un modello innovativo sotto molti altri aspetti: dal metodo di lavoro al design firmato da Ettore Sottsass, dalle suggestioni culturali fino alle strategie di marketing. Un'invenzione straordinaria, risultato di tenacia e visione, coerentemente innestata nella storia di una delle aziende italiane e mondiali più capaci di anticipare il domani.
I ragazzi che scalarono il futuro
Maurizio Gazzarri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 248
Giorgio Fabbrini ha 24 anni quando la storia ha inizio. Angela ne ha appena 21. Le loro vite incrociano quelle dei protagonisti della sfida che porterà alla prima calcolatrice elettronica italiana. Dietro a una storia di innovazione tecnologica, scientifica e culturale, il romanzo racconta le aspettative e gli errori, il coraggio e l’ingegno, l’amicizia e la voglia di futuro di una intera generazione. Pisa, 1954, la lungimiranza degli Enti Locali, l’intelligenza dell’Ateneo, la visione della famiglia Olivetti, l’impegno di giovani laureati, borsisti, studenti e tecnici hanno contribuito a vincere una delle sfide più significative del XX secolo: la costruzione della CEP (Calcolatrice Elettronica Pisana) e dell’ELEA (Elaboratore Elettronico Aritmetico), i primi computer progettati e realizzati in Italia. Alle vicende di Piazza Torricelli, sede dell’Istituto di Fisica, e di Barbaricina, dove si insedia il Laboratorio di Ricerche Elettroniche della società di Ivrea, si intrecciano i maggiori avvenimenti sociali, culturali, politici e di costume di Pisa e dell’Italia della seconda metà degli anni Cinquanta. Il mondo sta cambiando e quel cambiamento passa anche da Pisa.