Libri di Mauro Covacich
L'esperimento
Mauro Covacich
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: 166
Per il padre di Gioia il talento non è un dono innato, ma una conquista. È questo il principio con cui ha condotto l'esperimento: ha istruito sua figlia secondo regole ferree, studi ed esercizi, rendendola imbattibile nel gioco degli scacchi. A un passo dal titolo di Grande Maestro, però, Gioia cade preda delle visioni: interferenze che la costringono a spiare un altro mondo. Un mondo in cui vivono un re triste vestito da rapper e la sua intrepida regina, che si muove con lo scooter su e giù per la città, tra uomini in grisaglia freschi di licenziamento, una curiosa declamatrice che recita poesie in mezzo al traffico e voraci consumatori di sesso. E cosí, mentre si avvicina il torneo decisivo e un giornalista - con la scusa di intervistarla - inizia a corteggiare Gioia facendola sentire per la prima volta viva, piano piano nelle esistenze di tutti l'immaginazione rischia di prendere il sopravvento sulla realtà. Mauro Covacich ha scritto un romanzo impetuoso e appassionante, che esplorando il funzionamento del corpo e della mente dimostra quanto essi siano indissolubilmente legati. Proprio come accade in questa storia, in cui non è possibile capire dove finisce la vita e dove comincia la letteratura.
Trilogia triestina: Svevo, Joyce, Saba
Mauro Covacich
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2025
pagine: 112
Per la prima volta in volume, tre monologhi scritti, vissuti e interpretati da Mauro Covacich in un viaggio letterario tra Trieste e gli scrittori che l’hanno resa immortale. Le manie, l’umanità, gli autentici colpi di genio di tre giganti della letteratura del Novecento: Italo Svevo, che impara l’italiano sui libri di scuola; James Joyce, che durante i lunghi anni trascorsi a Trieste parla e canta nel dialetto locale; Umberto Saba, che dedica i suoi versi più belli a una città che gli sarà sempre stretta. Tre atti a formare la biografia di una città, un viaggio che attraversa tre stagioni letterarie affini ma allo stesso tempo distanti e diverse, tutte con al centro il capoluogo giuliano.
L'amore contro
Mauro Covacich
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2009
pagine: 248
Uno strano amore è quello tra una donna di facili costumi e un ciccione impiegato in una ditta di spurgo fogne. Soprattutto se si considera che le turbe di lui sono niente rispetto a quelle di lei, che da bambina ha subito la violenza del marito della sorella, un uomo che non è scomparso dalla sua vita perché è tornato e la sta cercando. Dramma innescato come una bomba a orologeria, conto alla rovescia il cui tempo è scandito da uno scambio epistolare tra sorelle ora struggente, ora acido, ora affettuoso ora risentito.
MAXXI. The guide
Mauro Covacich
Libro: Libro rilegato
editore: MAXXI
anno edizione: 2024
pagine: 118
“Ti colpirà la sensualità”, con queste parole si apre il racconto dello scrittore Mauro Covacich, un testo inedito sul MAXXI che accompagna il visitatore all’interno del museo ripercorrendo la storia dell’edificio, il contesto architettonico in cui si iscrive, le sue collezioni e i servizi al pubblico. Il racconto trova un suo ideale completamento nel ricco apparato iconografico che correda il volume: vedute dell’esterno edificio si alternano a immagini di allestimento e a scatti d’autore che documentano la collezione del MAXXI. La guida raccoglie inoltre informazioni tecniche sulle opere, il concorso, il progetto di Zaha Hadid e le diverse attività promosse dal museo. Ne deriva un vivido affresco del MAXXI, un agile strumento per accostarsi all’architettura del museo e alle sue collezioni.
Di chi è questo cuore
Mauro Covacich
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2019
pagine: 246
Una piccola anomalia cardiaca viene scoperta all'uomo che ha il nome e le sembianze dell'autore, allontanandolo da un'attività sportiva ai limiti del fanatismo e infrangendo l'illusione di un'efficienza fisica senza data di scadenza. È questo l'innesco di un romanzo sul corpo, ma soprattutto sul cuore come luogo dei sentimenti e dei destini individuali. C'è un ragazzo caduto, o forse lasciato cadere, da una finestra di un albergo di Milano durante una gita scolastica. Ci sono gli esseri umani, fragili e pieni di voglie. La solitudine e il desiderio. Ma la storia gira attorno alla relazione dell'autore con la sua compagna, alle trasferte di lavoro, alle tentazioni a cui sono esposti, alla fiducia e al sospetto di cui si nutre la convivenza. Chi è, ad esempio, quell'uomo che si infila in casa loro la notte? Una pista porterebbe nel quartiere, il Villaggio Olimpico di Roma, popolato da figure che sembrano carte dei tarocchi e che lo scrittore consulta nelle sue camminate erranti.
MAXXI. La guida
Mauro Covacich
Libro: Libro rilegato
editore: MAXXI
anno edizione: 2024
pagine: 118
“Ti colpirà la sensualità”, con queste parole si apre il racconto dello scrittore Mauro Covacich, un testo inedito sul MAXXI che accompagna il visitatore all’interno del museo ripercorrendo la storia dell’edificio, il contesto architettonico in cui si iscrive, le sue collezioni e i servizi al pubblico. Il racconto trova un suo ideale completamento nel ricco apparato iconografico che correda il volume: vedute dell’esterno edificio si alternano a immagini di allestimento e a scatti d’autore che documentano la collezione del MAXXI. La guida raccoglie inoltre informazioni tecniche sulle opere, il concorso, il progetto di Zaha Hadid e le diverse attività promosse dal museo. Ne deriva un vivido affresco del MAXXI, un agile strumento per accostarsi all’architettura del museo e alle sue collezioni.
Kafka
Mauro Covacich
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2024
pagine: 144
“Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo?” A partire da questo pensiero già definitivo, scritto in una lettera all’amico Oskar Pollak da un Franz Kafka appena ventenne, Mauro Covacich insegue lo scrittore praghese in un corpo a corpo tra vita e letteratura. Kafka scrive in una lingua che non era la sua, ma il tedesco dell’impero austro-ungarico imparato a scuola: “ogni lingua è un mondo. Se scegli quella di un altro, ti aggirerai tutta la vita per un mondo non tuo. E anche quando ti capiterà di rispecchiarti nelle vetrine, ti accorgerai che quel tizio riflesso non sei tu”. Questa estraneità rispetto alla vita, rispetto all’amore, rispetto al padre Hermann e alla famiglia, scolpisce la scrittura e l’immaginario con cui Kafka concepisce i suoi capolavori: La metamorfosi, Nella colonia penale, Il processo. Ma anche le pagine di diario in cui annota i sogni, i libri letti, le serate con gli amici e le visite ai bordelli; e proprio in un postribolo della Trieste teresiana, Franz potrebbe avere incontrato James Joyce. Il soggiorno triestino di Kafka rivive nell’indagine letteraria di Covacich, fino agli archivi delle Generali dove la grafia del praghese sembra seguire l’alienazione di un lavoro d’ufficio che non gli lasciava tempo per l’immaginazione. Con una prosa esatta – che unisce autobiografia e racconto – Mauro Covacich affronta il suo grande amore letterario, una lunga passione cresciuta fin dall’adolescenza. Covacich segue Kafka nel vento dell’est con la complicità con cui si guarda a un fratello, rincorre le inquietudini della mente di un genio che non avrebbe voluto essere letto, e che qui rivive “la certezza di non essere una chimera”.
L'avventura terrestre
Mauro Covacich
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2023
pagine: 336
Un uomo di mezza età compare in forme non chiare, forse allucinatorie, forse reali, in alcuni episodi cruciali della vita di un ragazzo. Sicché il ragazzo comincia a inseguirlo per capire chi è quest’uomo. Via via che gli si avvicina, crescendo, traslocando, cambiando più volte città, il ragazzo può osservarlo meglio e così, sempre più interessato alla vita privata di questo sconosciuto, finisce per pedinarlo. L’azione si svolge in una manciata di giorni, un lungo interminabile weekend nel quale l’uomo sta aspettando di sottoporsi a una risonanza magnetica per un calo dell’udito molto sospetto e consuma con la sua compagna la difficile attesa in una quotidianità fatta di piccoli gesti, tutti mirati a nascondere la paura. Lo spettro di una fine potenzialmente vicina lo costringe a fare i conti, controvoglia, con tutti i fili sospesi della sua esistenza, rancori, desideri, bugie. A complicare le cose, ci sono le mail di una giovane madre alla quale lui a un certo punto ha commesso l’errore di rispondere. Le brevi epifanie dell’uomo nella vita del ragazzo sembrerebbero collocate nel passato, mentre il pedinamento del ragazzo ai danni dell’uomo – ma chissà che invece non lo voglia salvare – è collocato nel presente, in una Roma gloriosamente indifferente ai destini umani, dove all’uomo succede di tutto, di finire in una rissa, di fare una lezione in uno scantinato, di cadere dalla bicicletta, di svenire nei bagni di un museo e anche, sì, di pensare di suicidarsi. Attraverso le peripezie di due vite destinate a incontrarsi, Mauro Covacich costruisce un eroe che affronta a viso aperto le sconfitte e le vittorie, scoprendo le une dentro le altre. In un romanzo che si legge come un’imprevedibile avventura tragicomica, finisce forse per svelare qualcosa di sé, rivelando sicuramente moltissimo di noi, grazie a una scrittura dotata di una nuova, sorprendente libertà.
Sulla corsa
Mauro Covacich
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 160
1976. Mauro ha undici anni e, insieme a un’altra cinquantina di bambini, partecipa a una gara di corsa organizzata dall’azienda del padre. È in quest’occasione che sperimenta per la prima volta le sensazioni che lo faranno innamorare della corsa, spingendolo a gareggiare per tutta la vita. Accanto al racconto sul corpo - l’impatto degli allenamenti, la scoperta dei propri limiti - c’è la riflessione sul gesto: sulla sensazione di straordinaria libertà che si prova correndo sul bordo strada, sulla dimensione introspettiva della corsa, sulla maratona come disciplina interiore, su cosa succede quando la corsa ti punge e diventa la tua malattia. Questo libro non rivela i dieci consigli per correre meglio, ma è il racconto di chi ha trovato nella corsa una forma privata di raccoglimento, il metronomo che scandisce il ritmo della propria quotidianità. Mauro Covacich scava nel mito e nell’esperienza della corsa in un’autobiografia atletica che attraversa i suoi romanzi, la vita personale, le storie di campioni leggendari, per esplorare le ragioni di una passione inarrestabile.
Colpo di lama
Mauro Covacich
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 153
L'architetto Fabbretto non ha mai progettato né costruito nulla, ma si è creato una carriera nella politica locale come amministratore del comune di Pordenone. Proprio nella veste di assessore alle politiche sociali viene avvicinato da due volontari dell'associazione Vitaviva per avviare un progetto all'avanguardia per il riciclo dei rifiuti, affidato all'ex detenuto Achille Orante, detto Lama per la sua pericolosità. Attratto dalla volontaria Alessandra, Fabbretto accetta, ma si trova presto a fare i conti con le bugie della donna, con l'inaffidabilità di Achille, con la sofferenza per il proprio amore non corrisposto. Finché sarà costretto a scegliere, inevitabilmente, tra il bene e il male. Un noir ambientato nel nord-est, un ritratto spietato della provincia italiana e insieme una intensa storia di amore, politica, gelosia. La confessione di un uomo in lotta con i suoi fantasmi, e del suo imprevedibile riscatto.
MAXXI. The guide
Mauro Covacich
Libro: Libro rilegato
editore: MAXXI
anno edizione: 2019
pagine: 108
“Ti colpirà la sensualità”, con queste parole si apre il racconto dello scrittore Mauro Covacich, un testo inedito sul MAXXI che accompagna il visitatore all'interno del museo ripercorrendo la storia dell’edificio, il contesto architettonico in cui si iscrive, le sue collezioni e i servizi al pubblico. Il racconto trova un suo ideale completamento nel ricco apparato iconografico che correda il volume: vedute dell’esterno edificio si alternano a immagini di allestimento e a scatti d’autore che documentano la collezione del MAXXI. La guida raccoglie inoltre brevi interviste dei direttori e del presidente, così come informazioni tecniche sulle opere, il concorso, il progetto di Zaha Hadid e le diverse attività promosse dal museo. Ne deriva un vivido affresco del MAXXI, un agile strumento per accostarsi all'architettura del museo e alle sue collezioni.
La città interiore
Mauro Covacich
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2019
pagine: 233
È il 4 maggio 1945. Un bambino sta trasportando una sedia tra le macerie di Trieste liberata dai nazifascisti ed è diretto al comando alleato, dove lo attende suo padre - dal cognome vagamente sospetto, Covacich - sottoposto a un interrogatorio. E quella sedia potrebbe scagionarlo. Sempre Trieste, 5 agosto 1972. I terroristi di Settembre nero hanno fatto saltare tre cisterne di petrolio. Un bambino, Mauro Covacich, tra le gambe di suo padre (il bambino che trascinava la sedia ventisette anni prima nella città liberata), contemplando le colonne di fumo dalle alture carsiche sopra la città, chiede: "Papà, semo in guera?" Mauro Covacich torna nella sua Trieste, con un libro dal ritmo incalzante, avventuroso romanzo della propria formazione, scritto con la precisione chirurgica di un analista di guerra e animato dalla curiosità di un reporter. "La città interiore" è la cartografia del cuore di uno scrittore inguaribilmente triestino; è il compiuto labirinto di una città, di un uomo, della Storia, che il lettore percorre con lo stesso senso di inquieta meraviglia che accompagnava quel bambino del 1945 e quello del 1972; un labirinto di deviazioni e ritorni inaspettati, da cui si esce con il desiderio di rientrarci.