Libri di Meyer Schapiro
L'impressionismo. Riflessi e percezioni
Meyer Schapiro
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 406
Questo libro offre una visione inedita dell'impressionismo inquadrandolo nella cultura parigina di fine Ottocento ed esplorando il fitto intreccio di temi storico-artistici, economici, politici, filosofici, linguistici e letterari dell'epoca. Schapiro esplora i tratti comuni e le intenzioni radicali di una comunità artistica profondamente consapevole di se stessa. Monet, Manet, Pissarro, Degas, Bazille, Renoir, Sisley scelsero di esporre sotto la medesima sigla; si opposero all'arte tradizionale e pur sviluppando uno stile personale trovarono ognuno la propria ispirazione nell'opera degli altri. L'autore studia lo specifico modo impressionista di vedere "fisicamente" al fine di scoprire fondamentali peculiarità di questo movimento artistico: in tal modo, perfino le analisi di celebri capolavori riservano al lettore illuminanti intuizioni. Nella prospettiva di Schapiro, un singolo dipinto diventa il luogo di discussione della pennellata impressionista, della città in turbinosa espansione, dei nuovi caratteri della vita cittadina e del profondo influsso esercitato dalla fotografia. Intrecciando lo studio dei dettagli a quello di ampie tematiche storiche, risalendo alla storia dell'Ottocento e spingendosi fino all'espressionismo astratto, Schapiro offre un resoconto dell'impressionismo come punto di svolta della storia dell'arte.
Picasso. Stile e innovazione tra diversità e unitarietà
Meyer Schapiro
Libro
editore: Marinotti
anno edizione: 2017
pagine: 78
Tra Einstein e Picasso. Spazio-tempo, cubismo, futurismo
Meyer Schapiro
Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2003
pagine: 240
Per una semiotica del linguaggio visivo
Meyer Schapiro
Libro
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2002
pagine: 264
I quattro saggi raccolti in questo volume rappresentano i contributi più significativi offerti da Meyer Schapiro al tema del rapporto tra testo e immagine. Questo aspetto della produzione teorica di Schapiro è stato fino a oggi quasi ignorato dalla critica e mai considerato nel suo complesso, nemmeno negli Stati Uniti. L'autore, insegnante di Storia dell'arte presso la Columbia University, si è interessato soprattutto di arte medievale e di pittura europea e americana dell'Otto-Novecento, ma ha dedicato particolare attenzione anche a problemi teorici e di metodo.