Libri di Michael Mitterauer
Pisa nel Medioevo. Potenza sul mare e motore di cultura
Michael Mitterauer, John Morrissey
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2015
pagine: 297
Non solo nelle guide turistiche d'Italia, ma anche nella ricerca storica l'attenzione riservata a Pisa va solitamente ben poco oltre la Torre pendente e quanto immediatamente la circonda. Un atteggiamento che in realtà "pende" quanto il famoso campanile: Pisa giocò in Italia un ruolo di primaria importanza ben prima di Firenze, e fra le repubbliche marinare italiane fu al livello di Venezia. Nel periodo del suo massimo splendore, durante il Medioevo di mezzo, Pisa - dal Levante alla Romania, dal Maghreb all'Egitto, dalla Sardegna all'Italia centro-settentrionale - fu il punto di riferimento di una vasta rete che collegava l'Occidente e l'Oriente. Per queste ragioni due rinomati storici austriaci, Michael Mitterauer e John Morrissey, hanno analizzato le vicende di Pisa "potenza sul mare e motore di cultura" in un'ottica comparativa che della città ricostruisce il contesto economico, politico e religioso complessivo, spaziando dalla storia dell'Italia comunale all'economia, dalla storia dell'arte a quella della costituzione cittadina, dalla storia religiosa a quella dell'imposizione dei nomi. Il risultato è un ritratto nuovo e affascinante di una "misconosciuta" città del Medioevo, in cui costruzione del duomo e guerre navali, riforma della Chiesa, attività di crociata e rapporti commerciali sono legati insieme. Una città i cui impulsi hanno influenzato in maniera duratura la storia europea: ed è guardando ad essa che questa storia può essere meglio compresa.
Antenati e santi
Michael Mitterauer
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 470
Fino a poche generazioni fa, in Europa, la storia dell'imposizione onomastica è stata dominata dai nomi degli antenati e dei santi. Mitterauer s'imbatté nel tema dell'onomastica anni orsono, mentre compiva studi storici. In quell'occasione si accorse che alcuni nomi ricorrenti gli erano di grande aiuto per le sue ricerche genealogiche. Questa constatazione lo rese maggiormente consapevole dell'importanza di tale campo tematico per la storia della sociologia e per l'analisi antropologica. Nel 1988, simili riflessioni diedero origine a un saggio che voleva abbracciare con uno sguardo diverse epoche. Ora, da quel saggio, ampliato nei luoghi e nei tempi, nasce un'opera frutto di indagini più che decennali.