Libri di Michele Dolz
San Josemaría Escrivá. Un profilo biografico
Michele Dolz
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2002
pagine: 192
Il 6 Ottobre 2002 Papa Giovanni Paolo II ha canonizzato Josemaría Escrivá, fondatore dell'Opus Dei. Questo profilo biografico del nuovo santo, con alcuni suoi commenti alla vira di Cristo che invitano il lettore ad "entrare nelle scene del Vangelo come uno dei personaggi che le animano", è un utile strumento per scoprire la coinvolgente ricchezza degli insegnamenti del "santo del quotidiano".
Il volto del Padre
Michele Dolz, Rodolfo Papa
Libro: Libro rilegato
editore: Ancora
anno edizione: 2004
pagine: 272
Commentando 20 dipinti, riprodotti - sempre a colori - a pagina intera e poi evidenziati nei particolari più significativi, quest'opera svolge il tema della paternità di Dio ricercato in diverse opere sia come raffigurazione antropomorfica del Padre sia come allusioni simboliche o figurali. L'iconografia è tratta da artisti del calibro di Michelangelo, Raffaello, Domenichino, Guercino, Tintoretto. Ad accompagnare le immagini, un articolato commento estetico-spirituale, chiuso da brani meditativi attinti da grandi autori come Teresa d'Avila, Tommaso d'Aquino, Agostino d'Ippona.
Josef
Michele Dolz
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2024
pagine: 112
Josef Schmidt (1929-2010) entrò nelle Guardie Svizzere nel 1950. Al servizio del Papa trascorse quindici anni partecipando ad alcuni momenti epocali della storia della Chiesa del XX secolo, come il Concilio Vaticano II e il Conclave del 1958. Ebbe la ventura di incontrare personaggi quali Alcide De Gasperi, Konrad Adenauer, Eisenhover, De Gaulle, Kennedy, la Regina Elisabetta. Tra i famosi generali in visita da Pio XII, scortò Montgomery e Alexander. All’inizio del 1960 conobbe l’Opus Dei e qualche mese dopo vi chiese l’ammissione come aggregato. Il motivo per cui nel 1965 si congedò dalla Guardia Svizzera era il desiderio di lavorare nel Centro Elis, la grande opera sociale promossa da san Josemaría Escrivá nella periferia di Roma.
Mia madre la Chiesa. Vita di san Josemaria Escrivà
Michele Dolz
Libro: Libro rilegato
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 268
San Josemaría Escrivá de Balaguer nacque in Spagna nel 1902 e avvertì presto la vocazione religiosa. Ordinato sacerdote nel 1925 nella diocesi originaria dell'Aragona, si trasferì presto a Madrid dove nel 1928 diede inizio all'Opera per diffondere tra i cristiani la chiamata alla santità nel lavoro e nella vita ordinaria. Dopo la guerra Escrivá si trasferisce a Roma dove l'Opera cresce e incontra amici e devoti. All'inizio è decisivo il sostegno dell'arcivescovo di Madrid, a Roma, farà altrettanto il sostituto alla segreteria di stato Giovanni Battista Montini. Il Vaticano II rappresenta per l'Opera un momento di crescita. In particolare riceve conferma l'intuizione di don Escrivà che tutti i membri del popolo di Dio sono chiamati alla santità. Non mancano, neppure le accuse rivolte all'Opera, tacciata di mirare al potere, soprattutto in Spagna dove alcuni membri partecipano al governo guidato dal generale Franco. Don Escrivá, tuttavia, prosegue per la sua strada. Don Escrivà muore nel 1975 quando l'opera da Lui iniziata conta circa 60.000 membri. Nel 1982 l'opera viene eretta in prelatura personale, consentendo in questo modo di restare fedeli all'ispirazione del fondatore, ma anche di rispettare lo status dei fedeli laici e dei sacerdoti religiosi. Sant'Escrivá è stato canonizzato il 6 ottobre 2002.
Nicola Sebastio scultore
Michele Dolz
Libro: Copertina morbida
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 157
Nicola Sebastio (1914-2005) fu scultore di grande forza espressiva, con una poetica segnata dall'esperienza della prigionia in Egitto (1943-1946) durante la quale potè esplorare l'arte delle piramidi, e dallo studio della scultura medievale italiana. Scelse di lavorare nell'ambito dell'arte per le chiese, fornendo un importante contributo al rinnovamento liturgico. Michele Dolz (1954), storico dell'arte e artista egli stesso, è studioso dell'arte di Nicola Sebastio, di cui fu amico dal 1994 al 2005.
Ritiro spirituale. Il silenzio. Ascolto & dialogo con Gesù
Michele Dolz
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2019
pagine: 200
La necessità del ritiro spirituale nasce dal desiderio di crescere nell’intimità con Dio. La tradizione del ritiro spirituale è evangelica: Gesù si appartò per quaranta giorni nel deserto prima di iniziare la sua missione pubblica, e così pure san Paolo, dopo la conversione. Ma già Cesare, Cicerone o Plinio parlavano del recessus, l’azione di ritirarsi in un luogo solitario. Cicerone utilizza l’espressione – del resto comune – numquam minus solus quam cum solus sum, non sono mai meno solo di quando sono solo. E sant’Ambrogio la riportò nel suo "De officis" (3, 1, 2) dandole un senso radicalmente cristiano. Perché il cristiano in grazia di Dio non è mai solo, Cristo vive in lui. E quando si fanno tacere le voci del mondo per raccogliersi in se stessi, allora, in quella solitudine, si sente e si gode la vicinanza del Signore. Queste meditazioni per un ritiro spirituale seguono un temario classico per aiutare l’anima a mettersi davanti a Gesù, ascoltarlo e rivedere insieme a lui la propria vita. Si servono pertanto principalmente del Vangelo e degli altri libri della Sacra Scrittura, e raccolgono le raccomandazioni di santi di ogni tempo. Tra questi uno spazio particolare è dato agli insegnamenti di san Josemaría Escrivá, che sono il perno della formazione dell’autore e che oggi sono nutrimento di milioni di persone in tutto il mondo.
Il Dio bambino
Michele Dolz
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2020
pagine: 230
Perché tanti cristiani amano venerare e raffigurare Cristo da bambino? Questa è un’esplorazione nella storia del culto al Bambin Gesù e della sua iconografia: come è nata e come si è sviluppata nella Chiesa? Quali santi l’hanno pratica, consigliata, diffusa? Quali sono le immagini più celebri e venerate? Ma anche: quali ragioni teologiche sostengono questa devozione? Già ai tempi di san Girolamo la grotta di Betlemme era meta di venerazione. Le monache di tutti i tempi hanno tenuto con sé un’immagine del Bambino, e grandi artisti lo hanno raffigurato: da Mantegna a Guido Reni, da Zurbarán a Dalí. San Francesco si emozionava nell’evocarlo; Erasmo di Rotterdam gli dedicò un poema in latino e sant’Alfonso Maria de’ Liguori gli compose delle ninne nanne. Santa Teresa di Lisieux volle chiamarsi «di Gesù Bambino»; Edith Stein lo sentiva vicino nel campo di sterminio; Padre Pio se lo vide apparire. San Josemaría Escrivá gli diceva: «Mi piace vederti piccolino, indifeso, per illudermi che tu abbia bisogno di me». E san Giovanni Paolo II: «Asciuga, Bambino Gesù, le lacrime dei fanciulli».
Andy Warhol nascosto
Michele Dolz
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2021
pagine: 80
Andy Warhol (Pittsburgh 1928 - New York 1987) è stato l’artista più influente del Novecento, l’uomo che ha creato un modo nuovo non solo di raffigurare, ma di guardare la realtà. Ma fece di sé stesso un’icona inseparabile dalla sua arte, un personaggio inafferrabile, un mix di timidezza, di ottusità, di curiosità, di glamour, di superficialità. A oltre trent’anni dalla sua morte ci si chiede se l’uomo Warhol fosse veramente così. E in questa inchiesta emerge un aspetto che quasi nessuno conosceva mentre egli era in vita: Warhol era un fervente cattolico, dedito privatamente alla preghiera, alla beneficenza, all’aiuto agli altri. La sua fede dovette però fare i conti con la sovraesposizione mediatica, e prima ancora con la sua omosessualità...
I volti della morte. Dalle catacombe al cinema e oltre
Michele Dolz
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2023
pagine: 256
Oggi la morte è un tabù – non bisogna parlarne, e le salme vanno esposte con moderazione…–, mentre paradossalmente la morte “virtuale” è diventata spettacolo molto diffuso nei film e nei videogiochi, a volte di barbarica violenza. Ma in un passato anche recente la morte era di casa, come lo era la nascita, e la si evocava e raffigurava con serena normalità. Questo libro indaga sulla presenza dell’idea della morte e la sua raffigurazione nella società civile e religiosa dai dipinti ipogei dei primi secoli cristiani all’impatto con la fotografia e la “settima arte” fino alla sua rappresentazione “liquida” dei nostri giorni, accostando elementi letterari, religiosi e figurativi la cui feconda complementarità consente di comprendere al meglio il variegato patrimonio iconografico depositato nei secoli.
Maestro dove abiti? Meditazioni per adolescenti
Michele Dolz
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 1997
pagine: 152
Brillante vademecum per la formazione - umana e cristiana . degli adolescenti, che si rivolge loro con il tono schietto, accattivante e quasi complice di che sa capirli a anche condividerne gli slanci e i problemi.
Insegnaci a pregare. Meditazioni per adolescenti
Michele Dolz
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 1999
pagine: 192
Pregare è scoprire il volto di Dio che Gesù ci rivela come Padre: capire questo significa entrare in un mondo completamente nuovo. Con la cordialità dell'amico e l'esperienza del sacerdote, Michele Dolz guida passo passo il lettore attraverso le tappe del riconoscimento di Dio e del dialogo con lui: la preghiera vocale, l'orazione mentale, la liturgia, le devozioni mariane, il riconoscersi figli di Dio e la pratica traduzione di questo rapporto filiale nella presenza di Dio e nell'offerta di tutte le azioni della giornata.