Libri di Michele Farisco
Arte e scienza. Atti del meeting «Le Due Culture» XIV edizione
Libro
editore: Fondazione Biogem
anno edizione: 2024
Libertà
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 334
La libertà è un tema intrinseco al senso stesso del dialogo tra cultura umanistica e cultura scientifica. Sul versante umanistico, essa ha prodotto interminabili dispute riempiendo di libri intere biblioteche. Sul versante scientifico il tema va acquisendo, con i sempre più sconvolgenti progressi scientifici, una sua drammatica problematicità. Quale risultato di questa centralità, le discussioni sulla libertà non sono confinate ai circoli specialistici, ma coinvolgono con sempre maggiore interesse la società civile e la comunità politica. Gli Atti del Meeting Le Due Culture svoltosi a Biogem dal 21 al 24 Ottobre 2021 raccolgono gli interventi di autorevoli esponenti delle due culture, offrendo preziosi spunti di riflessione e solide basi per un proficuo dialogo.
Sapiens e...oltre. Atti del meeting «Le due culture»
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cigno GG Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 430
Filosofia delle neuroscienze. Cervello, mente, persona
Michele Farisco
Libro: Libro in brossura
editore: EMP - Edizioni Messaggero Padova
anno edizione: 2012
pagine: 156
Ancora uomo. Natura umana e postumanesimo
Michele Farisco
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2011
pagine: 248
Il testo propone una ricostruzione storicoteoretica della prospettiva postumanistica, evidenziandone i principali snodi concettuali, a partire dalla Neue Anthropologie, dal pensiero di Foucault e di Deleuze, passando per la biologia evoluzionistica e l'infofilosofia fino a giungere alla tecnoscienza contemporanea, intesa come luogo di collisione e commistione del sapere e dell'agire umano. Accanto a tale ricognizione si propone una problematizzazione della semantica del postumano, sottolineandone il limite critico in una concezione riduttiva e riduzionista della natura umana, della quale, per contro, si propone un recupero del significato classico secondo il suo concetto non naturalistico, per il quale essa non è riducibile a semplice e statica materia, ma è da intendersi come ciò che ha in sé il principio di movimento e di quiete. Una natura umana così intesa comprende in sé gli attributi principali del pensiero postumanistico, in particolare dinamismo e ibridazione, restando nel contempo inscritta in un orizzonte ancora antropologico.