Libri di Mila De Santis
Relazioni fruttuose. Incontri di musica e letteratura nel Novecento italiano
Mila De Santis
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 384
Fruttuose certo, ma anche complesse, sfaccettate, difficili, talora esito di convergenze, più spesso di disallineamenti e conflittualità, sono le relazioni che intercorrono nel corso del Novecento italiano tra la sfera dell’espressione musicale e quella della comunicazione verbale. In questo volume se ne discutono alcuni aspetti, e di questi si mettono in luce momenti rilevanti: scandagli, insomma, gettati in acque quanto mai vaste e profonde, non raramente insidiose. Dedicato a un ristretto ma significativo gruppo di compositori (Alfredo Casella, Gian Francesco Malipiero, Alberto Savinio, Mario Castelnuovo-Tedesco, Luigi Dallapiccola, Luciano Berio), il volume esamina nella sua prima parte questioni di interazione tra parola poetica e musica, mentre a essere illuminati nella seconda sono alcuni episodi di collegamento tra la musica e la critica, la saggistica e, in un caso, la narrativa. Singoli tasselli, dunque, che lasciano tuttavia intravvedere un più ampio quadro d’insieme e riconoscere linee più generali di tendenza, orientamenti di gusto, mutamenti di poetica ed estetica, che proprio le esperienze di quei compositori, in misura e modi assai diversificati, hanno contribuito a determinare.
La lingua delle cose mute. Musica e parole del Novecento
Mila De Santis, Monica Benvenuti
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: X-112
Con l’affacciarsi del XX secolo tutti i linguaggi della cultura europea, a cominciare dalla poesia, attraversano una crisi profonda, quasi avessero esaurito le loro potenzialità comunicative. Gli artisti avvertono che i modi tradizionali dell’espressione non giungono al segno, e vanno alla ricerca di linguaggi ignoti, di quella ‘lingua delle cose mute’ alla quale, a secolo appena iniziato, aveva fatto disperato appello il poeta tedesco Hugo von Hofmannsthal. Da tale crisi la musica fu pienamente investita, e con essa il suo atavico rapporto con la parola. Questa crisi però, lungi dal paralizzare la creatività musicale, dette impulso a una molteplicità di percorsi di ricerca, generando nuove tecniche e nuovi linguaggi. Questo volume offre una panoramica sui nuovi modi di intendere la parola musicale esplorati dai compositori del Novecento, nonché sulla dissoluzione del tradizionale trattamento della voce umana, che nell’arco dell’intero secolo diviene oggetto di sempre nuove, appassionanti sperimentazioni.