Libri di Mimmo Rafele
Quello che è stato
Mimmo Rafele
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2020
pagine: 315
1 maggio 1947, Portella della Ginestra. Lucio ha 15 anni e con i genitori sta celebrando la festa del lavoro. In un attimo la folla viene crivellata di colpi, Lucio si ritrova coperto dal sangue della madre, accanto a lui anche il padre muore sotto i suoi occhi, tenendo ancora stretta la bandiera rossa. Lucio rapido la raccoglie e scappa. A compiere la strage, scoprirà subito dopo, è stato il bandito Giuliano, d'accordo con dei signori ben vestiti che il ragazzo non conosce. Ormai orfano, Lucio si imbarca clandestino su una nave, dove conoscerà Calogero Frangipane, ambiguo avvocato palermitano che lo prende sotto la sua protezione. Ed è a Napoli che, grazie a Frangipane, Lucio entra in strani giri, quello dei femminielli e dei piccoli delinquenti che cercano di sopravvivere, quello dei ricchi e dei malavitosi, di Lucky Luciano, degli americani e della destra eversiva del secondo dopoguerra. Ma è sempre a Napoli che Lucio si avvicina ai comunisti di Napolitano e Amendola, è a Napoli che scopre l'amore e compie la sua prima spedizione punitiva, tessendo un pericoloso doppio gioco tra le due parti - i neri e i rossi - impegnate in una sotterranea e violentissima guerra civile. A guidarlo il desiderio di vendetta contro tutti coloro che hanno causato la morte dei suoi genitori. Mimmo Rafele tesse il romanzo di formazione di una spia nell'Italia delle macerie postbelliche, ripercorrendo le tappe di un conflitto armato in cui il nostro Paese è stato una pedina in quella sanguinosa partita a scacchi che sarebbe diventata la Guerra Fredda.
La forma della paura
Giancarlo De Cataldo, Mimmo Rafele
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
pagine: 260
È il Comandante che dà forma alla paura. Governa con mente lucida una corte di mercenari, sbirri corrotti, politicanti spregiudicati. E una bellissima donna senza pietà. Si infiltra nel cuore dello Stato. Coltiva accortamente l'odio. Manipola il terrore vero e quello virtuale. E se un cucciolo del Maggio, un po' sbadato, si innamora della donna sbagliata e rischia di lasciarci le penne, peggio per lui. Ma il cucciolo ha la pelle dura. E un potente alleato. Lupo. Un poliziotto che sta dalla parte giusta. L'uomo che conosce meglio di chiunque altro il Comandante. E non lo teme.
Ultimo requiem
Mimmo Rafele, Nicola Ravera Rafele
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 2014
pagine: 396
Carlo Settembrini è commissario alla questura di Bologna quando, il 2 agosto 1980, esplode la bomba alla stazione. Carlo indaga, ma ancora non sa che si troverà a combattere un nemico sfuggente e potentissimo. Un nemico che ha tanti volti, e uno di quei volti è lo Stato. Sergio Russo in quell'esplosione ha perso la donna che ama. Il suo futuro di magistrato sarà all'insegna della ricerca della verità e del desiderio di vendetta. Matteo Sabato compie 18 anni pochi giorni dopo la strage. È nato in una famiglia mafiosa, ma il potere che suo padre ha accumulato all'ombra del boss Stefano Bontate non gli basta, vuole di più. Comincia così una sfida infernale che durerà 13 anni e attraverserà tutti gli snodi più drammatici della storia italiana recente: dalle stragi di Stato fino alle bombe del '92-'93, dal ferimento di papa Wojtyla alla morte di Falcone e Borsellino, dalla scoperta degli elenchi della P2 a Tangentopoli, dal declino della Prima repubblica fino all'ascesa di un nuovo potere che comanda ancora oggi. Dalla risposta che un padre e un figlio hanno voluto dare al loro bisogno di verità su uno dei più atroci misteri italiani, un romanzo sulla sanguinaria passione del potere e sugli ultimi decenni della nostra storia.
La forma della paura
Giancarlo De Cataldo, Mimmo Rafele
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2009
pagine: 260
È il Comandante che dà forma alla paura. Governa con mente lucida una corte di mercenari, sbirri corrotti, politicanti spregiudicati. E una bellissima donna senza pietà. Si infiltra nel cuore dello Stato. Coltiva accortamente l'odio. Manipola il terrore vero e quello virtuale. E se un cucciolo del Maggio, un po' sbadato, si innamora della donna sbagliata e rischia di lasciarci le penne, peggio per lui. Ma il cucciolo ha la pelle dura. E un potente alleato. Lupo. Un poliziotto che sta dalla parte giusta. L'uomo che conosce meglio di chiunque altro il Comandante. E non lo teme.