Libri di Monica Lumachi
La saggezza dei cani. Lezioni di vita, amore e amicizia
Elli H. Radinger
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2024
pagine: 240
Le lezioni che impariamo dai cani anziani nei loro ultimi anni sono forse le più preziose di tutte. Pieno di consigli pratici, storie edificanti e ricerche scientifiche, questo libro dimostra che i cani possono essere una fonte costante di saggezza, conforto e amore, specialmente nella loro vecchiaia. Una raccolta di lezioni di vita, amore e amicizia. Una dichiarazione d’amore verso il migliore amico dell’uomo. Il regalo perfetto per chi ama questi animali meravigliosi. Ne "La saggezza del vecchio cane", Elli H. Radinger ci accompagna in un viaggio illuminante di scoperta, gratitudine e accettazione, rivelando un mondo completamente nuovo visto attraverso gli occhi dei nostri animali domestici.
La saggezza dei cani. Lezioni di vita, amore e amicizia
Elli H. Radinger
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2021
pagine: 250
Le lezioni che impariamo dai cani anziani nei loro ultimi anni sono forse le più preziose di tutte. Pieno di consigli pratici, storie edificanti e ricerche scientifiche, questo libro dimostra che i cani possono essere una fonte costante di saggezza, conforto e amore, specialmente nella loro vecchiaia. Una raccolta di lezioni di vita, amore e amicizia. Una dichiarazione d’amore verso il migliore amico dell’uomo. Il regalo perfetto per chi ama questi animali meravigliosi. Ne "La saggezza del vecchio cane", Elli H. Radinger ci accompagna in un viaggio illuminante di scoperta, gratitudine e accettazione, rivelando un mondo completamente nuovo visto attraverso gli occhi dei nostri animali domestici.
Il cane di Picasso e altre storie di amicizia
Anja Rützel
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2020
pagine: 192
“Sii la persona che il tuo cane pensa che tu sia" recita un adagio. Questo libro ci regala nuovi particolari sugli animali di diversi personaggi celebri, spaziando dal re prussiano Federico il Grande, che teneva una corrispondenza con la sorella come se fossero i loro rispettivi cani a scrivere, a Sigmund Freud e la sua cagnolina chow chow, sempre presente durante le sue sedute, che si sistemava accanto al paziente se era tranquillo e si rifugiava al lato opposto della stanza se invece dava segni di agitazione. E poi ci sono Pablo Picasso, secondo cui l’amato bassotto Lump non era né un cane né una persona ma gli “ricordava ogni sorta di cose”, Winston Churchill, perdutamente innamorato del suo barboncino, e Peggy Guggenheim, che è stata sepolta accanto ai suoi quattordici cagnolini. Per non parlare di Michel Houellebecq e del suo corgi Clément, che lo scrittore definiva “una macchina per amare”. Quella di Anja Rützel è una carrellata in cui compaiono anche Marilyn Monroe, Richard Wagner, Arthur Schopenhauer e la regina Elisabetta II. Un libro destinato sia agli amanti dei cani sia agli appassionati di storia. Un mix di informazioni e intrattenimento.
Black Hole. Arte e matericità fra informe e invisibile
Libro: Libro rilegato
editore: GAMeC Books
anno edizione: 2018
pagine: 480
Rivolta e disincanto. Franz Jung e l'avanguardia tedesca
Monica Lumachi
Libro: Libro in brossura
editore: Artemide
anno edizione: 2011
pagine: 144
Il nome di Franz Jung (1888-1963), rivoluzionario, scrittore, drammaturgo, giornalista e saggista, non è molto noto in Italia, nonostante figuri ormai nei manuali tedeschi di letteratura. Il volume si propone di presentare un profilo storico-critico di Jung nel contesto più vasto dell'Espressionismo tedesco e delle molteplici culture che innervano gli anni della repubblica di Weimar fino alla sua ricezione nella seconda metà del Novecento. Il primo capitolo tratta gli anni giovanili del bohémien nella Monaco di inizio secolo, tra anarchismo, simbolismo e décadence, fino all'esperienza della Prima guerra mondiale. Il secondo capitolo è dedicato al rapporto con il movimento dada in Germania, di cui Jung si fa promotore. Nel terzo capitolo si affronta la fase dell'immediato dopoguerra - tra rivolta letteraria e rivoluzione politica che ispira la produzione agitprop di Jung. Nelle pagine dell'autobiografia, infine, pubblicata nel 1961, si rintracciano quelle "figure della rivolta" riconducibili a uno specifico immaginario novecentesco, teso tra i poli dell'utopia più radicale e del più totale disincanto. Ne emerge la crisi e la definitiva "perdita di aureola" dell'intellettuale in una Germania scossa dalla guerra, dalla rivoluzione e dalle profonde trasformazioni di una modernizzazione che appare ormai vanificare ogni forma di progettualità.