Libri di Nanà Bertè

L'autrice racconta la società moderna mettendo in risalto alcune problematiche essenziali ed indagando anche su aspetti antropologici dell'individuo. I due racconti riassumono il modus vivendi di una società nei suoi aspetti di adattamento nei comportamenti dell'uomo.

“È una poesia quella di Nanà che traduce la vita, che si dipana attraverso il tempo reale e quello della coscienza, ed esprime concretezza nell’osservazione e consapevolezza creativa con un verso libero da schemi e da figure retoriche, ma con una sintesi ben curata tra contenuto e forma. Il linguaggio, negli aspetti più coinvolgenti per l’autrice, quando esalta la forza del sentimento, diventa immediato, raggiungibile, vivo, talvolta esaltante.” (Dalla prefazione di Pina De Felice)

"Sei libero quando giungi alla comprensione che sei tu l’autore della tua sofferenza e della tua schiavitù. Allora le catene cadono senza neanche che tu lo voglia". Nisargadatta Maharaj

Ci sono figure ed eventi che appartengono alla tua storia, anche se non fanno parte della tua vita perché hanno lasciato in te ricordi, sensazioni ed emozioni difficilmente cancellabili. Spesso, dopo essere rimasti confinati per molto tempo in un angolo del cuore, con tutta la loro forza emozionale riaffiorano con nitidezza nella mente, scuotono il cuore, riaccendono ricordi piacevoli o tristi e costringono a rivivere le esperienze anche se non si fa nulla perché ciò accada.

Si vive in un luogo, lo si osserva, lo si ama ma spesso di esso si conosce poco, anzi, a volte niente, tanto che si corre il rischio di istaurare un rapporto superficiale. Una più informata conoscenza invece arricchisce di consapevolezza la relazione e consente di cogliere l'essenza storica di alcuni aspetti della vita passata e della presente favorendo la possibilità di definirsi all'interno di spazi sociali e territoriali.