Libri di Nelson Martinico
Le pergamene di Sertorio. Il romano che sfidò Roma
Nelson Martinico
Libro: Libro in brossura
editore: Spartaco
anno edizione: 2017
pagine: 384
Traiano convoca a palazzo Plutarco: in Spagna sono state rinvenute alcune pergamene preziose perché scritte di proprio pugno dall'oratore e condottiero Quinto Sertorio. L'imperatore incarica lo scrittore e storico greco di mettere ordine in quei documenti risalenti ai I secolo avanti Cristo, sfrondando e limando, per restituire dignità a un grande uomo di Stato condannato all'oblio. E così, attraverso un'autobiografia, Sertorio in prima persona racconta avvenimenti drammatici e affascinanti della sua vita: il legame con la madre e il pedagogo Filostrato, l'educazione rigida, gli studi, le amicizie, l'amore bruciante per Flavia, l'affermazione come oratore nella Capitale. Vicende familiari ed episodi di vita pubblica si intrecciano, sullo sfondo di una Roma spaccata in due fra popolari e aristocratici. Con la dittatura di Siila, al democratico Sertorio non resta che superare Alpi e Pirenei fino alla terra dei suoi antenati materni. Proprio qui l'eroe di Aquae Sextiae, orbo di un occhio, acclamato dal popolo come un nuovo Annibale, diverrà un ribelle contro l'Urbe dando ai suoi partigiani, iberici e non, usi e istituzioni romane, con l'intento non di abbattere la Repubblica, ma solo la corruzione che in essa si annida. Inferii gravissimi danni agli eserciti di Metello e Pompeo, alla fine cade vittima del tradimento.
La proprietà transitiva
Nelson Martinico, Federico Ligotti
Libro: Libro in brossura
editore: Spartaco
anno edizione: 2015
pagine: 240
Alessandro Giacobbe ha un animo ribelle. È convinto che le persone giuste possano fare la differenza, cambiare le cose, aiutare a migliorare la vita propria e quella degli altri. Non è uno sprovveduto, non è un ingenuo, conosce il dolore e ha imparato a difendersi. Il padre l'ha abbandonato quando era piccolo, ha visto la madre consumata da un male incurabile, sa cosa vuol dire essere disprezzato, dileggiato, usato, braccato, umiliato. Alessandro Giacobbe sta diventando calvo, ma non è solo per questo che ama trucco e parrucche. È un trans e crede che Utopia sia Rivoluzione: "È come aggredire il cielo con le scale o il mare con le orme dei passi. E se il respiro è finalmente libero e pieno, la vita - questa vita - senza Utopia diventa irrespirabile". Questa idea lo porta lontano. Nel 2040 diventa Presidente del consiglio di un'Italia in ginocchio, che affonda a causa di governanti corrotti e affaristi senza scrupolo. Eppure, per riscrivere la storia di una nazione e del suo nuovo premier, si deve partire nel 2010 da un paesino della Sicilia, San Bartolomeo. Povertà e morti bianche sono le armi con le quali don Raìsi domina il destino di uomini e donne. La sua fine è già scritta: dovrà essere ucciso durante la processione della Bella Madre. Solo che il manipolo di cospiratori che ha messo a punto il piano è preceduto da un altro assassino. Il cadavere del mafioso viene trovato evirato e incaprettato nella cucina di casa sua.
Il Buono, il Brutto e il figlio del Cattivo
Nelson Martinico
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 166
Una leggenda del cinema. Ora avete fra le mani un romanzo che narra le vicende dei tre memorabil personaggi di Leone, vent'anni dopo. Il primo dei tre, Tuco, il Brutto, sta per uscire dalla prigione dove ha saputo che il Biondo, cioè il Buono, ha assunto un nuovo nome e fatto fortuna come impresario circense e autore di romanzetti western: è lui che ha dato a Buffalo Bill i soldi per mettere su il Wild West Show e creato il suo mito. Ma quando Tuco esce di galera, lo aspetta il figlio di Sentenza (il Cattivo). È un tipo pieno di vanità, di fisime religiose: vuole ritrovare la tomba del padre (in cui Tuco, prima di essere arrestato, ha nascosto la sua metà del tesoro) e sfidare il Biondo per dimostrare di essere il pistolero più veloce del West. Ma il Biondo al circo di Buffalo Bill non c'è più. Tra viaggi, sparatorie, morti redivivi e una sarabanda di scene divertenti e ironiche, questo libro ci restituisce tutta l'atmosfera polverosa del West, la sua musica e i personaggi che la animarono, maschere della memoria che non smettono di raccontare la storia di chi li ha amati... Sfide e duelli che ci hanno fatto sognare e riflettere sul tempo che passa inesorabile e sulla nostalgia di un'epoca eroica segnata dalla violenza ma anche dall'elogio dell'amicizia e dello spirito di avventura.
Dovevamo saperlo che l'amore
Nelson Martinico
Libro: Libro in brossura
editore: Lupo
anno edizione: 2011
pagine: 518
Salvare una biografia per i posteri: questo garantisce la Polizza "Genial Biography" proposta da Nelson e sottoscritta da Giuseppe Elio Ligotti con l'impegno di raccontare almeno quarant'anni della sua vita familiare. E si va per libera associazione di idee... dai nonni emigrati dalla Sicilia a Roma negli anni Trenta, ai traumi della guerra e alle incertezze della difficile ricostruzione, alle svolte epocali degli anni Sessanta e all'atmosfera di piombo di quelli successivi. La scrittura ricostruisce esistenze, ripercorre infanzia e adolescenza nel chiassoso e a volte goliardico clima di una grande famiglia sicula di cuore generoso, nei quartieri romani della formazione. Un grande romanzo "popolare" sull'Italia e su quella generazione che, cresciuta nell'eredità di anteguerra, ha dovuto metabolizzare i nuovi tempi con troppa rapidità, subirne l'abbaglio e i crolli, gestire il dubbio e decidere a quali valori aggrapparsi.

