Libri di Nicola De Ianni
Giulio Crosti. Il romanzo di una vita (1907-1985)
Nicola De Ianni
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 534
Giulio Crosti fu novelliere e romanziere appassionato, notevole giornalista d’inchiesta, atipico giornalista sportivo. E anche un uomo generoso, che non si metteva mai in mostra, perfetto per il gioco di squadra in redazione. Estremamente estroverso, accompagnava ogni suo gesto con un tocco di follia tanto da non essere compreso da molti ma amato dalla ristretta cerchia dei suoi amici e colleghi. Gran professionista, esempio di rettitudine, visse fino a 39 anni da aristocratico monarchico e la seconda metà dei suoi 78 anni da comunista di incrollabile fede, tra il partito, l’amore per la famiglia e quello per l’alcol e le sigarette. Si occupò soprattutto di ciclismo e pugilato, di moltissimi sport minori e naturalmente dell’odiato calcio, chiamato soprattutto a scrivere pezzi di colore. Fu amico di Coppi e Zavoli, di Benvenuti e Sabbatini e di tantissimi altri personaggi. Con i fratelli Gianni e Cesare Rodari, costituì un sodalizio durato fino alla morte. Questa biografia, ovvero il romanzo di una vita, ne racconta le gesta.
Marx e il denaro. 1835-1883
Nicola De Ianni
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
pagine: 390
Karl Marx, filosofo ed economista che ha dedicato gran parte della vita a studiare il capitale e il capitalismo ebbe con il denaro un rapporto a dir poco complesso. Ebreo, figlio di un avvocato che aveva dovuto rinunciare alla sua religione per poter esercitare la professione, trattò, in due dei suoi primi studi, La questione ebraica e I manoscritti economici filosofici del 1844, il rapporto con il dio denaro, compiendo una critica radicale, estesa poi all'intera società. Nello stesso periodo conobbe Friedrich Engels avviando un sodalizio umano e professionale durato tutta la vita. Dopo il fallimento della rivoluzione tedesca del 1848, Marx fu costretto ad espatriare a Londra dove rimase sino alla morte vivendo per molti anni in condizioni di miseria, senza poter garantire ai figli, alla moglie e a sé stesso neanche quanto necessario per una esistenza modesta, aiutato finanziariamente dall'amico Engels. Il lavoro si suddivide in tre parti che corrispondono agli stati d'animo di Marx verso il denaro: la sufficienza (1835-1849), la sofferenza (1849-1869), l'equilibrio (1869-1883). Nella prima si affronta il rapporto con il denaro del Marx studente (a Bonn e a Berlino) e poi giornalista in Germania (a Berlino, Colonia e Dresda) e quindi ancora a Parigi, Bruxelles e nuovamente a Colonia. In questo periodo Marx ha con il denaro un rapporto di sufficienza, se ne mantiene a distanza per via di un'impostazione teorica che ne consente, all'atto pratico, soltanto un uso distaccato. Nella seconda parte, che si inaugura con l'arrivo di Marx a Londra e per i successivi venti anni, l'indicibile sofferenza per le condizioni materiali sue e della sua famiglia raggiunge vertici di miseria assoluta. Marx è spesso travolto dagli avvenimenti ed incapace di stabilire con il denaro un qualsiasi rapporto positivo. Nella terza parte, ottenuto da Engels un vitalizio sufficiente a garantirgli un equilibrio economico, Marx ritorna alla vita normale in cui non c'è più al centro, come ossessione, il denaro.
Imprese. Da IPM a Incard. Intervista a Paolo De Feo
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2021
pagine: 120
Imprese si nasce. Come per tutti i talenti, la formazione accademica e il supporto professionale più sofisticati non possono surrogare l'attitudine, la scintilla, da cui ha origine l'avventura dell'intraprendenza che lascia tracce durevoli. La storia del gruppo IPM dimostra in uomini e cifre cosa significhi creare valore, generare lavoro stabile, innovare, a partire da Sud, con visione e respiro internazionali. Demolendo luoghi comuni, pregiudizi strumentali, con la passione civile e l'orgoglio di una comunità operosa che ha scritto pagine cruciali per l'industria manifatturiera in Italia e in Europa, dai primi passi della telefonia pubblica, alle nuove frontiere della Information Tecnology e della smart economy. Una parabola capace di sbaragliare ogni concorrenza fino a diventare il primo operatore internazionale del settore per radicamento, mercati, caratura tecnologica, fino all'avvento del ciclone della telefonia cellulare di ultima generazione: un mondo è andato in archivio, ben prima di quanto immaginassero tutti gli osservatori più accreditati, ma il seme di questa impresa-rete continua a germinare, dagli stabilimenti in piena attività, dagli spin off di che proseguono i cammini tracciati, dal capitale umano dell'ultima generazione maturata nel vivo di questo incubatore speciale.
Maurizio Sarri. Una vita da raccontare
Nicola De Ianni
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 216
De Ianni analizza gli ultimi quaranta anni del calcio italiano, caratterizzati dalla globalizzazione economica, attraverso la biografia dell'attuale allenatore del Chelsea, Maurizio Sarri, caso unico di passaggio dalle categorie di dilettanti alla Premier League. La mediazione con il lavoro nel mondo bancario e la scelta di dedicarsi esclusivamente al calcio. Il suo carattere e le sue peculiarità offrono l'immagine di un personaggio autentico, colmo di pregi e pieno di difetti. La dedizione al lavoro, la preparazione e la meticolosità dell'approccio, la scientificità del metodo, la capacità di essere leader e di trasmettere amore e passione. E l'altra faccia della medaglia: l'ostinazione assoluta, lo spirito ribelle dei suoi scrittori più amati, l'incapacità di gestire con una comunicazione efficace una personalità trasbordante. Questa è una biografia che ha attraversato tutto il mondo di Sarri, i molti amici ed estimatori, i pochi avversari e critici, ma che per metodo e per scelta ha rinunciato a confrontarsi direttamente con il biografato. Questa è una biografia di un protagonista del nostro calcio che ha ancora molto da fare.
Il calcio italiano 1898-1981. Economia e potere
Nicola De Ianni
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2015
pagine: 248
Questa storia del calcio italiano 1898-1981 affronta l'arco cronologico che va dalla nascita della Federazione all'inizio del calcio industria. Essa ha inteso studiare il valore e peso del denaro prima dell'assoluta trasformazione del calcio in settore economico. È suddivisa in tre parti. Nella prima sono trattati gli aspetti macroeconomici. Per ognuno dei decenni fino al 1981 è stata ricostruita una serie storica con ricavi, spese e deficit. Nella seconda parte sono stati analizzati gli aspetti microeconomici attraverso l'individuazione di tre figure tipo e la loro evoluzione: presidenti; allenatori; dirigenti e intermediari. Nella terza parte sono state studiate le vicende calcistiche dal punto di vista del potere economico dei presidenti federali che si sono succeduti in più di ottant'anni.
Il ministro soldato. Vita di Guido Jung
Nicola De Ianni
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2009
pagine: 456
La biografia di Guido Jung è la storia di un esponente della borghesia commerciale meridionale nella prima metà del XX secolo, e della sua ascesa verso le vette della carriera politica durante il fascismo. Testimonia, però, anche la lotta di una generazione per l'affermazione di valori come patria, nazione, famiglia e la loro sconfitta verso il paradosso della violenza, della sopraffazione e dell'inciviltà. È una storia da vicino e dal basso che cerca di cogliere il senso, e con esso la cifra e il carattere, della filosofia esistenziale di Jung, rendendo conto del suo straordinario attivismo. Il lettore è chiamato a seguire lo sviluppo di diversi temi e personaggi; così, dalla famiglia si passa all'attività commerciale, dalla guerra al dopoguerra, dal fascismo al regime, dall'impero al razzismo, analizzando la posizione di Jung e quella delle persone a lui vicine, familiari, amici o referenti. Mussolini, D'Annunzio, Di Cesarò, De' Stefani, Pirelli, Caetani, Ara, Di Veroli, Beneduce, Sinigaglia, Menichella, Mattioli, Badoglio sono soltanto alcuni fra i suoi principali interlocutori. È un libro sull'economia e la politica del fascismo, sulla gestione del potere, sulla guerra, sul militarismo e sul razzismo. È un libro sulla famiglia e sull'amicizia, sulla disciplina e sulla capacità di lavoro, sulle passioni umane e sul disinteresse. Sulla forza e sulla debolezza, sulla resistenza e sulla fragilità, sull'amore come condizione di vita necessaria, ma non sufficiente.
Banco di Napoli Spa. 1991-2002: un decennio difficile
Nicola De Ianni
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2007
pagine: 247
Questo lavoro analizza la vita del Banco di Napoli spa dalla costituzione, il 1° luglio 1991, fino alla incorporazione nel Sanpaolo Imi, nel dicembre 2002. Nodo cruciale della vicenda è la gravissima crisi che investe la banca nell'autunno del 1994 con la diffusione della semestrale. In pochi mesi la situazione precipita al punto tale che per evitare la liquidazione coatta amministrativa si rende necessario un intervento legislativo che prevede la privatizzazione della banca attraverso un'asta pubblica. Nel gennaio del 1997, per soli 61,6 miliardi, la cordata Ina-Bnl si aggiudica il 60% del Banco Napoli spa. Nei due anni successivi si consuma l'accesa battaglia per la fusione con il Bnl sotto la guida dell'Ina. Tramontata tale ipotesi nel 2000 il Banco di Napoli, ormai risanato, è ceduto, con abnorme plusvalenza al Sanpaolo Imi. Nell'analisi della vicenda sono emerse diverse questioni: la gestione Ventriglia, la politicizzazione del credito, la debolezza degli organismi bancari meridionali, la sospensione dell'intervento straordinario, la crisi macroeconomica del 1993-94, il ruolo del Tesoro e della Banca d'Italia, l'attività di risanamento. Fino al risultato di vedere la più grande banca del Mezzogiorno, contraddittorio centro di potere e di iniziativa economica, trasformato in un modello di banca compatibile col processo evolutivo in atto nel settore creditizio.
Gli affari di Agnelli e Gualino
Nicola De Ianni
Libro
editore: Prismi
anno edizione: 1998
pagine: 148
Capitale e mercato azionario. La Fiat dal 1899 al 1961
Nicola De Ianni
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1995
pagine: 144
Questo studio approfondisce la storia finanziaria di una grande azienda come la Fiat dalle origini agli anni Sessanta. Vengono esaminati il mercato primario, la storia del capitale e quello secondario, cioè la storia delle quotazioni di borsa: le speculazioni, momenti di euforia e di panico. Una particolare attenzione è posta ad alcuni nodi particolari quali l'assetto proprietario, i metodi che portano il fondatore, Giovanni Agnelli, alla conquista della Fiat e l'analisi dei bilanci.