Libri di Nina Esposito

E la poesia di Nina Esposito è un canto circolare, una spirale che si arricchisce di echi ad ogni giro e sempre più si dilata. Per versi che rispecchiano il passato nel presente, in un percorso di metafore efficaci, un raccontarsi nella realtà vissuta con lo sguardo attento a tutto ciò che viene attraversato: che sia dolore, amore, tenerezza, è la scrittura di un'artista che riesce a dipingere giochi di luci prismatiche perfino con le parole. Nella polisemia che le anima, si riscontrano tratti di un pensiero universale, pure se risaltante al femminile con tutte le ansie e le paure che scandiscono l'esistenza di ogni donna, portatrice di una realtà misteriosa e affascinante. Il suo poetare sa attingere sia dalla quotidianità che dalle stelle.

La silloge è suddivisa in "capitoli" che raggruppano poesie di argomento similare (la vita al tempo di internet, lacrime, grida, voli spezzati, amori sbiaditi e amori nati, incertezze, inconsapevolezze, la paura e la vittoria nella malattia...) piccole sillogi all'interno di una silloge più grande, quasi una matrioska poetica che racchiude i numerosi aspetti del mondo d'oggi, secchio che s'immerge nel reale tirando su acque amare e distillandone echi sonori di verità, entusiasmi, indignazioni... anche quando il cristallo della nostra Vita s'incrina ogni incrinatura può diventare una sfaccettatura che, anziché diminuirne il valore, lo arricchisce poliedrico di nuove sfumature e colori. Ogni poesia inizia e termina con dei puntini sospensivi a sottolineare che sono piccoli tratti di quotidianità isolati sulla catena dell'esistenza nella continua ricerca e ricercarsi tra i vicoli intricati dei sentimenti, delle emozioni, delle occasioni, delle riflessioni che la routine offre.

Piccole sillogi all'interno di una silloge, quasi una matrioska poetica; raccolta di versi impreziosita dai dipinti dell'autrice che è un inno alla Vita comunque e nonostante: può capitare di ritrovarsi in ginocchio, di sentirsi sconfitti, ma non saremo mai atterrati o vinti se non lo vogliamo e come Fenice si potrà rinascere dalle ceneri più forti, più puri, più belli che mai!

Piccole sillogi all'interno di una silloge impreziosite dai dipinti dell'autrice, quasi una matrioska poetica che racchiude le mille personalità contenute in ciascuno di noi, una dopo l'altra fino a giungere al "seme", l'atomo permanente originario: l'atomo della vita.