Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Nunzia Busi

Cose cosate

Cose cosate

Nunzia Busi

Libro: Copertina morbida

editore: Corponove

anno edizione: 2019

pagine: 64

Dall'importanza delle cose fra le quali vive Nunzia, spontaneamente nasce in lei la poesia, poesia talvolta ironica, talvolta affettuosa, talvolta incantevolmente poetica, talvolta malinconica capace di guardare a occhio asciutto nell'abisso in penombra dell'anima, nell'indissolubile legame vita e morte. Poesia delle cose dalla quale nasce l'amore e la cura delle cose, una sorta di "manutenzione d'amore" come primo passo verso un futuro in cui si può ragionevolmente sperare in una vera protezione dell'ambiente di vita, come tanti giovani consapevoli ora pretendono dagli adulti. Nunzia Busi, pittrice nel suo atelier, poeta nelle sue stanze, pratica di tante cose nel negozio ereditato dai genitori interrompendo il sogno di diventare medico senza frontiere. Ma senza frontiere rimasero la sua mente e il suo cuore, spaziando fra la poesia, le cose del negozio, la sua smArt opificina pittorica e la famiglia, vivendo pienamente e intensamente tutto. Dedica questo suo libro "Alle mani": la mano non è solo uno strumento, ma molti strumenti al tempo stesso; come scrive Aristotele, "è strumento prima degli strumenti".
12,00

Semplicemente d'amore

Semplicemente d'amore

Nunzia Busi

Libro: Libro rilegato

editore: Corponove

anno edizione: 2019

pagine: 32

"Questo è un libretto felice. La stilografica sopra ogni riga saltellando scorrerà leggera. E sorriderà". È dedicato "a Giovanni / ai nostri nipoti Asia e Nicola / alla vita". Trentadue pagine, brevi righe di felicità che attingono ad un arcano profondo ed eterno. Un elisir che potrebbe mutar in oro ogni vil metallo del pensiero, un elisir d'amore per guarire il mal di vivere e prolungare la vita. Un soffio d'aria pura entra nel cuore leggendo. Eppure è solo Semplicemente d'amore. Solo? Inizia con una ricerca "...cerchiamo tutti le lettere disperse / per comporre la parola Pace... Troveremo mai la lettera E / per scrivere definitivamente / la parola Pace?". Sfiora la poesia anche "il nostro cane Neve... una meticcia... Se ne sta malata / dentro la sua cuccetta... / l'accarezzo e lei sa / quel che altri non sanno, / lei mi conosce bene / e ci guardiamo negli occhi". Anche il gatto tigrato Monchéri ha un posto nel cuore: "I suoi occhi gialli / mi raccontano l'infinito / e le sue vibrisse / sondano il mio cuore". È come un preludio domestico per giungere là, dove l'amore arde "eterno": "Tu / appoggiato a me / io / a te... vicini... / vicino.../ ad altri / satelliti / nell'universo... / per l'eternità...". I E poi ancora e ancora " ...per me / la faccia dell'amore / è soltanto la tua. / Non solo il volto / con gli occhi / di cielo e di mare... / ma anche le parole che dici / e come mi stai accanto...". Qui il tono prende la bellezza della sposa e dello sposo nel Cantico dei Cantici: "Sto / in questo pomeriggio / come un tulipano giallo .... / immobile... / aspettando la sera... / e poi la notte / quando ti amerò...". "La mia bocca / cerca la tua bocca / le tue labbra le mie labbra... / i miei seni sono pesche.../ Insieme ci salviamo. / E non temiamo". Scorriamo le pagine e di tutto si vorrebbe dire e tutto si vorrebbe citare, tanto sono intense "D'amore" e di ariosa felicità per Marta con i suoi occhi d'acqua di lago, per Cecilia, occhi lucenti di mattini invernali, per Federico, occhi di bosco e magiche mani, e per Gio', viso pieno di gioia per noi. Per la nipote Asia :"Amore / Sei / Intensamente / Atteso". "Tu che hai il nome / del continente / che ci attrae / e ci spaventa.../ Asia / incantevole bimba / della mia bimba". "Avrai / Sempre / Infinitamente / Amore". E poi amore per Nicola "Nautilus / Ippocampo / Calamaro / Ostrica / Latterino / Aragosta?". "No! / Un bambino è apparso / dalla celeste onda... / corrici incontro Nicola.../ Nottetempo / Infinitamente / Conquisterai / Ognuno / Liberando / Amore ". I canti e gli incanti si susseguono per Asia e Nicola, ma poi un panico pensiero per la notizia tragica che ascoltano: "chissà quali pensieri / i miei nipotini / per questa mamma / uccisa da un papà". Rievoca allora la mente i cento anni dalla fine della Prima guerra mondiale e i milioni di morti: "diciamo, sì, milioni di morti / e non sappiamo / cosa vuol dire. E questi bimbi così belli e solari / che cosa vedranno?". Ricorda poi quella signora che abita sul Monte, cacciatrice e pescatrice. La Nunzia le vuol bene. Viene con una figlia, un'altra gliel'hanno ammazzata. Lei fa finta di nulla, ma si capisce, anche quando va al negozio con il marito, "che sulle loro vite / è passato un carro armato". Eppure siamo certi che la stilografica trova un sorriso ancora più intenso, colmo di amore e tacita condivisione per questo loro celato dolore. "Ha degli anfratti il cuore...".
10,00

... Di Meraviglia. Un ricordo dell'ostetrica Meraviglia Martani attraverso l'evolversi della società italiana

... Di Meraviglia. Un ricordo dell'ostetrica Meraviglia Martani attraverso l'evolversi della società italiana

Nunzia Busi

Libro: Copertina rigida

editore: Corponove

anno edizione: 2015

pagine: 144

"Di Meraviglia" è un titolo, è un nome, è un procedere di stupore in stupore. Nel racconto della figlia Nunzia, scorre a ritroso il fiume della vita di Meraviglia Martani, levatrice, prima a Dossena poi a Zogno, in una trama di voci, di nascite, di battesimi, di sentimenti, di relazioni, del prorompere della gioia e del dolore, di avvenimenti storici e del mutamento rapido di un'epoca. È poi la saga di una famiglia, della povertà che fa dell'istruzione il suo riscatto...
14,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.