Libri di P. Budinich
Trieste. O del nessun luogo
Jan Morris
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2021
pagine: 224
I palazzi bianchi, qua e là l'arancione ambrato dei tetti, Trieste scende con maestosa lentezza incontro al suo mare. Non è facile riconoscere i segni del suo passato, gli emblemi, le cicatrici. Il viandante tende a infondere nelle facciate, nelle piazze e nei vicoli il proprio stato d'animo. E se fossero gli elementi urbani ad avere un proprio umore? Un viaggio non è mai entusiasmo o noia, piuttosto un insieme di sensazioni che dialogano o combattono con la realtà esteriore. Per addentrarsi in un luogo bisogna anzitutto scrutare dentro di sé, specialmente con una città che ostenta la sua dichiarazione di non appartenenza: con questo insegnamento si è congedata Jan Morris. Per lei, Trieste è stata più di una patria: è diventata rifugio. Ne ha osservato i cambiamenti impressi dal Novecento, interrogandosi sul senso della sua storia. Porto, frontiera, gemma dell'impero asburgico, protagonista delle due guerre mondiali, asilo per intelligenze europee, cristiane o ebree che fossero. Al soffio della bora, Jan Morris ha avvertito i molteplici spiriti della città agitarsi: fiera e ambigua, squallida e aristocratica, ospitale e razzista, latina e slava, occidentale e orientale, maschile e femminile. Trieste è come lei, contiene la moltitudine senza temerne le contraddizioni. Dalla gloria all'esilio, dall'opulenza all'abbandono, "Trieste o del nessun luogo" racconta i trionfi e le avversità della città come fossero le vicende di un vecchio e amato amico - con affetto, rispetto e una spensierata accettazione delle piccole manie personali. E mentre mette a fuoco ogni dettaglio, la memoria prende il sopravvento e rievoca navi a vapore, teatri, caffè viennesi, drappi della nobiltà e altre glorie passate; al racconto immersivo del presente risponde il controcanto nostalgico del mondo che fu.
Montecassino 15 gennaio-18 maggio 1944. Storia e uomini di una grande battaglia
Matthew Parker
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2009
pagine: 479
Lo sbarco degli alleati in Sicilia e la progressiva occupazione dell'Italia meridionale da parte delle truppe angloamericane fanno da sfondo alla ricostruzione del tragico e prolungato assedio della celebre abbazia benedettina. Fulcro di una lunga ed estenuante battaglia che raggiungerà il suo apice con un bombardamento massiccio che ne raderà al suolo gli edifici medievali, Montecassino può essere elevata a emblema di una guerra aspra e implacabile non priva di contraddizioni. Questo immane sforzo bellico, nato da una valutazione errata dell'importanza strategica di Montecassino, si rivelerà infatti un fallimento. E Cassino cadrà soltanto il 18 maggio, quando gli alleati avranno già liberato i territori circostanti.
L'America è finita? Il mondo che lasciamo e il compito che ci attende
Noam Chomsky
Libro
editore: Asterios
anno edizione: 2012
pagine: 56
Venezia. Nascita di un mito romantico
John Julius Norwich
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2013
pagine: 285
L'esistenza della Serenissima Repubblica è stata stroncata nel 1797 da un giovane Napoleone Bonaparte. Ma dopo che cosa è accaduto? Persa per sempre la propria indipendenza, Venezia diventò meta di giovani milord inglesi che vi facevano tappa per qualche settimana di blanda sregolatezza prima del ritorno a casa, con qualche Canaletto e un inizio di gonorrea. Come raccontare gli anni del XIX secolo senza annoiare e senza deprimersi? Lord Norwich ha scelto di guardare Venezia con gli occhi dei suoi visitatori o di coloro che scelsero di viverci. Ecco quindi il breve soggiorno di Napoleone e Byron ammaliatore di gentildonne della città; Rawdon e Horatio Brown, rappresentanti di spicco della colonia britannica; Henry James, Constance Fenimore Woolson...
Paralleli e paradossi. Pensieri sulla musica, la politica e la società
Daniel Barenboim, Edward W. Said
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2015
pagine: 160
Anche la più ineffabile delle arti si vena di risonanze politiche quando a parlarne sono un intellettuale di origine palestinese e un figlio della diaspora ebraica. In questo libro, Edward Said e Daniel Barenboim usano la metafora della musica per confrontarsi sul significato civile dell'arte, sul valore formativo dell'ascolto dei grandi compositori, sulle difficoltà dell'interpretazione, sui parallelismi tra arte del suono e arte della parola. Dall'intreccio delle riflessioni prende forma una visione complessa dell'universo sonoro. Luogo irreale ed effimero che si anima per la breve durata delle note, la musica vive sospesa tra due dimensioni: soggetta alle regole della fisica, costruita su precisi rapporti matematici, è al tempo stesso capace di esprimere sentimenti e ideali con un'intensità che l'immagine e la parola raramente raggiungono. Il tentativo di venire a capo di questo paradosso è l'occasione per riflettere sul significato politico dell'opera di Beethoven, sulla lezione di Furtwängler, sul magistero professionale e umano di Toscanini, sulle difficoltà morali di un direttore d'orchestra ebreo innamorato di Wagner. E proprio la scelta di Barenboim di dirigere le opere wagneriane a Bayreuth, che fu tempio della musica ariana, diventa l'esempio concreto di come l'arte ha il potere di superare odi e divisioni, indicando ai popoli un futuro di convivenza possibile. Con uno scritto di Claudio Abbado.
Una modesta proposta per risolvere la crisi dell'euro
Yanis Varoufakis, James K. Galbraith, Stuart Holland
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2015
pagine: 51
Con le élite europee allo sbando, volte a negare la realtà con le teste sotto la sabbia come gli struzzi, la sinistra deve ammettere che, semplicemente, non siamo pronti a colmare il baratro che un capitalismo europeo al collasso aprirà, con un sistema socialista funzionante, capace di creare benessere condiviso per le masse. Il nostro obiettivo deve quindi essere duplice: portare avanti un'analisi del corrente stato delle cose che i non-marxisti, ossia gli europei sedotti in buona fede dalle sirene del neoliberismo, possano trovare condivisibile. E dar seguito a questa solida analisi con proposte per stabilizzare l'Europa - per porre fine alla spirale recessiva che, alla fine, rinforzerà solamente gli intolleranti e incuberà le uova dei serpenti. Ironicamente, noi che aborriamo l'Eurozona abbiamo l'obbligo morale di salvarla! Questo è quello che abbiamo cercato di fare con la nostra "Modesta proposta". Prefazione di Stefano Fassina.
Filosofia della scienza
John Losee
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2016
pagine: 410
Quali caratteristiche distinguono l'indagine scientifica da altri tipi di indagine? Quali procedure dovrebbero seguire gli scienziati quando indagano la natura? Quali condizioni devono essere soddisfatte perché una spiegazione scientifica possa essere ritenuta corretta? Qual è lo status cognitivo delle leggi e dei princìpi scientifici? "Filosofia della scienza", tradotto in dodici lingue e ora proposto dal Saggiatore in una nuova edizione aggiornata, presenta al lettore non specialista, con rigore metodologico e chiarezza espositiva, le tappe principali attraverso cui si è snodata nei secoli la storia di questa disciplina. Il percorso comincia con Aristotele, che codificò il sillogismo ed elaborò il metodo induttivo-deduttivo, e prosegue con l'orientamento dei pitagorici, assertori dell'armonia matematica in natura, e con l'atomismo democriteo, per approdare al Medioevo e al rasoio di Ockham. Da lì apre alla scienza moderna - dominata dalla rivoluzione copernicana e dalle leggi di Keplero - e alle teorie fondanti come il Cogito cartesiano, lo scetticismo e l'empirismo di Hume, fino alla falsificabilità di Popper, alla morte dell'ortodossia secondo l'anarchico Feyerabend, al dibattito contemporaneo sul realismo scientifico.
Contro la trojka. Crisi e austerità nell'eurozona
Heiner Flassbeck, Costas Lapavitsas
Libro: Copertina morbida
editore: Asterios
anno edizione: 2016
pagine: 170
Questo scorrevole saggio fornisce un'alternativa all'ortodossia neoliberista che ha dominato il dibattito economico in anni recenti e il suo principale contributo risiede nella sua capacità di farci riesaminare alcune delle tesi più diffuse sulle cause dell'attuale crisi dell'Eurozona e sui modi in cui è possibile superarla. Una panoramica nuova e ricca di spunti sulla crisi, che contribuisce fortemente al dibattito rilevante, particolarmente utile nel definire le basi dei programmi economici proposti dai partiti di sinistra che hanno cominciato a far sentire la loro voce in tutta l'Europa, a cominciare da Syriza. Prefazione di Oskar Lafontaine. Introduzione di Paul Mason. Postfazione di Alberto Garzòn Espinosa.
D-Day: conto alla rovescia. I dieci giorni che decisero la guerra
David Stafford
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2004
pagine: 380
È stato il giorno che ha cambiato il corso della guerra e di un intero secolo. Grazie a un piano meticoloso e a un'esecuzione perfetta, lo sbarco in Normandia del 6 giugno 1944 rimane il più grande assalto via mare mai realizzato. Questo volume racconta i dieci giorni che precedettero l'operazione, vissuti su entrambi i fronti. È dedicato soprattutto alle persone comuni che, con il loro coraggio e sacrificio, resero possibile questa impresa: dall'agente inglese incaricato di decifrare i segnali in codice al combattente norvegese prigioniero in una cella della Gestapo, dal soldato tedesco convinto che lo sbarco sarà altrove all'ebreo nascosto in una soffitta parigina, senza dimenticare Churchill e Eisenhower.
Etologia della guerra
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Libro: Copertina rigida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2001
pagine: 566
Il perfetto giocoliere
John Cassidy, B. C. Rimbeaux
Libro
editore: Editoriale Scienza
anno edizione: 2001
pagine: 88
"Il perfetto giocoliere" contiene tutte le tecniche per imparare la nobile arte del giocoliere divertendosi. Le illustrazioni permettono di capire facilmente ogni numero. In più allegate al libro si trovano 3 palline colorate per esercitare il proprio talento.