Libri di P. Limone
Didattica universitaria ibrida. Tra emergenza e prospettive future
Nadia Sansone
Libro: Copertina morbida
editore: Progedit
anno edizione: 2022
pagine: 192
Essere al passo con i tempi è un imperativo categorico, non solo per il life style, ma anche per quanto riguarda il mondo accademico e dell'istruzione, oggi implementato grazie alle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione e alle diverse metodologie didattiche innovative. Tema focale di tale contributo è l'adozione di ambienti di apprendimento ibridi da parte delle istituzioni universitarie e le relative implicazioni nella progettazione educativa, in termini di qualità e novità. L'emergenza sanitaria ha spalancato i confini della didattica, costringendo anche le istituzioni più conservatrici a rivedere il proprio agire per dare spazio a inedite forme di apprendimento e per andare incontro ai bisogni educativi degli studenti, cercando di rimanere sempre al fianco degli stessi. Riavvolgendo le fila di ciò che è stato l'hybrid learning, con uno sguardo prospettico verso le evoluzioni in essere e intercettando le best practices provenienti da esempi internazionali d'avanguardia, il volume propone l'idea di contagiare il nostro sistema educativo con la forza motrice del cambiamento, rendendo l'esperienza didattica mista, coinvolge coinvolgente ed efficace.
Educazione, scuole e musei. Un progetto collaborativo di innovazione di dattica
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 176
La rivoluzione digitale sta rapidamente investendo le più tradizionali istituzioni educative, come i musei e le scuole, ridefinendone i ruoli e le funzioni sociali. Gli ambienti digitali di apprendimento collaborativo e le strategie di social learning definiscono una nuova struttura di relazioni tra istituzioni, docenti e discenti, sempre più permeabile, orizzontale e paritaria. La nozione di autorevolezza del passato, la propedeuticità dei saperi e la stessa idea di insegnamento sono messe in crisi. Questa frattura rispetto ai modelli educativi tradizionali può però generare nuove opportunità, riscrivere l'atto educativo attribuendo una nuova centralità agli allievi e magari far emergere strategie per integrare gli apprendimenti formali con quelli informali. Il progetto "Educazione, scuole e musei - Il museo entra in classe", che ha propiziato il presente volume, ha proposto un modello di collaborazione e di innovazione del rapporto tra scuole, musei ed università attraversando le due sponde del mare Adriatico e configurando un progetto di cooperazione internazionale che ha permesso di immaginare nuove forme dialogiche e ibridative per la didattica museale e scolastica. In tale scenario la progettazione partecipata dei contenuti mediali e la rimediazione della narrazione didattica rappresentano elementi centrali per attuare un piccolo rovesciamento delle prassi e delle logiche di insegnamento/apprendimento.