Libri di P. U. Dini
Curriculum vitae. Poesie 1960-1968. Testo catalano a fronte
Gabriel Ferrater
Libro: Copertina morbida
editore: Metauro
anno edizione: 2022
pagine: 276
Quella di Gabriel Ferrater è fra le poesie più originali e profonde espresse in lingua catalana ed è ormai tradotta in molte lingue. Secondo Josep M. Castellet, le poesie di Gabriel Ferrater «formano una totalità coerente e omogenea, con una struttura interna di una gran solidità, fatta di immagini ricorrenti e di metafore ossessive, e una grande preoccupazione linguistica, con una volontà di perfezione formale per nulla disprezzabile, vale a dire il tipo esatto di creazione letteraria destinata a durare e a crescere in qualsiasi letteratura». Ferrater non aspira a una compiaciuta rievocazione autobiografica. Nella sua poesia, infatti, il dato autobiografico si perde insieme alla zavorra di ciò che è stato. Essenziale piuttosto nella sua opera è lo sforzo di eliminare il ricordo e di fuggire il fiume della memoria al fine di creare un presente poetico in grado di sfociare e dissolversi nel lago fermo e cristallino dell'immemorialità.
Tornato da un altro mondo
Knuts Skujenieks
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2010
pagine: 134
Knuts Skujenieks, il cantore talvolta ironico del baltico mondo di ieri, vive e opera a Riga. È poeta, saggista e traduttore in lettone da almeno quindici lingue straniere. Nato nel 1936 in una famiglia di intellettuali, a 26 anni fu dichiarato colpevole di attività antisovietica e condannato a sette anni di campo di lavoro. Fu la svolta esistenziale per il futuro poeta: nel deserto del gulag egli rinvenne nella lingua la sua patria e della lingua fece la propria dimora: "è un lungo cammino ha detto dalla protesta e dalla lotta per la sopravvivenza fino alla comprensione del mondo e alla sua accettazione". Aveva già quarantadue anni quando uscì il suo primo libro; nella prefazione si trova anche un cenno di ars poetica: "Poesia secondo me non significa paragoni particolari, ritmi particolari o particolare materiale di vita. La poesia è un particolare modo di vita, l'inclinazione a scoprire, comprendere, sentire ed esprimere, ad arrivare fino a un'altra persona. Tutto il resto sono solo finezze del mestiere".
Altre voci. Nove narratori lituani del secondo Novecento
Libro
editore: Books & Company
anno edizione: 2006
pagine: 176
Barricate quotidiane
Gintaras Grajauskas
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2008
pagine: 120
Gintaras Grajauskas, poeta lituano attivo nella città portuale di Klaipeda sul Mar Baltico, è autore di componimenti ironico-speculativi, redatti in uno stile colloquiale, con frequenti e compiaciute "cadute" verso il registro del parlato di strada, e altrettante ardite "risalite" verso inattese "pointes" meditative. Racconta storie a prima vista banali della vita d'ogni giorno. Ma il dato banale non si palesa immediatamente: è trasfigurato mediante un calcolato uso dell'ironia e dalla scelta di un punto di osservazione meno scontato, talora addirittura tale da debanalizzare il dato medesimo. Grajauskas ha opportunamente appreso a usare una nuova (rispetto a quella già in uso durante l'epoca sovietica) "lingua di Esopo".
Res Balticae. Miscellanea italiana di studi baltistici. Volume 11
Libro: Copertina morbida
editore: Books & Company
anno edizione: 2008
pagine: 220
Corte consonanze
Vytautas Macernis
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2010
pagine: 174
La "meglio gioventù" lituana di Vytautas Macernis (1921-1944) è una biografia poetica fra le più brevi e tragiche, e anche fra le meno conosciute. "Sono un grande sognatore e visionario... La visione è il mio presente, passato, futuro. Non ho altro e non desidero altro". Queste precoci esperienze influiranno sul suo primo ciclo poetico di valore: le "Vizijos" (Visioni), pubblicate postume a Roma. Così scrisse a un amico: "La poesia deve far salire, solo non legare una corda al collo, piuttosto alleviare i passi all'uomo. Ma per scrivere questa poesia bisogna bruciare eternamente, eternamente infiammarsi. La tranquillità, la soddisfazione e il benessere, la vita felice devono essere dimenticate. Chi non teme questo sentiero, costui può entrare nella schiera dei grandi del dolore. Questo sentiero è il sentiero dei visionari: avanti e in alto... Lo scrittore: un implacabile giudice per gli altri come per sé, una personalità morale al più alto grado".
Camera poetica
Antanas A. Jonynas
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2016
pagine: 136
Antanas A. Jonynas è unanimemente considerato poeta lirico. Fra i suoi luoghi poetici privilegiati c'è quello della "camera", immagine tematica e concettuale del luogo chiuso e raccolto della stanza. Ora, in poesia "stanza" è termine tecnico: la strofa della canzone, una porzione di una composizione più grande ed è anche, nella tradizione occidentale, il pensatoio e l'officina del poeta. È un "tòpos ou-tòpos", cioè insieme un luogo e un non luogo.
Primavera e polvere
Jüri Talvet
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2012
pagine: 164
Jüri Talvet è un intellettuale estone di prestigio: professore di letteratura universale e comparata all'Università di Tartu, insigne ispanista, fondatore dell'Associazione Estone di Letteratura Comparata e della rivista "Interlitteraria", traduttore di molte opere fondamentali delle letterature ispaniche, di un'antologia della poesia nord-americana e anche curatore dell'edizione critica del primo grande poeta moderno estone Juhan Liiv (1864-1913). Non meno conosciuta e apprezzata è l'attività di Jüri Talvet come poeta che, dall'esordio nel 1981, conta finora otto libri e molte selezioni tradotte in altre lingue. L'intellettuale Talvet riflette sul poeta Talvet e così si esprime: "Nessuna teoria salva il poeta nella sua solitudine davanti al foglio bianco che attende le sue parole. Nella creazione letteraria la teoria funziona soltanto a posteriori". Rappresentante di una "piccola" nazione, Talvet non può non interrogarsi anche sulla lingua, in specie sulla propria lingua, e sul ruolo della traduzione.
Piccola mappa esperienziale. Aforismi, intuizioni, piccole storie
Leonidas Donskis
Libro
editore: Joker
anno edizione: 2012
pagine: 116
Contenere in meno parole più conoscenza di "cio che è" e di "ciò che dovrebbe esser fatto". Rendere un'affermazione il più possibile corta, concisa, tersa ed essenziale, ma insieme rendere più ampie possibili le visioni che essa apre. Questa è stata e resta l'intenzione principale di coloro che praticano la tormentosamente difficile arte dell'aforisma. In questi nostri tempi liquido-moderni gli orizzonti tendono a spezzarsi e a dissolversi appena sono stati tracciati, se non già prima. E questa qualità senza precedenti della nostra condizione che Leonidas Donskis cerca di cogliere, catturare e convogliare nel suo tentativo di risuscitare la trascurata eppur necessaria arte dell'aforisma, di iniettare in essa nuovo vigore, di elevarla alla gravità e alla grandiosità della sfida che si affronta.
Res balticae 2013. Volume Vol. 12
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2013
pagine: 212
La strega e la pioggia
Jurga Ivanauskaité
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2013
pagine: 338
"La strega e la pioggia" provocò in Lituania uno scandalo nazionale a causa dei temi trattati, ovvero tre storie d'amore parallele raccontate da tre donne: una contemporanea, una strega medievale e Maria Maddalena. Il romanzo fu condannato dalle autorità cattoliche (evidentemente per il fatto che le storie d'amore coinvolgevano religiosi), fu censurato, tolto dalle librerie e relegato nei negozi di prodotti erotici, il che ovviamente ne moltiplicò le vendite e ne favorì le traduzioni.
Res balticae 2013. Ediz. italiana, inglese, francese e tedesca. Volume Vol. 13
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2013
pagine: 164
Contributi di Daniel Petit, Adriano Cerri, Pietro U. Dini, Letas Palmaitis, Lea Sawicki, William R. Schmalstieg, Francesco Zamblera, Francesco Parasole, Piero Bugiani.