Libri di Pablo Neruda
Confesso che ho vissuto
Pablo Neruda
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: 512
Un anno esatto prima della scomparsa il premio Nobel per la Letteratura Pablo Neruda cominciò la redazione definitiva delle sue memorie, che furono pubblicate postume con il "Confesso che ho vissuto". Composto da dodici quaderni, ciascuno dei quali si riferisce a importanti momenti della vita del poeta, il libro è scritto in una prosa nervosa che procede per sprazzi e illuminazioni, nelle quali il dato vissuto e il ricordo finiscono per sostanziarsi in immagini magiche, cariche di significati simbolici.
Poesie d'amore e di vita. Testo spagnolo a fronte
Pablo Neruda
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2022
pagine: 256
Un’antologia che raccoglie il meglio della produzione di Pablo Neruda, dalle composizioni giovanili ai grandi libri della maturità. In questa scelta si trovano riuniti i temi classici della poesia del grande cantore cileno, l’amore, la lotta, gli ideali, la natura, la memoria, temi che la parola intensa e vibrante del poeta fa emergere con forza dalle pagine accompagnando il lettore lungo un percorso che lo avvicinerà progressivamente al suo mondo interiore. Un Neruda che sa dar voce alle eterne, radicali esigenze del cuore umano, un dono raro che ha contribuito a farne uno dei poeti più amati e popolari del Novecento.
Canto generale
Pablo Neruda
Libro: Libro in brossura
editore: SugarCo
anno edizione: 1996
pagine: 492
Confesso che ho vissuto
Pablo Neruda
Libro: Libro in brossura
editore: SugarCo
anno edizione: 1996
pagine: 509
Storia di acque, di boschi, di popoli
Pablo Neruda
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 1998
pagine: 123
Se universalmente nota è la poesia di Pablo Neruda, meno conosciute sono invece le sue prose, e in particolare le brevi prose qui riunite, che precedono i due grandi volumi memorialistici usciti postumi. Ma proprio queste prose sono un terreno privilegiato per avvicinarsi al cuore dell'uomo Neruda, alle ragioni e soprattutto alle fonti della sua grande poesia, perché, come scrive Giuseppe Bellini nell'introduzione, "Neruda, legato intimamente al mondo nativo, suo interprete appassionato, divorato dalla nostalgia di un territorio d'acque e di boschi... mantiene costantemente attivo un filo del cuore con le piovose solitudini del Sud".
2000. Testo spagnolo a fronte
Pablo Neruda
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 1999
pagine: 123
2000 si apre su un panorama cupo del mondo. Il poeta denuncia il tempo in cui "tremò la speranza", dichiara la sua vergogna per la verità che marcì in tante fosse, sottolinea la tragicità di tanta distruzione, protesta l'inutilità dell'inaugurazione del secolo nuovo per il "povero diavolo del povero Terzo Mondo", arrivato all'anno fatidico con tutto ciò che di negativo costituì la sua vita. Neruda celebra l'avvento del nuovo mattino senza sapere se sarà chiaro oppure oscuro, positivo o negativo. La sua fiducia nel futuro si manifesta nell'ostinazione con cui proclama la volontà umana di rendere il nuovo giorno "dorato e bruciato, come i grani duri del mais..." Giuseppe Belmi.
Venti poesie d'amore e una canzone disperata. Testo spagnolo a fronte
Pablo Neruda
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 1999
pagine: 91
"A lato della prodigiosa voce del maestro Rubén Darío e della stravagante, adorabile, affascinantemente goffa e fosforescente voce di Herrera y Reissig e del gemito dell'uruguaiano e mai francese Conte di Lautréamont, il cui canto riempie di orrore l'alba dell'adolescente, la poesia di Pablo Neruda si leva con un tono mai uguagliato in America, di passione, di tenerezza e di sincerità". (Dalla presentazione di Federico García Lorca)