Libri di Paola Arrigoni
Élite, filantropia e trasformazioni dello Stato. La Compagnia San Paolo di Torino
Paola Arrigoni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 368
Dove stanno le élite contemporanee? Con il progressivo sfumare dei confini tra Stato, mercato e società civile è diventato difficile identificarle. Il volume individua nella filantropia di origine bancaria un luogo cruciale per osservare un segmento significativo delle attuali élite italiane, molto presente nelle politiche pubbliche ma finora trascurato, proponendo una ricerca sistematica su un caso emblematico, quello della Compagnia San Paolo di Torino. Ricostruendo la storia della Compagnia e delle sue Consigliature dagli anni novanta del secolo scorso fino al 2020, la ricerca illumina la natura costitutivamente ibrida e funzionalmente ambigua dell'organizzazione e del suo gruppo dirigente, che si riproduce all'incrocio tra pubblico e privato, tra finanza, filantropia e politica. Anche per la sua interstizialità, questa élite ha visto crescere costantemente la propria influenza nella stagione neo-liberale, con la crisi della politica, le trasformazioni dello Stato e la marketizzazione e politicizzazione della società civile.
Esercizi di catalogazione. Teoria e pratica
Paola Arrigoni, Danilo Deana
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2024
pagine: 391
Il volume si rivolge a coloro che catalogano all’interno di organizzazioni che partecipano al Servizio bibliotecario nazionale (SBN) e seguono la normativa catalografica messa a punto dall’ICCU, l’Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. Obiettivo principale del lavoro è fornire anzitutto le indicazioni necessarie a consultare con profitto le Regole italiane di catalogazione, le Norme per il trattamento di informazioni e dati comuni a tutte le tipologie di materiale e le guide alla catalogazione in SBN. In secondo luogo, questo manuale intende mostrare attraverso l’esame di casi concreti come dovrebbero essere inserite le notizie relative a persone, enti e risorse bibliografiche in modo che rispettino appieno la normativa corrente. Un eserciziario completo e di facile consultazione in grado di affiancare il catalogatore nella creazione di notizie utili a realizzare un catalogo di qualità.
Filippo Ghisolfi. Tipografo, editore e calcografo (Milano 1629-1669)
Paola Arrigoni
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 520
Filippo Ghisolfi è un tipografo e calcografo milanese, la cui attività copre un arco temporale di 40 anni, dal 1629 al 1669. Fin dagli esordi la sua bottega svolge molti lavori su commissione. Ai suoi torchi ricorrono numerosi colleghi, compreso Giovanni Battista Bidelli. La produzione analizzata in questi annali è ampia: i titoli sono indicativi delle tendenze e dei gusti della società e possono fornire indizi per ricostruire il clima culturale del tempo. Libri di pregio si affiancano a prodotti correnti: ciò che conta è la disponibilità economica del committente. È un eccellente artigiano che, dietro pagamento, mette a disposizione capacità e strumenti propri. Una conferma della perizia tecnica è data dall'attività calcografica: è nella stampa delle incisioni che rivela le migliori capacità. Lo dimostrano le numerose dispute di tesi o conclusiones, impegnativi manifesti di circa un metro, composti da due o tre lastre, in cui venivano articolati il testo e la parte figurativa.
Terre di nessuno. Come nasce la paura metropolitana
Paola Arrigoni
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2011
pagine: 212
Un pezzo di Milano, via Padova e dintorni, come sfera di cristallo attraverso cui indovinare le metropoli future. Un racconto-esplorazione che ha impegnato l'autrice per due anni. Si inseguono nella narrazione quartieri e vie e condomini abbandonati a se stessi. "Terre di nessuno" in cui la politica parla solo con la polizia e le ordinanze coprifuoco. Nella spontaneità e nel disordine nasce però anche un'idea creativa di convivenza. Terre di nessuno, dunque, anche perché aperte allo spirito inventivo e di adattamento di nuovi pionieri sociali. Quasi il laboratorio multietnico della città che verrà, sull'esempio di altri quartieri europei, da Belleville a Parigi al quartiere turco di Kreuzberg a Berlino. Via Padova come metafora italiana: sospesa tra l'esperimento di città cosmopolita e il degrado urbano che soffia sul fuoco della paura e della xenofobia. Con una Prefazione di Stefano Boeri.