Libri di Paola Bono
Le ragazze della Triangle. Saggi intimi e politici sull'incendio di una fabbrica newyorkese
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2025
pagine: 360
Il 25 marzo 1911, un incendio scoppia in una fabbrica tessile collocata nei tre piani superiori di un edificio nel Greenwich Village di New York: nei 15 minuti prima dell’arrivo dei soccorsi persero la vita 146 persone, quasi tutte ragazze e giovani donne di recente immigrazione. Tra le vittime, oltre un terzo erano italiane. Centomila persone seguirono i funerali il 5 aprile, altre trecentomila fecero ala al corteo funebre organizzato dai sindacati. L’episodio fu utilizzato come occasione per la celebrazione dell’8 marzo in Italia e solo studi recenti hanno chiarito i dettagli di una vicenda che non è all’origine della Giornata Internazionale delle donne ma ha nondimeno fortemente contribuito al rafforzamento del movimento sindacale negli Stati Uniti – anche per il settore della manifattura tessile, a maggioranza femminile – e all’introduzione di diritti e norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Mentre la comunità ebraico-americana (molte delle vittime erano ragazze ebree provenienti dall’est Europa) ha sin da subito considerato l’incendio della Triangle Waist Company come parte significativa della propria storia, per la comunità italo-americana è solo dagli anni Duemila che si è assunto l’incendio come uno degli episodi storico-identitari da studiare e commemorare. Così, intorno all’evento è cresciuta negli ultimi vent’anni una comunità di sopravvissute/i e di loro familiari, e di studiose/i, docenti, testimoni, attiviste/i che stanno compiendo un importante lavoro di trasmissione della memoria specie alle “ragazze” di oggi.
Le mie suffragette
Paola Bono
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2022
pagine: 221
Raccontare la Storia “dal basso”: chi più della giovane Nellie, che entra in casa Pankhurst quando ha solo 10 anni e in quella eccezionale famiglia cresce guardando il mondo della politica? Siamo nel 1895 e la bambina viene sottratta a una vita di stenti in un ospizio per i poveri a Manchester per ritrovarsi in un ambiente in cui sarà testimone della nascita e degli sviluppi dell’organizzazione fondata da Emmeline e le sue figlie Christabel e Sylvia. Saranno dunque le parole di Nellie – a volte ingenue e sgrammaticate, altre involontariamente comiche – a raccontare il modificarsi dei metodi delle “suffragette”, man mano più radicali e volte anche violenti fino alla sospensione delle attività allo scoppio della I Guerra mondiale. Un inanellarsi di episodi significativi della lotta per il suffragio femminile all’inizio del Novecento, con flash sulla vita di alcune delle protagoniste di quegli anni. Tra loro ci sono Kitty Marion, attrice e cantante di varietà che, scegliendo di fare lo sciopero della fame in carcere, verrà sottoposta centinaia di volte alla tortura della nutrizione forzata; Lady Constance Lytton, aristocratica che si fa arrestare travestita da umile cucitrice per denunciare il diverso trattamento adottato dal governo a seconda dello status sociale delle prigioniere; Annie Kenney, operaia tessile che diventerà una delle colonne dell’associazione e avrà l’incarico di aprire la sede londinese in vista del successivo trasferimento da Manchester. Fa una breve apparizione anche Virginia Woolf, all’epoca ancora con il cognome del padre – il letterato e studioso Leslie Stephen. Un affresco composito in cui la piccola storia di Nellie si intreccia a quella di donne che sono state parte e motore della grande Storia.
Teatro: Gemelli identici-Possesso-L’ospedale al tempo della rivoluzione-Trappole-Fen-Ritratti di figure con veleno. Volume Vol. 6
Caryl Churchill
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2020
pagine: 520
Nell’apparente eterogeneità di testi che vanno dal 1968 al 1991, questo volume conferma la coerenza di un’autrice che, fedele a ideali socialisti e femministi insieme, non ha mai smesso di denunciare le ingiustizie, mentre si guadagnava una reputazione di inventiva tale da farla definire “la Picasso” dell’arte drammaturgica. Già più di cinquant’anni fa il radiodramma "Gemelli identici" esplorava la tormentosa questione dell’identità; "Possesso" è una dura critica all’ossessione del denaro e del successo; "L’ospedale al tempo..." indaga i meccanismi del potere coloniale e patriarcale e il discrimine tra azione rivoluzionaria, terrorismo e criminalità; bizzarramente incurante delle coordinate spazio-temporali, "Trappole" vede i personaggi vivere molte diverse possibilità; "Fen" è un ritratto corale che esplora le relazioni all’interno di una comunità, mettendo in luce la durezza del lavoro di bracciantato agricolo; l’ibridazione tra mezzi espressivi caratterizza "Ritratti di figure con veleno" nelle storie della maga Medea, dell’avvelenatrice madame de Brinvilliers, dell’uxoricida dottor Crippen e dell’inventore Thomas Midgley.
Teatro: Non non non non non abbastanza ossigeno-Gatto Vinagro-Ancora tre notti insonni-Il ritorno di Dioniso-Foresta folle-Ding dong. Volume Vol. 5
Caryl Churchill
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2018
pagine: 408
Questo volume copre un ampio arco temporale (dal 1971 al 2012) e include testi tra loro molto diversi. Si va da un radiodramma distopico percorso da inquietudini ecologiche e da una forte critica sociale, come "Non non non non non abbastanza ossigeno", al brechtiano "Gatto Vinagro", dove si mostrano i meccanismi del pregiudizio e dell'oppressione di classe e di genere all'opera nella caccia alle "streghe" del XVII secolo; da un "dramma di interni" come "Ancora tre notti insonni", sulle difficoltà di comunicazione e le violenze della vita di coppia, al visionario "Il ritorno di Dioniso", che trae ispirazione da "Le Baccanti" per trattare in chiave contemporanea i temi della tragedia euripidea; da "Foresta folle. Un dramma dalla Romania", che ripercorre gli eventi intorno alla caduta di Ceausescu, a "Ding dong", esercizio di scrittura che nella ripetizione con variazioni su cui si costruiscono le sue due parti mette a nudo i pericoli di un esasperato patriottismo.
Riscritture d'amore
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2011
pagine: 190
Le donne, si sa, sono esperte d'amore. E la letteratura, sin dall'antichità, ha raccontato storie d'amore, sempre uguali eppure sempre diverse. Cosa è cambiato quando le donne hanno cominciato a scrivere? Questo volume, frutto di un seminario estivo residenziale della Sil (Società italiana delle letterate), si interroga sulle riscritture -ma anche sulle revisioni, i rovesciamenti, le parodie, le invenzioni - che scrittrici e registe hanno operato sul più classico dei temi letterari. Partendo da un celeberrimo testo di Adrienne Rich, il volume ripercorre la costruzione del "sogno d'amore" che, dal mito e dalla fiaba, si è tramandato nei secoli fino ai nostri giorni come topos della relazione tra uomo e donna; ne smonta il meccanismo narrativo; propone una mappa di autrici che hanno lavorato a una profonda revisione della tradizione operando una vera e propria sovversione del canone occidentale: Scrittrici, filosofe, registe che hanno guardato a testi significativi della tradizione, alle sue radici e ai suoi modelli, da Adriana Cavarero a Christa Wolf, da H.D. a Marina Warner, da Anna Banti a Virginia Woolf e Jean Rhys fino a Lea Melandri e a registe come Jane Campion e Sally Potter. Per arrivare all'Histoire d'O, testo che si spinge fino ai confini più estremi nell'indagine sul desiderio femminile, e ai fenomeni più recenti delle saghe di vampiri e dei film di animazione, rivolti a un pubblico di giovani e giovanissimi.
Il bardo in musical
Paola Bono
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2009
pagine: 226
A essere rilette in chiave di musical sono state non a caso soprattutto le commedie, caratterizzate dall'incentrarsi e intrecciarsi delle trame intorno a storie d'amore e di equivoci, dall'esplorazione dell'illusione e dall'interrogazione dell'identità nel rapporto tra essere e apparire, tra convenzione sociale e espressione soggettiva; e qui si analizzano in particolare "Pene d'amor perdute" nella versione di Kenneth Branagh e "La Bisbetica domata", diventata "Baciami, Kate" nella commedia musicale di Cole Porter poi diretta sullo schermo da George Sidney. Ma tra i musical tratti da opere shakespeariane vi sono anche alcune tragedie - e segnatamente "Otello" e "Romeo e Giulietta"; tra i rifacimenti di quest'ultima si prendono in esame "West Side Story" e il più recente "Sud Side Stori" di Roberta Torre.