Libri di Paola Grisanti

Una scrittrice italo-inglese in crisi creativa si trasferisce nella capitale britannica per allontanarsi dal passato e trovare l'ispirazione per completare il suo romanzo. Durante il soggiorno a Londra, una dopo l'altra diverse donne vengono ritrovate senza vita nel Tamigi. Inizialmente tutto lascia pensare a una serie di suicidi, ma poi si fa strada tra gli inquirenti l'ipotesi di un serial killer: tutte le donne, infatti, hanno in comune l'età e il colore dei capelli e tutte hanno assunto lo stesso ansiolitico. Pur dubitando della nuova teoria di Scotland Yard, anche Tonia inizia a sentirsi inquieta e ha spesso l'impressione di essere seguita da qualcuno. Si tratta dell'assassino o di ombre del passato tornate per chiudere i conti con lei?

Palì è una bambina di sette anni. Vive in Liguria, in una casa a picco sul mare, ma trascorre le estati della sua infanzia in un piccolo paese nascosto nell'Appenino Tosco emiliano, a contatto con la natura e con una società che lentamente assorbe le trasformazioni e i mutamenti degli anni settanta e li fa propri. Anno dopo anno, estate dopo estate, Palì diventa un'adolescente inquieta, divisa tra l'amore per il paese in montagna e il suo mare, fonte d'ispirazione e di quel senso di libertà da sempre sognato. È molto legata alla famiglia, in particolare al nonno che durante le vacanze estive le racconta pezzi di vita vissuta durante la seconda guerra mondiale. Le difficoltà e la miseria, la paura e la forza di resistere narrati nei suoi racconti si trasformano in una favola affascinante che crea tra loro un legame fortissimo. Zoppo dall'età di quattro anni, a seguito di un banale incidente, le rivela anche il ruolo determinante che incredibilmente la sua gamba malata ha avuto nella sua vita, fino a quando, ormai vecchio e stanco, si trova costretto a subire l'amputazione dell'arto. L'episodio gli lascerà un segno profondo nell'anima e lo trascinerà alla fine della sua esistenza.