Libri di Paolo Graziani
L'amore è forte come la morte. Immagini dal «Cantico dei cantici»
Paolo Graziani
Libro: Libro in brossura
editore: Apice Libri
anno edizione: 2022
pagine: 54
Il "Cantico del cantici" è uno dei più affascinanti testi dell’Antico Testamento. Scritto intorno al IV secolo a.C., è composto da otto capitoli contenenti poemi d’amore in forma dialogica tra un uomo (Salomone) e una donna (Sulammita). Dai versi del cantico, affidandosi anche agli approfonditi studi del cardinale Ravasi, Paolo Graziani ha tratto ispirazione per realizzare dodici incisioni dal titolo "L’amore è forte come la morte", presentate qui per la prima volta.
Il declino dell’arte sacra nel nostro tempo. Dal «Libro dell’Arte» di Cennino Cennini (XV sec.) al neo-iconoclasmo relativista del Terzo millennio
Paolo Graziani
Libro: Libro in brossura
editore: Apice Libri
anno edizione: 2020
pagine: 120
Presentazione di Marzio Dall'Acqua “Sono convinto che le immagini sacre siano semplicemente la scaturigine principale di fare arte” : con queste parole l’autore ci conduce in un viaggio nei percorsi non sempre lineari dell’arte sacra. Partendo dal concetto di “sacro” l’autore ci prende per mano e ci accompagna in un dibattito affascinante dove l’opera d’arte si connette inevitabilmente con le emozioni più intime, dove il collegamento tra il sacro e l’iconoclasmo diventa una discussione filosofica e morale. Il declino dell’arte sacra nel nostro tempo è un percorso che Graziani costruisce partendo dal proprio interno, dal proprio pensiero, per raccontare attraverso i secoli il legame stretto che ogni opera di “arte sacra” ha, non solo con l’artista che la realizza, ma anche con chi quell’opera ammira. In questi tempi difficili e frazionati dove anche l’arte sacra sta subendo una sorta di decadenza, l’autore si spinge a lanciare, con silenzioso grido, una proposta programmatica di intento per la rinascita di questo primario genere artistico.
La Scuola professionale Richard-Ginori a Sesto Fiorentino. Un’esperienza unica e irripetibile
Paolo Graziani
Libro: Libro in brossura
editore: Apice Libri
anno edizione: 2018
pagine: 84
Nel clima nella società italiana del boom economico, che si caratterizzava per l’entusiasmo del fare, per lo slancio e la fiducia verso il futuro, nasceva nel 1962 la Scuola Professionale all’interno della manifattura Richard-Ginori. Si trattò di una realtà davvero unica, tra i fatti più importanti nella storia della fabbrica fino ad allora: una Scuola dentro la manifattura, ma al tempo stesso a se stante e strutturata in modo completo in tutti i suoi aspetti, con un ricco programma didattico generale ma anche orientato a preparare gli allievi verso delle professionalità specifiche come quelle di pittori e modellisti. Questo libro, scritto da chi frequentò da ragazzo quella Scuola, vuole testimoniare la lungimiranza e l’intuito di chi fortemente la volle e la creò, oltre alla grande professionalità e dedizione da parte di chi l’organizzò, la diresse e vi profuse a piene mani la propria esperienza di lavoro. Un’esperienza che allievi e insegnanti proseguirono anche all’interno del Museo delle porcellane di Doccia, aperto al pubblico nel 1965.
Wine marketing. Il marketing del vino in Europa: consumi, canali distributori e importatori
Paolo Graziani, Albino Russo
Libro
editore: Agra
anno edizione: 2003
pagine: 250
L'uomo, senza l'uomo non può essere rappresentato. Astrattismo, un «equivoco» culturale
Paolo Graziani
Libro: Copertina morbida
editore: Tracce
anno edizione: 2013
pagine: 96
Piero della Francesca e l'astrazione
Paolo Graziani
Libro: Copertina morbida
editore: Ibiskos Editrice Risolo
anno edizione: 2012
pagine: 84
Il percorso dell'arte figurativa dal periodo classico rinascimentale e moderno all'astrattismo contemporaneo, è da molti studiosi presentato come una sorta di "evoluzione" verso una forma d'arte più adulta, matura e moderna, secondo un modello mutuato - arbitrariamente - dalle scienze naturali. L'autore propone qui una differente lettura, tracciando un profilo dell'astrattismo che affonda le sue radici nell'arte rinascimentale per poi affermarsi pienamente dopo il periodo impressionista, in stretta correlazione con la laicizzazione del pensiero e la perdita del senso del sacro e della fede cristiana nella mente dell'uomo contemporaneo.