Libri di Paolo Longarini
Scrivimi. Storia di fughe, di casali, e, ovviamente, d'amore
Paolo Longarini
Libro: Libro in brossura
editore: HarperCollins Italia
anno edizione: 2020
pagine: 376
Fabrizio De Santis è l’erede di un’illustre famiglia di notai che da secoli presiede alla stipula di atti e contratti a Milano. Ha scoperto un’irregolarità in un documento redatto dallo studio e ha deciso di denunciarsi alle autorità competenti. Ma proprio mentre è alla sbarra, pronto a costituirsi e affrontare le conseguenze del proprio gesto, irrompe suo padre, che non ha mai mostrato particolare entusiasmo per quel figlio sognatore, svagato e buono. Lo afferra per un braccio e, senza fargli finire la sua deposizione spontanea, lo trascina via rivelandogli quello che era chiaro a tutti tranne che a lui: l’irregolarità c’era, e tutto lo studio lo ha sempre saputo, sfruttandola per arricchirsi. Fabrizio obietta e il padre può fare quello che desiderava da tempo: lo disereda e obbliga Loris, il suo guardaspalle, un passato tra criminalità e guerra del Vietnam, ad allontanarlo da Milano. Per sua fortuna Fabrizio ha un angelo custode: il suo migliore amico Saverio, che gli affida un casale un po’ diroccato nei pressi di San Gimignano... Caterina Vanoli invece vive a Boston, dove insegna architettura del paesaggio. Non è un buon periodo. La madre è scomparsa da poco. Il fidanzato con cui è stata cinque anni l’ha lasciata. Per telefono. E il suo sacerdote di riferimento, padre Joseph (che al liceo era stato il fidanzatino di Caterina), deve farle una rivelazione: l’uomo anaffettivo e violento che l’ha cresciuta non era suo padre. Suo padre era, o forse è, italiano, toscano e viene da un paesino medievale chiamato San Gimignano... Si innesca così la catena di formidabili coincidenze che porterà a incrociarsi le strade dei due protagonisti: Caterina, donna forte e fragile al tempo stesso, e Fabrizio, puro di cuore, idealista e un po’ imbranato. Longarini regala al lettore una storia di destino, di fedeltà a se stessi. E, ovviamente, d’amore.
Tutte le prime volte. Educazione sentimentale di un padre e delle sue piccole grandi donne
Paolo Longarini
Libro: Libro in brossura
editore: HarperCollins Italia
anno edizione: 2018
pagine: 252
Nel momento stesso in cui sente una piccola vita fiorire dentro di sé, una donna diventa madre. E per tutte, ma proprio per tutte, quel momento è lo stesso. Ma per un padre è diverso. Quel momento potrebbe capitare nella sala d’attesa di un ospedale, oppure la prima volta che tocca quel piedino paffuto. Di fronte alla prima tutina, o mentre suda sette camicie per montare l’ovetto nell’automobile. Potrebbe essere dopo un minuto, ma anche dopo un mese. Per ogni uomo la prima volta che comincia a sentirsi padre è diversa. E questa non è che la prima di tantissime prime volte. È l’inizio di un’avventura tutta da vivere e, soprattutto, a cui sopravvivere. Il primo giorno di scuola, la prima delusione, il primo amore, il primo discorso sul sesso (no, davvero, quello no), la prima scelta importante… Ogni giorno una nuova sfida che Paolo Longarini affronta tra una treccina sfatta, un ginocchio sbucciato e gli occhioni delle sue figlie Chiara e Irene che lo guardano con un misto di compassione e amore totale. Ed è in ognuno di questi momenti che un padre si trasforma, cresce, inciampa, si rialza. Da semplice uomo diventa padre. E credete, è molto, molto meglio. Le avventure e disavventure sulla paternità di Paolo Longarini hanno avuto migliaia di condivisioni, diventando un vero e proprio fenomeno del web. “Tutte le prime volte” è una storia sull’infanzia e l’adolescenza di due ragazze vere, come nessuno l’ha mai raccontata. Ma soprattutto è il ritratto spassoso e commovente di una famiglia in cui ognuno può riconoscersi.
Servitevi da soli. Non vi sopporto ma ero pagato per farlo
Paolo Longarini
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2016
pagine: 540
"Ciao Paolo, da quanto fai questo mestiere?" Da troppo. "Come troppo, dai, il pubblico, la gente, sempre persone diverse non ti annoi mai". È quello il problema, io voglio annoiarmi. Bramo sentire il cervello mettersi in safe mode o far partire la scimmia coi piatti, cerco in tutti i modi la possibilità di girarmi verso l'orologio e scoprire che sono passati solo cinque minuti dall'ultimo controllo, fatto due ore prima. "E quale sarebbe il tuo mestiere ideale, sentiamo?" Qualunque lavoro mi permetta di chiamare mio figlio Nathan Falco e avere la certezza che studierà in una scuola dove sono tutti messi peggio, dove sarà circondato da Mela Sabrina o SaRaH Crotalo. Se non posso, voglio essere l'impiegato al catasto del comune di Barjanji, nella foresta indiana. 120 km di giungla prima di raggiungere un qualsiasi centro abitato. "Dite tutti così, poi però vi divertite, chissà quante ne vedi in negozio". Troppe. Ne vedo e ne sento troppe.
Brando
Paolo Longarini
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2016
pagine: 138
Potete tranquillamente tenervi la vostra comprensione, non me la merito e non mi serve. Se mai aveste intenzione di usare anche un solo grammo di preziosa indulgenza per me, grazie ma passo. Per quanto riguarda la vostra curiosità, beh, sono sicuro che nel dorato mondo dei beati cazzi miei ci sia rimasto ancora qualche vaffa con il vostro nome sopra. Brando, andiamocene dai, ho detto anche troppo.
Servitevi da soli. Quando il cliente non ha sempre ragione
Paolo Longarini
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 268
Al mondo esistono due tipi di persone: i punti interrogativi e quelli esclamativi. Tutti i commessi del mondo sanno che è loro dovere rispondere alle domande dei primi e fuggire come la peste i secondi. "Servitevi da soli" è stato scritto grazie al contributo inconsapevole dei "punti esclamativi" e, dopo il successo del blog omonimo, arriva ora in versione cartacea. Questo è più di un semplice "stupidario" del cliente, è la dimostrazione di quanta arroganza e ignoranza riesca a dimostrare la specie "homo clientis" e di quanto la pazienza dei commessi sia spesso messa a dura prova. Scopritelo anche voi grazie a questo greatest hits arricchito da inediti.