Libri di Peter Marshall
Praga esoterica. Alchimia, astrologia e magia nella città di Rodolfo II
Peter Marshall
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2017
pagine: 398
Rodolfo II, imperatore del Sacro Romano Impero dal 1576 al 1611, è molto amato dalla letteratura, ma poco dalla storia. La sua vita e il suo regno non furono segnati da eventi particolari: accadde tutto prima di lui - il nonno Carlo V diede vita all'impero più vasto mai conosciuto, sul quale «non tramontava mai il sole» - o dopo di lui - la Guerra dei Trent'anni scoppiò nel 1618, poco dopo la sua morte. Ispirato cultore del bello e dell'arcano, Rodolfo popolò la sua corte stravagante di artisti, esoteristi, stregoni e scienziati, in un clima di tolleranza, favorevole al progresso della scienza e alla circolazione delle idee, di cui si avvalse anche Giordano Bruno. La sua particolare passione per l'occulto attirò alchimisti come Oswald Croll e maghi come John Dee ed Edward Kelley, che guardavano in sfere di cristallo e traevano auspici parlando con gli angeli; intanto gli astronomi dovevano conquistare la sua volubile generosità elaborando oroscopi e interpretando l'apparizione di nuove stelle e il passaggio delle comete (come quella di Halley del 1607). Esautorato dai suoi nobili, lasciò la corona scagliando una maledizione su Praga e sulla nazione ceca, che in qualche modo si avverò. Durante la Guerra dei Trent'anni ogni esercito di passaggio saccheggiò il castello e le sue inestimabili collezioni e la Boemia perse la propria indipendenza per trecento anni. Peter Marshall ha scritto questo libro per amore di Praga, della sua storia scintillante e tragica, e di un uomo che ha saputo incarnare lo spirito di un'epoca, dando vita ai suoi demoni e alle sue speranze.
Praga esoterica. Alchimia, astrologia e magia nella città di Rodolfo II
Peter Marshall
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2013
pagine: 398
Rodolfo II, imperatore del Sacro Romano Impero dal 1576 al 1611, è molto amato dalla letteratura, ma poco dalla storia. La sua vita e il suo regno non furono segnati da eventi particolari: accadde tutto prima di lui - il nonno Carlo V diede vita all'impero più vasto mai conosciuto, sul quale "non tramontava mai il sole" - o dopo di lui - la Guerra dei Trent'anni scoppiò nel 1618, poco dopo la sua morte. Ispirato cultore del bello e dell'arcano, Rodolfo popolò la sua corte stravagante di artisti, esoteristi, stregoni e scienziati, in un clima di tolleranza, favorevole al progresso della scienza e alla circolazione delle idee, di cui si avvalse anche Giordano Bruno. La sua passione per l'occulto attirò alchimisti come Oswald Croll e maghi come John Dee ed Edward Kelley, che guardavano in sfere di cristallo e traevano auspici parlando con gli angeli; intanto gli astronomi dovevano conquistare la sua volubile generosità elaborando oroscopi e interpretando l'apparizione di nuove stelle e il passaggio delle comete. Esautorato dai suoi nobili, lasciò la corona scagliando una maledizione su Praga e sulla nazione ceca, che in qualche modo si avverò. Durante la Guerra dei Trent'anni ogni esercito di passaggio saccheggiò il Castello e le sue inestimabili collezioni e la Boemia perse la propria indipendenza per trecento anni. Peter Marshall ha scritto questo libro per amore di Praga, della sua storia e di un uomo che ha saputo incarnare lo spirito di un'epoca, dando vita ai suoi demoni e alle sue speranze.
Praga esoterica. Alchimia, astrologia e magia nella città di Rodolfo II
Peter Marshall
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2007
pagine: 400
Il libro guida il lettore in un viaggio scintillante nella Praga del Rinascimento, un'epoca nella quale la scienza e la filosofia sconfinarono pericolosamente nella magia e nell'alchimia, in un vortice di sensi ed esperimenti al quale l'imperatore Rodolfo II per primo si abbandonò, arrivando a perdere in breve tempo prima la salute mentale e poi l'Impero. Ma in quegli anni Praga conobbe una straordinaria Età dell'oro, fatta di pace, tolleranza religiosa, libertà e sete di conoscenza, prima che in Europa tutto cambiasse con la sanguinosa Guerra dei Trent'Anni.
L'eutanasia dello Stato
William Godwin
Libro
editore: Elèuthera
anno edizione: 1998
pagine: 192
William Godwin (1756-1836) è forse il più grande pensatore radicale inglese, tanto radicale da essere classificato tra i pionieri del pensiero anarchico. Deluso dalla rivoluzione francese e dalla dittatura giacobina, elaborò un ordinamento sociale fondato su un decentramento amministrativo e sull'abolizione del governo centrale. Fu anche pedagogista libertario e romanziere di successo. Questa antologia offre una scelta dei suoi scritti tecnici oltre ad un'analisi dell'influenza che ebbe ai suoi tempi e sul pensiero anti-autoritario successivo, sino ai nostri giorni.