Libri di Pier Davide Guenzi
Rivalutare Babele. Un'Europa ospitale
Piermario Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2023
pagine: 272
Il discorso di Piermario Ferrari tenta di predisporre le categorie per una possibile "filosofia ecumenica" e di indicare ciò che rende auspicabile una dimora e una convivenza fra le differenti appartenenze europee. Attinge con sapienza e finezza speculativa a un'abbondante letteratura non solo filosofica e teologica. La scelta di favorire una filosofia ecumenica, che colloca la centro del proprio interesse un'antropologia del dialogo, e di privilegiare una teologia preoccupata di fornire alla relazione interumana pieno significato è al cuore del saggio. Prefazione di Pier Davide Guenzi. Postfazione di Giannino Piana.
Lex naturae. Storia del concetto, teologia biblica e questioni teoriche
Maurizio Chiodi, Pier Davide Guenzi, Matteo Martino
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2022
pagine: 560
La questione della legge naturale, per molte ragioni, è un tema di eccezionale rilievo non solo nella storia della teologia cristiana, ma anche nell’attualità. Basti pensare all’enorme progresso della tecnica e il suo rapporto con la “natura”, la grande importanza del nesso tra lex e natura nella storia della morale, il complesso rapporto tra il nómos greco e la lex latina da una parte e la Torah biblica dall’altra. Queste diverse ragioni raccomandano una scansione del testo che, nella sua unità sistematica, si articoli in una triplice trattazione: la Parte Prima Legge naturale. Storia del concetto, la Parte Seconda Lex naturae: saggio di teologia biblica, la Parte Terza Lex naturae: le questioni teoriche, svolte rispettivamente dai proff. Matteo Martino, Pier Davide Guenzi e Maurizio Chiodi.
Dignità umana. Dialoghi interdisciplinari: filosofia, scienza e società
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 368
L'importanza del tema della dignità umana è evidente, soprattutto se si considera come questa categoria risulti presupposta e impiegata nei dibattiti pubblici, e prima ancora nelle solenni Dichiarazioni degli organismi internazionali, dando quasi per scontata la sua portata semantica. Il rischio dell'usura delle parole, fino alla loro insignificanza, invade anche la prerogativa della dignità con la quale si è pensata la differenza antropologica e un corrispettivo criterio fondamentale per la relazione etica tra i soggetti umani. La dignità, non da oggi, rischia l'evanescenza in un puro concetto in cui rifugiarsi quando si è in difetto di più perspicue modalità argomentative. Coltivando magari l'illusione che la semplice posizione di un argomento di dignità riesca dirimente e in grado di chiarire situazioni la cui complessità imporrebbe una più pesata consequenzialità argomentativa. Se la dignità risulta un postulato, non di meno è necessaria un'operazione di pensiero per definirne la mappa concettuale delle potenzialità e precisare come essa possa essere riconosciuta, sostenuta e difesa nei differenti ambiti in cui prende forma l'attività e l'interazione dei soggetti umani. Questo volume, oltre che approcciare un nodo fondamentale dell'antropologia e della morale, raccoglie i contributi del progetto sulla "dignità umana" che ha impegnato il gruppo di ricerca in etica sociale "In dialogo".