Libri di Pierluigi Marinucci
Corso di culture politiche. Liberalismo, nazionalismo e socialismo fra rivoluzione industriale e globalizzazione
Paolo Borioni, Pierluigi Marinucci, Domenico Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 448
Nel testo liberalismo, nazionalismo e socialismo sono considerati nel loro evolversi e nella loro complessità ideologica, programmatica, organizzativa: dunque come culture, non come dottrine politiche. Il fine è individuare come abbiano rielaborato contenuti e atteggiamenti, specie su economia, istituzioni, reclutamento delle classi dirigenti, rappresentanza sociale. Le svolte fondamentali considerate sono la rivoluzione industriale (che genera il socialismo di massa, conduce il nazionalismo all’imperialismo e rimodula il liberalismo del laissez-faire); la crisi capitalista fra le due guerre (che produce il nazionalismo fascista, ma anche la revisione vincente di socialismo e neoliberalismo) e i decenni recenti (fra Ue, prevalenza del neoliberalismo globalizzato, rinascita dei nazionalismi e nuove ragioni di critica socialista). Insomma si sintetizzano le traiettorie transnazionali delle grandi culture politiche dinanzi ai traumi delle trasformazioni capitaliste e alle nuove correnti politiche (femminismo, ambientalismo e populismi).
Téchne, tecnica, tecnologia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2019
pagine: 370
Il numero 6 di «Consecutio rerum» è dedicato a "Téchne, tecnica, tecnologia", con lo scopo di riaprire un discorso di antropologia critica sulla nostra contemporaneità, alla luce della gigantesca rivoluzione digitale che sta connotando sempre più il nostro vivere sociale e individuale.
«Tecnologia» e «tecnica». Due categorie fondamentali per comprendere la modernità
Guido Frison
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2025
pagine: 198
Guido Frison (1947-2021) è stato a lungo professore di materie scientifiche presso le Scuole Europee e ricercatore presso Birbeck University e University College London. Studioso di sociologia e di scienze umane ha dedicato buona parte delle sue ricerche a studiare la questione della “Tecnica” da un punto di vista antropologico, filosofico e culturale. Ha approfondito in modo originale il problema e la funzione delle macchine nell’opera di Karl Marx, indagandone la complessità secondo analisi rigorosamente filologiche, fatte di statistiche e ricorrenze terminologiche estese a tutta la produzione teorica marxiana. È stato il primo studioso, nell’ambito della letteratura mondiale sul tema, ad aprire la questione, propria della cultura tedesca del ‘700 ed ‘800, della profonda differenza di significato tra i termini “Tecnica” (Technik) e “Tecnologia” (Technologie). Questo volume, curato con attenzione e fedeltà da Pierluigi Marinucci, e voluto dal sostegno e dall’affetto dei suoi familiari, ne raccoglie i manoscritti postumi più significativi.