Libri di Pierre Corneille
Medea
Pierre Corneille
Libro: Libro in brossura
editore: Siké
anno edizione: 2024
pagine: 338
Médée, primo saggio del giovane Corneille nell'ambito della tragedia, quasi un lavoro preparatorio ai successivi Cid, Horace e Polyeucte, con i quali si imporrà quale indiscusso protagonista del Grand Siècle. Si è concordi nel riconoscere in Seneca la fonte principale della sua Médée, come egli stesso riconosce nell'Examen della tragedia. Tuttavia, contrariamente a Seneca, egli sfuma il lato demoniaco di Medea, restituendone l'immagine euripidea di sposa ferita, che solo sul finale acquisisce un lato mostruoso, benché le sue azioni vendicative appaiano più comprensibili agli occhi degli spettatori, dati gli intrighi iniqui di Giasone, sposo infedele, e dei sovrani di Corinto di cui è vittima. Giasone è la misera incarnazione della vanità e dell'orgoglio, e Creusa, figlia del re di Corinto, è così impertinente da chiedere, e quasi pretendere, la veste regale di Medea, dopo che ne è stato decretato l'esilio. Corneille riprende alcuni ingredienti spettacolari del teatro senechiano, rappresentando la morte dei sovrani di Corinto sulla scena, ma si astiene dal visualizzare l'infanticidio, sconveniente per il teatro delle bienséances, evocandolo, quasi sterilizzato, con soli quattro versi nel discorso ultimo di Medea a Giasone. Infine, un epilogo originale rispetto alla tradizione: un suicidio di una certa opacità, silenzioso e privo di qualsiasi solennità.
New York room 442. Specimen dell'opera originale
Pierre Corneille
Libro
editore: Si-Times Edizioni
anno edizione: 2013
Il Cid. Testo francese a fronte
Pierre Corneille
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2012
pagine: 221
"Al pari di tutti i grandi capolavori, Il Cid non presenta alcuna difficoltà di lettura. Al lettore (e allo spettatore) è sufficiente affidarsi alla storia che l'autore racconta, ai personaggi che la vivono, alle parole con cui si esprimono. Alla mia esperienza, le analisi e le interpretazioni (di qualsiasi natura) appaiono col tempo sempre più irrilevanti e ingombranti: quanto più acute e intelligenti e profonde, tanto più mi risultano indicative più della mentalità di chi le formula che non dell'opera che esse prendono in esame, e sempre mi portano alla conclusione che, come dice Montaigne, sia più difficile interpretare le interpretazioni che interpretare le cose. Nel suo nucleo essenziale, "Il Cid" è la storia dell'amore di un uomo e di una donna: di Rodrigo e di Chimene. Tutti e due sono preda di un dilemma che ne condiziona il comportamento: Rodrigo è preso nella morsa tra il dovere di vendicare l'affronto di cui è stato vittima suo padre e il fatto che l'offensore è il padre della donna amata. Chimene è combattuta tra l'amore per Rodrigo e l'imperativo morale di non potere e dovere amare l'uccisore di suo padre." (dal saggio di Luigi Lunari)
Il Cid. Testo francese a fronte
Pierre Corneille
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2007
pagine: XXXIX-113
Sono sempre in primo piano e in piena luce: i personaggi del Cid non conoscono alcuna dissimulazione, manifestano ogni sentimento e ogni emozione, si vedono e si squadrano come in uno specchio. Stretta nel breve volgere di ventiquattro ore, la vicenda riduce l'azione all'essenziale e punta al contrasto intimo, alla crisi delle anime. Quando Corneille, nella produzione posteriore, si assunse il pesante incarico di essere il poeta "della volontà", perdette forse qualcosa della passionalità ingenua ma affascinante che caratterizza "Il Cid". La critica recente ha dato risalto al lato barocco dell'opera, ai suoi aspetti romanzeschi e deliranti, che svelano il temperamento irregolare e fantastico che li ha dettati.
Alidor ou l'indifferent pastorale
Pierre Corneille
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2001
pagine: 292
Il Cid
Pierre Corneille
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1999
pagine: 143
"Le Cid a charmé Paris", scrivevano nel 1637, dopo il suo primo allestimento al Théatre du Marais. Oggi a quasi quattrocento anni di distanza, la tragicommedia di Corneille continua a esercitare un grande fascino per il suo potere di scardinamento delle forme convenzionali della tragedia classica.
L'illusione comica
Pierre Corneille
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2005
pagine: 150
Opera giovanile di Pierre Corneille (1606-1684), "L'illusione comica" è una lode del teatro intessuta con brio scintillante in versi alessandrini. La struttura è quella del "teatro nel teatro", dove i toni e i generi si mescolano di continuo intorno al filo narrativo di un padre alla ricerca di un figlio in fuga, a causa della sua eccessiva severità. Nell'antro del mago Alcandro, il teatro coniuga un gioco in cui l'illusione s'intreccia di continuo con la verità.