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Libri di Pietro Cappellari

Aspetti storici e spirituali del fascismo

Aspetti storici e spirituali del fascismo

Giampietro Domenico Pellegrini

Libro: Libro in brossura

editore: Passaggio al Bosco

anno edizione: 2025

pagine: 250

Pur essendo poco noto al grande pubblico, Domenico Pellegrini-Giampietro fu un personaggio di grande spessore: dopo aver fatto la Grande Guerra ed esser stato decorato, partecipò alla Marcia su Roma e divenne un alto dirigente del PNF. Docente universitario e uomo di indubbia cultura, partì volontario per la Guerra di Spagna e giunse ad ottenere la nomina di sottosegretario: dopo l’8 settembre 1943, infine, venne proclamato Ministro delle Finanze della Repubblica Sociale Italiana. Egli, però, fu anche un convinto “uomo di milizia”, che dedicò tutto se stesso alla causa del Fascismo.
15,00

Tora Tora. Una storia d'amore e d'avventura nell'Italia del «Golpe Borghese»

Tora Tora. Una storia d'amore e d'avventura nell'Italia del «Golpe Borghese»

Pietro Cappellari

Libro: Libro in brossura

editore: Passaggio al Bosco

anno edizione: 2020

pagine: 230

“Il Comandante, inclinando un po’ il busto all’indietro, chiese: “Siamo pronti?” Una densa nuvola di fumo uscì dalla sua bocca, disegnando uno scenario irreale. “Quello che stiamo tentando di fare – aggiunse Borghese – è creare un centro di potere su scala nazionale. Noi ci inseriremo nel vuoto di potere che paralizza l’Italia. La classe politica si è arresa totalmente ai comunisti. Il dilemma è: Roma o Mosca”. In queste pagine, sotto forma di romanzo, vengono ripercorsi i giorni più caldi di quella che passò alla storia come l’operazione “Tora Tora”, meglio conosciuta come “Golpe Borghese”. Una vicenda controversa e avvolta nel mistero, che a mezzo secolo di distanza continua a far parlare di sé. Sullo sfondo di un’Italia in fermento – trascinata nelle tensioni della Guerra Fredda – si mescolano le storie d’amore e d’avventura di alcuni giovani ribelli, ignari dei retroscena e pronti a sacrificarsi per la causa.
12,00

Lo sbarco di Nettunia e la battaglia per Roma 22 gennaio-4 giugno 1944

Lo sbarco di Nettunia e la battaglia per Roma 22 gennaio-4 giugno 1944

Pietro Cappellari

Libro

editore: H.E.-Herald Editore

anno edizione: 2010

pagine: 540

«Tempo di Storia, con la "S" maiuscola. Tempo di immancabile e doverosa rimessa in discussione degli innumerevoli miti e delle vanagloriose leggende di guerra dei soliti "liberatori". Tempo, in fine, di una oggettiva e salutare rivalutazione di tutti quegli Italiani che, per libera scelta e piena determinazione, rifiutando l'armistizio e il tradimento regio dell'8 settembre 1943, ebbero il coraggio di lanciare intrepidamente il loro cuore oltre l'ostacolo, e di contrastare valorosamente metro per metro, con il loro volontario ed esemplare sacrificio, il rullo compressore dell'incontenibile invasione militare angloamericana, fino dentro le mura di Roma. In una frase: tempo di ritorno alla realtà dei fatti. In particolare, in questo suo ultimo lavoro, Cappellari ci permette di penetrare negli anfratti nascosti e fino ad ora proibiti della genuina ricerca storica e di scoprire, meravigliati e sorpresi, una serie di fatti e di situazioni che smentiscono, in larga misura, la vulgata a proposito del celebre sbarco angloamericano di Nettunia.» (Alberto B. Mariantoni).
30,00

Nettunia una città fascista 1940-1945

Nettunia una città fascista 1940-1945

Pietro Cappellari

Libro

editore: H.E.-Herald Editore

anno edizione: 2011

pagine: 429

Nettunia venne ufficialmente "fondata" il 24 gennaio 1940-XVIII E.F. con la fusione dei due preesistenti Comuni di Anzio e Nettuno. Questa cittadina è degna di essere annoverata tra le "città fantasma", tra questi antichi agglomerati urbani che la storia ha sepolto e dei quali si è persa memoria storica. Nettunia fu un "progetto" del Regime fascista e per questo fu condannata a una damnatio memoriae che permane tutt'oggi.
30,00

Carabinieri in Africa orientale italiana. Immagini da un impero

Carabinieri in Africa orientale italiana. Immagini da un impero

Pietro Cappellari, Alberto Sulpizi

Libro: Libro rilegato

editore: H.E.-Herald Editore

anno edizione: 2013

pagine: 100

Il Prof. Sulpizi è riuscito a salvare un gruppo di foto degli anni 1936-1938 destinate alla distruzione e dall'incontro con il Dott. Cappellari è nata l'idea di pubblicare un libro che ripercorresse quella storia dimenticata che fu l'impresa d'Etiopia, cercando, attraverso le immagini di vita quotidiana, di riscoprire quei valori che animarono milioni d'italiani in quegli anni di passione patriottica. Si tratta di foto inedite dal valore storico e anche antropologico, che ci dipingono in una terra affascinante, misteriosa, romantica e ci raccontano della vita di quei giovani soldati che "fecero l'impresa".
25,00

Il fascismo ad Anzio e Nettuno 1919-1939

Il fascismo ad Anzio e Nettuno 1919-1939

Pietro Cappellari

Libro: Copertina morbida

editore: H.E.-Herald Editore

anno edizione: 2014

pagine: 284

20,00

Fiume trincea d'Italia. La questione adriatica dalla protesta nazionale all'insurrezione fascista 1918-1922

Fiume trincea d'Italia. La questione adriatica dalla protesta nazionale all'insurrezione fascista 1918-1922

Pietro Cappellari

Libro: Libro in brossura

editore: H.E.-Herald Editore

anno edizione: 2014

pagine: 682

Il 27 Gennaio 2014, tra il silenzio generale, è ricorso il 90° anniversario dell’annessione alla Madre Patria di Fiume. Davanti a questo evento ci è parso giusto ripercorrere la storia di quegli anni, cercando di riportare l’analisi dell’impresa dannunziana al centro di una nostra riflessione, superando schemi preconfezionati o interpretazioni cristallizzatesi nel duello “pro” o “contro”. Soprattutto, presentando il fiumanesimo – l’espressione politica di quell’esperienza rivoluzionaria – come una delle più originali componenti di quel complesso mondo che fu il “diciannovismo”. Il diciannovismo – da non confondere con il nazionalismo propriamente detto – fu l’evoluzione politica dell’interventismo di sinistra come sviluppatosi nel 1915. Repubblicani, socialisti, anarco-interventisti, sindacalisti rivoluzionari, all’indomani della Grande Guerra, si trovarono proiettati in una nuova dimensione politica in cui il valore della Nazione si elevò a valore centrale, fondendosi con la tradizionale rivendicazione di una più vera ed alta giustizia sociale.
30,00

Rieti Repubblicana 1943-1944. La Repubblica sociale italiana sull'Appennino umbro-laziale
35,00

Da Vittorio Veneto alla Marcia su Roma. Il centenario della Rivoluzione fascista. Volume Vol. 1

Da Vittorio Veneto alla Marcia su Roma. Il centenario della Rivoluzione fascista. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura

editore: Passaggio al Bosco

anno edizione: 2020

pagine: 512

Un secolo fa, l'Italia ardeva di una fiamma inconsueta che si era accesa nell'interventismo ed era avvampata nel socialismo nazionale delle trincee, aristocratico nell'animo e popolare nel tratto cameratesco. Quella fiamma, lontana dall'utopia feroce della lotta di classe, bruciò sempre più viva: l'incendio si propagò da Vittorio Veneto alla Marcia su Roma, assumendo una forma politica, una coscienza nazionale e una profondità spirituale. Questo testo - curato dal "Comitato pro Centenario 1918-1922" - è il primo di una serie di volumi che ripercorrono le vicende e i protagonisti di quel quadriennio, connettendole alle iniziative identitarie del presente: una raccolta di saggi che attraversano la Grande Guerra, la fondazione dei Fasci di Combattimento e l'impresa di Fiume. Un'analisi che accende i riflettori sulla genesi di una Rivoluzione che ha segnato profondamente la storia della nostra Nazione.
20,00

Figli di Enea. La stirpe di origine divina, la missione di Roma, il primato dell'Italia

Figli di Enea. La stirpe di origine divina, la missione di Roma, il primato dell'Italia

Pietro Cappellari

Libro: Libro in brossura

editore: Ritter

anno edizione: 2021

pagine: 123

"In questa epoca di decadimento sembrano sprofondare tutti i valori sui quali la Civiltà europea ha creato il suo imperio nel mondo. Tipico di questo periodo è l'inversione dei significati, per cui le tenebre diventano luce, il brutto si trasforma in bello, le devianze in virtù, il vile in eroe. Già Evola e Guénon avevano cantato la loro rivolta contro il mondo moderno e lo stesso Spengler parlava di "tramonto dell'Occidente", ossia della civiltà europea. Quella civiltà, asse portante dell'umanità per millenni, costruita sul mito degli Eroi, sembra sempre più sprofondare in uno scenario in cui gli Eroi vengono cancellati o addirittura trasformati nel loro opposto. Per questo il mito di Enea - dell'Enea-Eroe, il fondatore della stirpe romana - è fondamentale. L'Uomo deve ripartire alla riconquista delle proprie radici, smascherando la vulgata che diffama Enea dipingendolo come un profugo apolide, riscoprendo invece la sua storia, il suo messaggio, il suo eroismo solare."
20,00

L'invenzione dell'antifascismo. La nascita di un instrumentum regni che impedisce la pacificazione nazionale, genera odio e produce violenza

L'invenzione dell'antifascismo. La nascita di un instrumentum regni che impedisce la pacificazione nazionale, genera odio e produce violenza

Pietro Cappellari

Libro: Libro in brossura

editore: Passaggio al Bosco

anno edizione: 2024

pagine: 222

Nel 1948 si conclusero le convulsioni della Seconda guerra mondiale. La ricostruzione nazionale dovette però fare i conti con milioni di fascisti “a piede libero”, riorganizzatisi nel Movimento Sociale Italiano. Negli anni ’50, poi, si pensò che il contesto politico italiano fosse pronto per superare gli strascichi dell’odio antifascista: ciò sembrò concretizzarsi nel 1960, quando il MSI appoggiò il Governo Tambroni, scatenando la piazza comunista, che resuscitò l'antifascismo e impedì un’apertura a “destra” della DC, costringendola al “compromesso storico”. Venne così riscritta la storia della Resistenza, prontamente epurata delle pagine compromettenti. Ancora oggi, il sistema ciellenista non smette di utilizzare l’antifascismo in assenza di fascismo come spauracchio per mascherare il proprio fallimento e perpetuare il proprio potere, scatenando allucinanti “cacce alle streghe” e diffondendo un livore inutile e pericoloso. Questo breve saggio, coraggioso e controcorrente, analizza la nascita e la creazione di un instrumentum regni la cui retorica attesta la bassezza di un dibattito politico stagnante e incapace di proiettarsi in avanti.
15,00

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