Libri di Pietro Petteruti Pellegrino
Tutta un altra storia. Volume Vol. 6
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia dell'Arcadia
anno edizione: 2023
pagine: 240
I dodici racconti di questo libro sono il risultato migliore della sesta edizione del concorso di scrittura a squadre "Che Storia!" Racconti avvincenti ed emozionanti in cui storia e invenzione si arricchiscono a vicenda, in un originale amalgama di curiosità e ricerca, di studio e fantasia. Racconti che affrontano temi centrali della riflessione storica intrecciando vicende private e avvenimenti collettivi. Racconti in cui la storia è vista dalla parte degli innocenti, degli indifesi, in un dialogo con la memoria impegnato ad opporsi al male e all'indifferenza. Perché ricordare è invitare alla comprensione e al dialogo, ma anche rifiutare di volgere lo sguardo dall'altra parte, davanti all'ingiustizia, all'intolleranza, alla violenza. Presentazione di Mariateresa Sarpi.
Le accademie a Roma nel Seicento
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2021
pagine: 324
Entro una fase di complessiva ripresa, a livello europeo, degli studi sul fenomeno culturale delle accademie nella prima età moderna, il convegno internazionale di studi di cui qui si presentano gli esiti, ha inteso svolgere un approfondimento mirato su alcuni dei consessi più importanti attivi a Roma nel XVII secolo. Muovendo dall'esperienza straordinariamente ricca degli Umoristi e giungendo fino alle prime riunioni dell'Arcadia, si è provato a rileggere attraverso il filtro delle prassi accademiche la complessa e dinamica situazione della Roma seicentesca. I singoli saggi ripercorrono pertanto la storia delle principali accademie e affrontano alcuni temi essenziali, con l'obiettivo di definire in maniera più puntuale, grazie a testi e documenti inediti o poco noti, le azioni del mecenatismo, diverse nel succedersi dei pontificati, e poi ancora le sodalità culturali e le relazioni tra le diverse arti che animarono la vita culturale romana nelle stagioni del primo e del tardo Barocco.
Canoni d'Arcadia. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2020
pagine: 413
In una fase di vivace ripresa degli studi sull'Arcadia, gli studi raccolti nel volume, che rielaborano le relazioni presentate all'omonimo Convegno internazionale di studi tenutosi a Roma dal 6 all'8 giugno 2018, intendono verificare, partendo da un riesame dei canoni proposti nelle opere teoriche ed esegetiche più rappresentative, quali autori e quali testi furono assunti a modello dall'accademia nella sua prima, decisiva stagione, analizzandone le modalità di riuso e risemantizzazione. Una delle istanze fondative dell'Arcadia fu il recupero del classicismo rinascimentale, in opposizione alle poetiche barocche della prima parte del Seicento. Il ritorno ai classici latini e volgari, e in particolare alle teorie e alle pratiche del Cinquecento, fu una risposta non soltanto alle opere di Marino e Achillini, di Preti e Lubrano, ma anche all'attacco nei confronti dell'intera tradizione culturale, che era soprattutto quella italiana, sferrato dalla Francia con la Querelle des Anciens et des Modernes. Il rinnovato classicismo proposto dall'Arcadia di fine Seicento e inizio Settecento assunse però diverse fisionomie, in rapporto sia ai generi letterari privilegiati sia alle scelte culturali e politiche compiute dai protagonisti della nuova accademia.
Racconti di altre storie
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia dell'Arcadia
anno edizione: 2019
pagine: 130
I racconti presentati in questo libro fanno parte di un mondo letterario particolare. Un mondo che consiste nell’integrare la verità storica con l'azione narrativa. Un compromesso da cui nasce il racconto storico. Che è un figlio un po’ degenere, scapestrato ma geniale: si ciba di testimonianze – grandi o piccole che siano – tratte dalla storia; e le trasforma in storie, in narrazione. Non è un abuso. Né siamo davanti a una forzatura. D’altra parte, che cos’è la storiografia se non il racconto del passato? E non ha forse ragione Jacques Rancière quando afferma che «il reale deve essere reso finzione per poter essere pensato»? Racconti che parlano di storia. Che nascono da altre storie, a volte dimenticate. In un rapporto libero con le fonti, eppure vincolante. Un vincolo che stimola l’immaginazione, anziché frenarla. Racconti di storia e d’invenzione, nel solco di una tradizione da mantenere viva, in questi anni di smarrimento, in cui la memoria tende a divenire labile, fino a sconfinare in una sorta di negazione del passato, in un presentismo che uccide tutto ciò che dura più di un attimo.
Sertorio Quattromani lettore di Bembo. I «Luoghi difficili» delle «Rime»
Pietro Petteruti Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2018
pagine: 384
Letterato versatile e curioso del presente, Sertorio Quattromani (1541-1603) fu uno dei migliori critici letterari della seconda metà del '500, come dimostrano innanzitutto l'importante "Spositione delle Rime" di Della Casa e il commento alle "Rime" di Bembo, qui per la prima volta pubblicato, sulla base del ms. Palatino 1036. Elaborato verosimilmente tra il 1564 e il 1570, il commento bembiano si presenta non del tutto compiuto, per quanto già ricco di chiose esplicative e di riferimenti intertestuali. Quattromani intende essere al servizio del testo e insieme offrire ai poeti coevi la possibilità, entrando in uno dei più raffinati laboratori lirici del Rinascimento, di conoscere meglio gli strumenti essenziali della lirica moderna.
La negligenza dei poeti. Indagini sull'esegesi della lirica dei moderni nel cinquecento
Pietro Petteruti Pellegrino
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 2016
pagine: 344
Canoni d'Arcadia. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia dell'Arcadia
anno edizione: 2023
pagine: 345
Il convegno di cui qui si pubblicano gli Atti è parte di un progetto più ampio dedicato allo studio dei modelli proposti o discussi in Arcadia nei primi centotrenta anni di vita dell'Accademia. Un progetto articolato in tre tappe: il custodiato di Crescimbeni (1690-1728); i custodiati di Lorenzini (1728-1743), Morei (1743-1766) e Brogi (1766-1772); i custodia-ti di Pizzi (1772-179o) e Godard (1790-1824). Il proposito è quello di verificare, partendo da un riesame della proposta culturale dell'Arcadia e delle reazioni ad essa, non di rado polemiche, quali autori e quali testi furono assunti a modello o comunque valorizzati dall'Accademia.