Libri di Quim Monzó
Il perché di tutto sommato
Quim Monzó
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2014
pagine: 173
Qui si parla d'amore, si salvi chi può: corteggiatori, innamorati, seduttori e traditori fuggono a gambe levate, inseguiti da Quim Monzó. Perché lo sanno bene, potranno ingannare la bella o il bello di turno, il marito, la moglie, l'amante, anche se stessi, ma non lui, che con le sue parole al tritolo manda all'aria maschere e paraventi snidando fantasmi tra le lenzuola. L'effetto è irresistibile, ridiamo fino alle lacrime del calciatore avido di angherie amorose, dell'ammiratrice che sposa il suo scrittore preferito, inaffidabile e squattrinato, lo rende padre responsabile e lavoratore, per poi piantarlo in asso, e innamorarsi di un nuovo scrittore inaffidabile e squattrinato; dell'uomo blu che si fa la moglie dell'uomo magenta e poi gli chiede aiuto per liberarsi di lei; della coppia che si sfascia per eccesso di sincerità. Si ride, certo, con qualche batticuore. Monzó ha sguardi corrosivi, ma non si chiama fuori dalla scena. Ci guarda, lo guardiamo, ci guardiamo e diventa impossibile negarlo, qui non si parla di altri, ma di noi.
Olivetti, Moulinex, Chaffoteaux et Maury
Quim Monzó
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2013
pagine: 157
Come facciamo con quest'uomo che la mattina è una patata lessa, con tutte queste gambe femminili, gambe da gloria per chi le sfiora, da rovina per chi le perde, donne dai visi splendidi che si fotocopiano in giro per Barcellona? Come facciamo con questa lettera terrificante che ci sarebbe da suicidarsi subito se non si fosse già morti stesi con il gas aperto, liquidati in trenta righe dalla tipa che ami... Come la mettiamo poi con questo tizio, sempre lui, questo mezzo eroe che si staglia solo e gonzo con il suo delirio di risalire contromano carrer de Balmes? Come la mettiamo adesso, eh, con i capelli nell'acquaio, le calze abbandonate sul divano, i piedi sul tavolo, i bigliettini nascosti nel berretto, le visite dei parenti rugosi, gli amici saccenti che son tutti numeri uno qui dentro, son tutti fuori di testa a Barcellona, non è vero forse?
Mille cretini
Quim Monzó
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2013
pagine: 157
Un paparino profondamente materno che prende in contropiede l'incipiente vecchiaia - nonché il figlio - a suon di collant, gonna, rossetto e tacchi a spillo. Un principe azzurro che tenta inutilmente di risvegliare la principessa dal suo sonno profondo con mille prodezze erotiche, e finisce per addormentarsi lui, per sempre. Uno scrittore esordiente pronto a rinnegare il suo idolo - che ha contribuito in modo sostanziale al suo decollo - non appena ne ha preso il posto nel firmamento letterario. Un uomo che decide di sposare l'ex fidanzata perché scopre che è malata terminale, e quando lei guarisce grazie all'amore, non sa proprio che pensare, che pesci pigliare... Che si tratti di vecchi rincretiniti, vitelloni incalliti o Madonne ribelli al destino di future madri di Gesù Cristo, Quim Monzó entra nelle vite dei suoi personaggi con occhio acuto, parole al vetriolo, balsami di tenerezza.
Il migliore dei mondi
Quim Monzó
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 225
I racconti de "Il migliore dei mondi" descrivono le geometrie delle relazioni famigliari, o di personaggi in conflitto con sé stessi o con il mondo. Nel racconto intitolato "Mamma" un bambino crede che gli insulti dell'amico vogliano realmente suggerire che sua madre è una prostituta... La famiglia di "Mio fratello" non accetta la morte di un figlio e così, il fratello rimasto, per evitare che i genitori soffrano, continua a fare come se fosse ancora vivo: lo sveste, lo mette a letto e lo porta a scuola... In "Vacanze estive" un padre vaga per Barcellona nei luoghi della sua infanzia con nella borsa del supermecato il feto del figlio nato morto. Al centro della raccolta sta il lungo racconto intitolato "Davanti al re di Svezia", la storia di un poeta catalano ossessionato dal Premio Nobel e che vive un oscuro complotto.
Guadalajara
Quim Monzó
Libro
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 1997
pagine: 176
Una raccolta di racconti fra il paradossale e il fiabesco. Gualtiero Tell, figlio di Guglielmo, diffidando della sicurezza quasi cinica con cui il padre ha affrontato la prova della mela, decide di coinvolgere il figlio Guglielmo in una replica della prova, questa volta però libero dalle mire eroiche da cui era sicuramente "contaminato" il proprio genitore. Robin Hood dopo aver tanto rubato ai ricchi per dare ai poveri, si vede costretto a rubare ai poveri per risarcire i poveri ricchi, anche se questi difficilmente paiono in grado di riprendersi dallo choc della spoliazione. Un uomo non riesce a uscire di casa. Quando cerca di raggiungere il pianerottolo, viene risbattuto all'interno dell'appartamento. E così via...
La magnitudo della tragedia
Quim Monzó
Libro
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 1996
pagine: 192
Vedovo da un anno, reduce da un brutto tracollo economico, vilipeso dalla figliastra, Raimondo Maria cambia la vita. Rispolvera la vecchia tromba, e ottiene la scrittura da un locale di successo. Realizza anche un sogno: sedurre la più sexy delle vedette dello spettacolo. Dopo l'immancabile invito a cena e infiniti preamboli, sul più bello qualcosa non funziona. Il vigore sessuale di Raimondo Maria fa cilecca. Maria Eugenia le studia tutte, e i suoi sforzi vengono finalmente coronati da successo. Il fatto è che non c'è poi via di ritorno...