Libri di Raffaele Di Stasio
Non c'è più paese
Raffaele Di Stasio
Libro: Libro in brossura
editore: Caffèorchidea
anno edizione: 2020
pagine: 210
La sera del 23 novembre 1980 una scossa travolge l’Irpinia. Per novanta secondi la terra trema e inghiotte interi paesi; le case crollano, le persone che le abitano soccombono alle macerie. Si sentono le loro grida di aiuto provenire da un ventre deforme di fango e cemento. Ma passano ore e giorni prima che i soccorsi arrivino. Prima che, ormai, non sia troppo tardi. A Sant’Angelo dei Lombardi, paese totalmente cancellato dal terremoto, la carovana dello Stato arranca dietro alle tragiche vicende della catastrofe. Le autorità vengono contestate, i piani di aiuto per gli sfollati non partono; l’inverno e la prima neve incombono. Giannino cammina fra le macerie di Sant’Angelo. Non torneranno più le strade della sua giovinezza. Non torneranno le locande in cui si discuteva di politica e meridionalismo, di famiglia e di emigrazione. Il paese che non c’è più segna in Giannino uno smarrimento antico e irrimediabile. In quella ferita la memoria comincia la sua battaglia impari col vuoto e col silenzio. È solo lì, in quelle impercettibili vibrazioni, che il paese vive ancora.
La vera via. Per una lettura degli aforismi di Kafka
Raffaele Di Stasio
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2016
pagine: 200
La-vera-via è la prima parola del primo aforisma, non ricorre in nessun altro aforisma se non nella sua espressione concettualmente antitetica, la-via; per il suo valore di hapax e per la sua posizione incipitaria, la-vera-via è l'espressione verbale che più di ogni altra si fa carico della referenza extratestuale, cioè di quella teologia negativa il cui nichilismo mistico fa degli aforismi un testo unico nell'opera Kafka.
La stampa militare dei Borboni a Napoli (1848-1849)
Raffaele Di Stasio
Libro
editore: Adriano Gallina Editore
anno edizione: 1995
pagine: 142
Stanco di cuore
Raffaele Di Stasio
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2010
pagine: 63
Dialoghi di grande intensità, essenziali e lucidi, costruiscono la trilogia di Di Stasio, in un crescendo che è un entrando sempre più in profondità tra le pieghe nascoste del cuore. L'io narrante di questi tre racconti è il naufrago che dall'illusione approda al vero, consumato dalla sete di amare, ormai solo nel buio di due palpebre chiuse al mondo, senza rimorso né rimpianto, ma con il ricordo e la consapevolezza di ciò che non è stato.
Imago mortis. Sentieri d'amore nella poesia latina. Catullo, Virgilio, Ovidio
Raffaele Di Stasio
Libro
editore: Guida
anno edizione: 2007
pagine: 160
Dunque il poeta è colui che cammina elle tenebre, tenebre che sono fatte d'immagini, sogni, ombre, è il viandante cieco che deve attraversare fino in fondo la notte ed egli stesso è un ombra della notte, ma deve seguire nel buio senza voltarsi, fin quando il suo sguardo, stanco di tutto e sazio di mutamento, non s'apre per accogliere un raggio che sopraggiunge dall'abisso del pensiero, e da quel punto riprende il suo viaggio per rinnovati e più sottili pensieri, lasciando dietro di sé l'eco della sua opera, i suoi versi, lenendo il suo ultimo vivere fino a guarire il suo più piccolo granello di dolore : solo allora sarà egli stesso la fonte di quella conoscenza che da sempre desiderava conoscere.