Libri di Raffaele Iacaruso
Identikit degli invincibili. Il grande Torino
Raffaele Iacaruso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Astragalo
anno edizione: 2025
pagine: 94
Con “Identikit degli invincibili - Il Grande Torino” Raffaele Iacaruso va oltre la narrazione celebrativa del Grande Toro e ci restituisce l’umanità e l’anima di un gruppo di uomini che ha segnato il primo Dopoguerra italiano e le cui gesta sportive sono state consegnate alla Storia. Partendo dal proprio ricordo legato alla città di Torino, l’autore ci riporta indietro nel tempo seguendo i ricordi, attraverso ritratti eseguiti con il solo ausilio di una penna a sfera e di un’enorme passione. “Identikit degli Invincibili” è una galleria di immagini, aneddoti, curiosità e personaggi legati a Torino e alla vicenda incredibile di questa squadra di campioni immortali che ci permette di conoscerli più da vicino, regalandoci tratti inediti delle loro vite, spesso legate unicamente al loro tragico e noto destino.
FaceBic. Identikit di un '900 novarese
Raffaele Iacaruso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Astragalo
anno edizione: 2022
pagine: 168
Un poliziotto specializzato in identikit e una Bic come compagna di lavoro. Nasce così l’avventura di Raffaele Iacaruso nel mondo dell’arte. Una carrellata di ritratti di personaggi famosi e non del ‘900 che hanno anche segnato la storia di Novara, città di adozione di Iacaruso. Una galleria potente realizzata solo ed esclusivamente con una penna Bic che indaga l’animo umano attraverso il segno preciso ed espressivo del nero.
Ciò che rimane
Raffaele Iacaruso
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2017
pagine: 62
“Sono perle di saggezza, schegge di emozioni, frammenti di vita, quelli che ci regala Raffaele con la sua poesia. I componimenti erano lì, dovevano solo trovare il modo di uscire, facendosi strada tra sentimenti e stati d'animo sedimentati nel profondo. Ormai la pulsione a mettere in versi pensieri e riflessioni è inarrestabile. E tutto diventa per lui fonte di ispirazione. La vita quotidiana, ciò che lo circonda. Anche la città di notte gli regala forti suggestioni. O il tramonto, soprattutto d'inverno. Il volo di un pipistrello e due farfalle. La luna o un evento particolare. Sono illuminazioni che lo portano a scolpire con le parole, come Raffaele ama definire questa sua passione. In quei temi l'autore si specchia. O, forse, si rispecchia. Perché sono per lui cari, quasi amici. Sono sussurri dell'anima che fissano sulla pagina scritta ciò che arriva dal profondo, anche di getto, in qualsiasi istante. E così viene immortalato sulla carta, nero su bianco, in ogni momento della giornata (o della notte), quando c'è l'ispirazione. Per fermare quell'attimo così ricco di magia. Un fiume in piena. Con le parole che si rincorrono in un gioco senza fine” (Eleonora Groppetti). Prefazione di Sara Brera.