Libri di Raffaella Maddaluno
Fernando Tavora. Diario di bordo
Libro: Libro rilegato
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 512
Nel 1960 Fernando Távora parte per un viaggio attorno al mondo che dura quattro mesi. Ha 36 anni ed è assistente di ruolo presso la Scuola di Architettura di Porto. Scopo ufficiale del viaggio è una visita ai principali Dipartimenti statunitensi sulle tracce dell'"insegnamento moderno" dell'architettura e dell'urbanistica. Tiene un dettagliatissimo diario dell'intero viaggio - rimasto inedito per oltre cinquant'anni - in cui annota soprattutto le impressioni che riceve dal contatto diretto con civiltà e costumi di cui arrivavano in Portogallo solo i riflessi. Molti sono gli incontri, di persona o attraverso le opere, programmati o casuali: Wright, Mies, Gropius, Kahn, Sert, Saarinen, Rudolph, Lynch e, naturalmente, l'America - le grandi città, i musei, i modelli di vita - che Távora sottopone a una costante, ironica e sottile critica. Critica che si arricchisce, per contrappunto, nel racconto dell'altro paese visitato per ragioni istituzionali, il Giappone, ma che diviene spietata, per confronto, nella trasgressiva "fuga" in Messico. Il viaggio si chiude con due visite che si riveleranno decisive nella sua formazione, anche progettuale: le piramidi egizie e l'Acropoli di Atene. Questa edizione in italiano è basata su una lettura commentata del Diario che i curatori hanno raccolto da Fernando Távora nei primi anni Duemila e ne riproduce tutti i disegni, gli schizzi tracciati tra le pagine manoscritte e nei due quaderni da disegno che lo accompagnano.
Ville in Portogallo
Carlotta Tonon
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2010
pagine: 235
La profondità del percorso tracciato dall'architettura portoghese, privo di deviazioni, eccessi, emulazioni, è prima di tutto caratterizzata dallo stringersi delle relazioni fra i grandi maestri - Fernando Távora, Álvaro Siza e Eduardo Suoto de Moura - con i loro allievi, tanto da creare dei saldi circuiti generazionali. Il volume indaga su questi rapporti, la cui trama è intessuta da un'idea comune e condivisa di architettura, chiarendo la relazione fra i modelli e le linee di ricerca indipendenti e soffermandosi in particolare sul tema dell'edilizia residenziale in Portogallo. Dei progetti selezionati si segnalano le opere di Álvaro Siza e Eduardo Souto de Moura, quelle delle generazioni immediatamente successive, come Manuel e Francisco Aires Mateus, João Carrilho da Graça, Cristina Guedes e José Gonçalves, Graça Correia e Roberto Ragazzi e degli emergenti Guilherme Machado Vaz e Arquitectos Anónimos.