Libri di Raul Brandão
Le isole sconosciute. Note e paesaggi
Raul Brandão
Libro: Copertina morbida
editore: Tuga Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 208
Tra il giugno e l'agosto 1924, in compagnia di altri intellettuali - tra cui Vitorino Nemésio - Raul Brandão visitò gli arcipelaghi di Madeira e delle Azzorre a bordo del battello a vapore São Miguel. Nacque così Le isole sconosciute, uno dei più affascinanti libri di viaggio della letteratura portoghese. In queste note, Brandão si alterna tra i ruoli di paesaggista e reporter letterario, tratteggiando con toni commossi e pazienti il panorama e la solitudine insulare, il colore particolarissimo di scenari magici e ignoti, l'esotismo perturbante e silenzioso, un ritiro carico di malinconia e bellezza. A quasi un secolo dalla sua pubblicazione, Le isole sconosciute - finora inedita in Italia - rappresenta ancora oggi nel patrimonio letterario portoghese l'omaggio più completo agli arcipelaghi atlantici, un'opera imprescindibile per chi desidera entrare in contatto con la cultura del luogo.
Pescatori
Raul Brandão
Libro: Libro in brossura
editore: Tuga Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 240
Humus
Raul Brandão
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2015
pagine: 230
Scritto in forma di diario negli ultimi anni della prima guerra mondiale, "Humus" può essere definito come un "libro dell'inquietudine" in cui si traccia la complessa geografia dell'animo umano con uno stile e una struttura narrativa che risentono dell'influenza dei grandi romanzieri del '900, da Pirandello a Musil fino a Pessoa. Sullo sfondo di un paesaggio rurale dominato da una natura rigogliosa e a volte crudele, si muovono personaggi comici ma anche tristi, angosciati e grotteschi: le loro storie sono un'occasione per riflettere sulle eterne contraddizioni dell'esistenza e sul rapporto dell'uomo con la vita e con la morte. Pubblicato per la prima volta nel 1917, "Humus" è uno dei romanzi più letti e amati da intere generazioni di portoghesi, ma ancora poco noto fuori dai confini del Portogallo. Un'opera che andrebbe riscoperta come uno dei tesori sepolti della letteratura europea del secolo scorso.
Storia di un pagliaccio
Raul Brandão
Libro
editore: Edizioni Arcoiris
anno edizione: 2014
pagine: 168
Humus
Raul Brandão
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2009
pagine: 230
"Humus" è il "libro dell'inquietudine" dell'autore portoghese Raul Brandào. È un romanzo scritto in forma di diario negli anni della prima guerra mondiale che lascia trasparire tutte le componenti tipiche del romanzo del '900, dall'opera di Musil a quella di Pessoa sino a Pirandello. "Humus" è un'introspezione dell'Io, dell'essere individuale rapportato con la morte e con la vita, un'opera che mostra tutte le diverse sfaccettature dell'esistenza spesso contraddittoria. Un paesaggio rurale, di un piccolo centro periferico, ma al tempo stesso pulsante di vita con una natura rigogliosa e a volte crudele, dove si muovono personaggi comici ma anche tristi, angosciati e grotteschi, il tutto definendo la complessa geografia dell'animo umano. "Humus", pubblicato per la prima volta nel 1917, rappresenta uno dei libri più letti e amati da intere generazioni di portoghesi, ma ancora poco noto oltre i confini del Portogallo, che andrebbe riscoperto come uno dei tesori sepolti della letteratura europea del secolo scorso.