Libri di Ricardo Menéndez Salmón
Orda. La dittatura dell'immagine
Ricardo Menéndez Salmón
Libro: Libro in brossura
editore: Marotta e Cafiero
anno edizione: 2023
pagine: 104
I bambini sono al potere. Il silenzio è legge, nessuno può parlare. Nessuno può comunicare, scrivere. C’è una nuova religione dell’immagine. Una dittatura visiva. I bambini hanno creato un dispositivo monumentale che emette stimoli visivi senza sosta. In questo mondo sordo e muto c’è un protagonista senza nome che cerca la libertà protetto da tre compagni: un libro, una scimmia e una risata. Ricardo Menéndez Salmón concentra in questo romanzo tre grandi temi come la morte della parola, la tecnologia che ci trasforma e ci rende diversamente umani e infine l’eredità che lasciamo a chi ci sopravvive. Un romanzo distopico, intenso, stimolante e scritto in modo impeccabile, Orda è una parabola laica dei giorni nostri. Ricardo Menéndez Salmón è uno degli scrittori più originali della narrativa contemporanea spagnola. Ha vinto oltre quaranta premi e i suoi libri sono tradotti in sette lingue.
Non andartene docile in quella buona notte
Ricardo Menéndez Salmón
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2022
pagine: 224
Entrare a occhi aperti nella propria vita facendo finalmente i conti con un padre che non c'è più. Guardare in faccia vizi nascosti, bizzarri segreti immaginari, un cuore fragilissimo che tiene la famiglia per decenni con il fiato sospeso. Riconoscerne però anche la vera, profonda eredità. Tenendo a freno nella scrittura tesa e limpida un'emozione caldissima, Ricardo Menéndez Salmón ci regala un romanzo intimo e universale.
L'offesa
Ricardo Menéndez Salmón
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2022
pagine: 152
Kurt Crüwell si preparava a fare il sarto, sposare Rachel e suonare l'organo in chiesa. Invece viene spedito al seguito della Sesta armata, dove per resistere rammenda divise, cuce taschini e contempla le bellezze di Parigi. Finché, una gelida mattina d'inverno, non vede in faccia l'orrore: davanti a lui, per ordine del suo capitano, novantun civili francesi bruciano vivi in una chiesa di pietra. Annientato dalla brutalità di questo rito criminale, il corpo di Kurt si distacca dal mondo, perdendo completamente la sensibilità. Anestetizzato e vulnerabile, trascorre le sue giornate in un ospedale a picco sul mare, nella Francia occupata. In questa solitudine lo trova Ermelinde. Con passione lo restituisce alla bellezza, alla musica, alle carezze dell'amore. Ma il viaggio di Kurt verso il cuore delle tenebre non è finito.
Bambini nel tempo
Ricardo Menéndez Salmón
Libro
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2015
pagine: 224
La luce è più antica dell'amore
Ricardo Menéndez Salmón
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2014
pagine: 184
È una sera da lupi del 1350 a Sansepolcro, quando Pierre Roger de Beaufort scende dal suo cavallo focoso. È il papa che lo manda, per punire un affronto intollerabile: Adriano de Robertis, pittore al soldo della Chiesa, ha dipinto una Vergine barbuta. De Robertis va in esilio, il dipinto è oscurato, ma sotto quella macchia color calce nel castello di Sansepolcro pulserà nei secoli, come un richiamo irresistibile, la sua bellezza ribelle. Quando Mark Rothko vede quella macchia da vicino, nel suo secondo viaggio in Italia, intuisce una censura abominevole. È il 1959: pieno di grazia e di furia, Rothko scioglie un contratto milionario a New York, gridando l'indipendenza dell'artista contro i nuovi padroni, picchiando il pugno sul tavolo del capitale. Un altro pittore arriva a Sansepolcro alle soglie del 2000. Il suo nome è Vsevolod Semiasin. Poco più che ventenne, a Mosca, in un mezzogiorno di terrore, aveva preso ordini da Stalin su cosa deve dipingere un artista. Nel castello di Sansepolcro, l'ovale della Vergine barbuta, inciso da De Robertis per sempre nella storia della libertà dell'arte, gli appare da una crepa nel muro. È solo un lampo, un baluginio d'argento, ma ha l'evidenza travolgente di una verità tradita. Tre pittori, uno vero e due immaginari, al centro di un libro dentro il libro. A scriverlo è un quarto personaggio: il giovane scrittore Bocanegra, che in un momento nero della vita si affida a un romanzo luminoso.
Derrumbe
Ricardo Menéndez Salmón
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2012
pagine: 187
Sente il ruggito del leone: allora gli si asciuga la bocca, avverte una pressione al petto e deve colpire. Otto sono le vittime, finora. Uomini, donne, giovani, vecchi. Accanto a ogni cadavere trovano una scarpa della vittima precedente. Sono in quattro, a investigare: Manila, Olsen, Gudesteiz e l'Ispettore. Poi c'è il Quinto uomo, inviato dall'alto a ricordare ai quattro che hanno carta bianca, ma devono agire in fretta. Un serial killer feroce e completamente pazzo fa paura. Più paura ancora fanno gli Estirpatori. La loro idea è semplicissima, come tutte le idee geniali, commenta la moglie di Manila davanti al telegiornale: infilare aghi sottilissimi nei cartoni del latte. Manila guarda sua figlia dormire, la porta a vedere il mare, sente in lei un appiglio fortissimo per continuare a vivere. Manila conosce tutti gli odori di sua moglie, tutti i segni che il tempo ha lasciato sul suo corpo rendendolo sempre più desiderabile. Soprattutto ora che aspetta il secondo figlio. Quando il serial killer la porta via, però, non riesce più a ricordare il suo viso. "Derrumbe" è uno slalom vertiginoso sul confine mobile tra buio e luce; un romanzo d'amore e di terrore.
Il correttore
Ricardo Menéndez Salmón
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2011
pagine: 155
La mattina dell'11 marzo 2004 Vladimir corregge le bozze dei Demoni di Dostoevskij sentendo il profumo del mare, quando l'orrore irrompe nella sua casa. Il telefono gli porta la notizia della strage: un attentato ferroviario nella stazione di Atocha, centinaia di morti, migliaia di feriti. Un errore gigantesco, a futura vergogna, che nessun correttore di bozze potrà mai correggere. Vladimir e la moglie Zoe osservano lo spettacolo del male scorrere sullo schermo del televisore. Le finzioni dei politici, le verità taciute, la nuova era della paura che dilaga. Vladimir si aggrappa alla voce dei libri, così precisa e chiara per lui; Zoe alle tele dei maestri che pazientemente restaura, con dedizione. Fortissimo è l'amore che li lega. Eppure c'è qualcosa che irreparabilmente li separa. Vladimir coltiva un mistero, un nodo oscuro. Un enorme segreto che si culla, che lo fa sentire più libero, che non confesserà mai.
Gridare
Ricardo Menéndez Salmón
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2009
pagine: 164
Un giovane pittore torna a Madrid per una mostra e cerca di rintracciare un grandissimo, perduto amore. Lo aspetta una ferita insanabile, ma anche il conforto di un altro affetto, normale e solido, nato per un piacere comune e duraturo. Un uomo affitta una stanza per gridare; dopo aver imparato a gridare da solo e in gruppo, nel luogo predestinato, a intervalli prestabiliti, finalmente con una donna osa toccare il fondo dolce dell'abisso: insieme, conquistano la gioia di gridare ovunque, a tutte le ore, senza cerimoniale; la gioia di essere, come i primi uomini, al di là delle parole. Olsen non sarebbe l'uomo che è oggi, con la sua ossessione per il Male, con la sua sete infinita di curiosità, con il suo anelito quasi cosmico a saperne di più e meglio, se non avesse incontrato quel vecchio all'aeroporto di San Paolo. Se non avesse visto quella ragazza nera avviarsi verso i bagni per non uscirne mai più. Dieci racconti che avvolgono, seducono, sorprendono: dieci storie d'amore, terrore, nostalgia. Mondi sempre diversi, ciascuno con i propri orizzonti e le proprie risorse vitali, sono investiti da un'anomalia; grande o piccola, fantastica o infernale, comunque dirompente. E la scrittura è l'arma segreta che moltiplica le voci e illumina gli angoli oscuri, dove si nasconde la vera letteratura.
L'offesa
Ricardo Menéndez Salmón
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2008
pagine: 152
Kurt Crüwell si preparava a fare il sarto, sposare Rachel e suonare l'organo in chiesa. Peccato che un suo connazionale di nome Hitler avesse altri programmi per lui. Spedito al seguito della Sesta armata, Kurt subisce un ardore guerresco che non gli appartiene. Per resistere, rammenda divise, cuce taschini e contempla le bellezze di Parigi. Finché, una gelida mattina d'inverno, non vede in faccia l'orrore: davanti a lui, per ordine del suo capitano, novantun civili francesi bruciano vivi in una chiesa di pietra. Annientato dalla brutalità di questo rito criminale, il corpo di Kurt si distacca dal mondo, perdendo completamente la sensibilità. Kurt non avverte più il freddo, il caldo, il dolore. Anestetizzato e vulnerabile, inabile alla vita, trascorre le sue giornate in un ospedale a picco sul mare, nella Francia occupata. In questa solitudine lo trova Ermelinde. Con passione e infinita pazienza lo restituisce alla bellezza, alla musica, alle carezze dell'amore. Ma il viaggio di Kurt verso il cuore delle tenebre non è finito. Quattro uomini e una splendida donna vengono a cercarlo, diabolica seduzione. Kurt sa bene di entrare in un gioco pericoloso. Eppure si sente trascinare da una forza straordinaria, come la risacca su una spiaggia.