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Libri di Rita Monaldi

Dante di Shakespeare. Volume Vol. 3

Dante di Shakespeare. Volume Vol. 3

Rita Monaldi, Francesco Sorti

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2024

pagine: 864

Dante Alighieri è in esilio, e non tornerà. Giunge ora al culmine il grande spettacolo «tra cielo e terra» del dramma perduto di William Shakespeare, l’unica penna al mondo in grado di mettere in scena la Divina Commedia e il suo autore. Alleanze, assedi, battaglie, suppliche e tentativi diplomatici si susseguono, ma le porte di Firenze non si riapriranno: il vento dei tempi soffia contro il Poeta, in cerca di rifugio e di aiuto, mentre la moglie Gemma, i figli e gli amici ne seguono con ansia le peripezie. Nel girovagare di Dante trovano posto la Verona dei Montecchi e Capuleti e le notti di mezz’estate tra i Monti Sibillini, si danno battaglia sul suo capo le forze celesti e quelle infernali, e fa da cantastorie Fool, il Matto di Re Lear: una volta di più brilla la dantesca potenza di Shakespeare nel dare vita e passioni al mondo degli spiriti. La sequela di sconfitte e umiliazioni – unita ai rimorsi per la fine dell’amico Guido Cavalcanti, di cui teme la dannazione eterna – precipita Dante nella selva oscura del dubbio: il Cielo è indifferente alle tragedie umane? La privazione dei primi canti della Commedia, rimasti a Firenze, non aiuta. Ma lui non si rassegna a perdere Guido. Sarà proprio grazie al suo affetto per l’amico che l’esule troverà forza e illuminazione sul sentiero oltremondano verso l’«Amor che move il sole e l’altre stelle», e ultimerà il massimo capolavoro di tutti i tempi. In questo terzo volume della trilogia di Monaldi & Sorti, sullo sfondo di un mosaico storico e psicologico sapientemente ricostruito, epoche, parole e immaginazione dei due sommi geni letterari si intrecciano e si nutrono.
22,00

Dante di Shakespeare. Volume Vol. 2

Dante di Shakespeare. Volume Vol. 2

Rita Monaldi, Francesco Sorti

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2022

pagine: 624

La grande storia di Dante Alighieri, messa in scena da William Shakespeare in un ipotetico ultimo dramma ritrovato dopo la sua morte, è una vicenda di intrigo e di corruzione. Il giovane Alighieri, ormai marito e padre di famiglia, decide di entrare in politica dopo aver sperato invano in una cattedra universitaria a Bologna. Ma non sono tempi adatti per gli idealisti: Firenze è straziata dal contrasto tra popolo e oligarchie, dagli appetiti di usurai e banchieri. Dante, coperto di debiti, è vaso di coccio tra vasi di ferro, eppure il suo talento si apre la strada: da poeta diventa Priore, da disoccupato si fa diplomatico. Il prezzo da pagare si rivelerà alto, e segnerà la fine delle illusioni. In questa amara esperienza germoglia però il suo capolavoro, la Commedia. Le cui visioni e le cui sovrane intuizioni si trovano già tutte, in realtà, nascoste nella trama rocambolesca della vita dell’autore, perché Dante, nel perdere una dopo l’altra tutte le sue speranze, troverà il senso della sua missione letteraria e civile: riscattare un’umanità degradata da menzogna e abbrutimento, e l’Italia sconvolta da lotte fratricide. In questo secondo volume della trilogia Dante di Shakespeare, ancora una volta Rita Monaldi e Francesco Sorti mettono l’arte del teatro elisabettiano al servizio della potente vicenda dantesca, in una ricostruzione storica precisa eppure senza tempo. L’avventura di un genio in un’Italia divisa ci ricorda i tormenti che ancora percorrono il nostro Paese, in un raffinato gioco di specchi e di destini.
21,00

Dante di Shakespeare. Volume Vol. 1

Dante di Shakespeare. Volume Vol. 1

Rita Monaldi, Francesco Sorti

Libro

editore: Solferino

anno edizione: 2021

pagine: 352

Tutto soggiace alla falce del Tempo, che ruba le cose care all’uomo. Solo nella poesia si può crearle di nuovo. All’alba del XXI secolo, dopo un sonno pluricentenario, viene ritrovato e battuto all’asta a Vienna il dramma perduto di Shakespeare: una trilogia teatrale su Dante Alighieri. Si scopre così che, per riuscire nell’impresa impossibile di raccontare il Sommo Poeta e la sua Divina Commedia, ci voleva il Sommo Drammaturgo: il genio di Stratford ha narrato l’intera vita di Dante intrecciandola con la trama del suo capolavoro, con le immagini sconvolgenti di Inferno, Purgatorio e Paradiso. Vedremo in scena l’infanzia e la giovinezza del Poeta, la morte della madre, l’incontro con Beatrice, i rovesci famigliari e politici, le tentazioni del sesso, la scoperta dell’amicizia con Guido Cavalcanti e della filosofia con i compagni di studi dell’Ateneo bolognese. Sulle assi del palcoscenico si susseguiranno avventure e disavventure, tradimenti, lotte, e soprattutto incubi e visioni: perché Dante, marchiato da un male oscuro, deve lottare con stati di alterazione e allucinazioni, chiave narrativa della Commedia, le cui scene balenano come una trama occulta nel corso travagliato della sua vita. Uno spettacolo vertiginoso, che strappa alle tenebre del passato dettagli e personaggi misconosciuti eppure decisivi e regala svolte inaspettate, in cui la vivida ricostruzione storica si fa intreccio appassionante, mescolando con successo stili e suggestioni tra il Trecento, l’epoca elisabettiana e i giorni nostri. Un’opera che riesce nell’impresa di restituirci Dante Alighieri in tutta la sua umanità, controcorrente.
20,00

La riforma di Salaì

La riforma di Salaì

Rita Monaldi, Francesco Sorti

Libro: Copertina rigida

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2019

pagine: 273

Il bel Salaì, allievo e figliastro di Leonardo da Vinci, ha messo la testa a posto. Dopo una vita passata tra donne, scorribande e mangiate si è sistemato con moglie e figli su un terreno di Leonardo, dove ha costruito una casetta. Quando il patrigno muore, sorpresa! metà del terreno è andata in eredità a un servo di Leonardo, e la linea di confine passa giusto sotto casa sua. Inizia un costosissimo processo che costringe Salaì a indebitarsi con un crudele usuraio. In più, il genio di Vinci ha nascosto la lista degli altri beni destinati a Salaì nel suo vaso da notte, che dopo la morte è stato acquistato da un ignaro mercante tedesco. Salaì deve quindi mettersi in viaggio verso la Germania, alla disperata ricerca del pitale. Come aiutante è costretto a portare il figlio Alighiero, che ha preso i voti monastici col nome di fra' Redento, e cerca a ogni istante di indottrinare il suo renitente padre, ma conosce perfettamente il tedesco. Il pitale è finito a Vittemberga, patria di un certo Martin Lutero, che prepara la più grande rivoluzione nella storia d'Europa. Circondato da un'aura quasi sacrale, davanti allo sguardo impietoso di Salaì il profeta della Riforma si rivelerà però molto diverso dalle aspettative. Come nel miglior stile di Monaldi & Sorti, ci attende un'indagine nelle pieghe della Storia, dove tra una risata e l'altra s'insinua il sapore amaro della menzogna e la luce inquietante delle verità di comodo.
22,00

L'uovo di Salaì

L'uovo di Salaì

Rita Monaldi, Francesco Sorti

Libro: Copertina rigida

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2018

pagine: 234

Roma, 1508. Il giovane Salaì, apprendista pittore e figlio adottivo di Leonardo da Vinci, è appena giunto da Firenze nella Città Eterna su incarico del suo celebre patrigno. Deve trovare a tutti i costi un libro appena stampato nella lontana Alsazia, in cui è contenuta la prima carta geografica dell'America. Ma nessuno lo deve sapere. Leonardo infatti, invidiosissimo di Colombo, Vespucci e degli altri grandi esploratori, vuole plagiare la carta dell'America e darla alle stampe a suo nome, per fare bella figura con gli amici fiorentini. La missione si rivela subito piena di pericoli. Salaì riceve prima oscure minacce di morte, e poi viene rapito da un commando di agitatori politici, che possiedono una copia del prezioso libro, ma sono convinti che faccia parte di una colossale congiura. Il figlioccio di Leonardo dovrà usare tutto il suo straordinario acume per districarsi tra librai traditori, feroci usurai, prostitute d'alto bordo e spericolati sovversivi. In più il bel Salaì, gran sciupafemmine, dovrà fare i conti, con i suoi antichi amori, che hanno lasciato alcuni strascichi inattesi. Come in ogni buon intrigo, alla fine verrà incastrato e finirà in catene davanti a un giudice, e solo all'ultima pagina sapremo se riuscirà a scampare alla forca.
18,00

I dubbi di Salaì

I dubbi di Salaì

Rita Monaldi, Francesco Sorti

Libro: Copertina rigida

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2018

pagine: 389

Roma, primavera 1501. Salai, apprendista pittore, scapestrato e sciupafemmine, scrive a un ignoto destinatario lo sgrammaticato resoconto del suo viaggio nell'Urbe. Il giovane è arrivato da Firenze al seguito del patrigno, un vecchio frustrato e squattrinato dalla testa zeppa di strane invenzioni che non funzionano mai: Leonardo da Vinci. Ufficialmente Leonardo è venuto nella Città Santa per studiare dal vivo l'antica architettura romana. In realtà è stato chiamato per un'indagine delicatissima: dovrà scoprire chi sta spargendo voci calunniose e infamanti sul pontefice, Alessandro VI Borgia. Il bel Salai, rozzo ma dal cervello fino, a sua volta ha ricevuto dalle autorità fiorentine l'incarico di spiare il patrigno: Da Vinci, che è anche ingegnere militare, è sospettato dai suoi concittadini di cospirare con potenze straniere. Durante la caccia ai calunniatori di papa Borgia, Leonardo e Salai s'imbattono in un brutale assassinio: uno scrivano pontificio è stato massacrato a colpi d'ascia nel suo letto. L'omicidio conduce a una lobby di tedeschi residenti a Roma: finanzieri, artisti, prelati e letterati, tra cui i potenti banchieri Fugger e il capo del cerimoniale vaticano, Giovanni Burcardo. Con una serie di peripezie esilaranti e inquietanti, dove delitti e suspense si mescolano a roventi avventure amorose e fughe rocambolesche, Leonardo e Salai risaliranno dalla morte dell'anonimo scrivano fino a una colossale frode, destinata a cambiare il mondo. Perché anche dietro ai piccoli misteri c'è una grande bugia, e per salvare la pelle, come insegna Salai, bisogna sempre chiamare le cose con il loro nome. Ancora una volta Monaldi & Sorti ci conducono per mano nei meandri della Storia, costruendo sulle fonti storiche originali un racconto dallo humour scintillante, di grande originalità stilistica e che - come sempre - ci parla del nostro presente.
9,90

I dubbi di Salaì

I dubbi di Salaì

Rita Monaldi, Francesco Sorti

Libro: Copertina rigida

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2017

pagine: 389

Roma, primavera 1501. Salaì, apprendista pittore, scapestrato e sciupafemmine, scrive a un ignoto destinatario lo sgrammaticato resoconto del suo viaggio nell'Urbe. Il giovane è arrivato da Firenze al seguito del patrigno, un vecchio frustrato e squattrinato dalla testa zeppa di strane invenzioni che non funzionano mai: Leonardo da Vinci. Ufficialmente Leonardo è venuto nella Città Santa per studiare dal vivo l'antica architettura romana. In realtà è stato chiamato per un'indagine delicatissima: dovrà scoprire chi sta spargendo voci calunniose e infamanti sul pontefice, Alessandro VI Borgia. Il bel Salaì, rozzo ma dal cervello fino, a sua volta ha ricevuto dalle autorità fiorentine l'incarico di spiare il patrigno: Da Vinci, che è anche ingegnere militare, è sospettato dai suoi concittadini di cospirare con potenze straniere. Durante la caccia ai calunniatori di Papa Borgia, Leonardo e Salaì s'imbattono in un brutale assassinio: uno scrivano pontificio è stato massacrato a colpi d'ascia nel suo letto. L'omicidio conduce a una lobby di tedeschi residenti a Roma: finanzieri, artisti, prelati e letterati, tra cui i potenti banchieri Fugger e il capo del cerimoniale vaticano, Giovanni Burcardo. Con una serie di peripezie esilaranti e inquietanti, dove delitti e suspense si mescolano a roventi avventure amorose e fughe rocambolesche, Leonardo e Salaì risaliranno dalla morte dell'anonimo scrivano fino a una colossale frode, destinata a cambiare il mondo. Perché anche dietro ai piccoli misteri c'è una grande bugia, e per salvare la pelle, come insegna Salaì, bisogna sempre chiamare le cose con il loro nome. Gli autori Monaldi & Sorti ci conducono per mano nei meandri della Storia, costruendo sulle fonti storiche originali un giallo storico-satirico che ci parla del nostro presente.
22,00

Secretum

Secretum

Rita Monaldi, Francesco Sorti

Libro: Copertina rigida

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2017

pagine: 834

Roma, luglio 1700. È anno di Giubileo: strade e piazze sono invase da torme di pellegrini accaldati. Anche il colle più panoramico dell'Urbe è preso d'assalto: nella sua sontuosa villa il cardinal Spada, segretario di Stato pontificio, festeggia le nozze del nipote con il fior fiore di curia, nobiltà e diplomazia. Per giorni si alternano merende sull'erba e battute di caccia, commedie all'aperto e cene luculliane. Tra gli invitati Atto Melani, ex cantante castrato e agente del Re Sole, tesse la sua tela. Dietro le quinte della festa si agita infatti ben altro. L'Europa è a un tragico crocevia: il Pontefice è in fin di vita e il giovane Re di Spagna, che regna sull'Impero più grande del mondo, sta morendo senza eredi. Le potenze europee già si contendono la preda, una guerra mondiale sta per scatenarsi e solo il Papa potrebbe scongiurarla. Il conclave alle porte è dunque il più importante degli ultimi secoli. E la partita si gioca a villa Spada. In una gara di astuzie incrociate, l'arma vincente alla fine sarà l'inganno. Gli autori infatti, con l'aiuto di periti grafologi, hanno smascherato la frode che ha disegnato il volto del mondo moderno: la falsificazione di un celeberrimo documento storico, fino a oggi creduto autentico. La meticolosa ricostruzione storica si sposa a una profonda meditazione sulla condizione umana: pagina dopo pagina si penetrano i recessi delle congiure di Stato, scoprendo anche un criptico epistolario (vero) tra due personaggi che hanno fatto la Storia, abilmente giocato su allusioni letterarie e rimasto finora ignoto agli studiosi. Su tutto domina l'arte barocca dell'illusione: dagli inganni dei sensi a quelli della mente, si dipana il fil rouge della follia del mondo, e della vera saggezza scambiata per follia. Nulla, in "Secretum", è ciò che sembra.
9,90

Dissimulatio

Dissimulatio

Rita Monaldi, Francesco Sorti

Libro: Copertina rigida

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2017

pagine: 235

Parigi, gennaio 1647. In una stazione di posta alle porte della città, si scalda davanti al fuoco un gruppo di viaggiatori appena giunti dall'Italia: un libraio, una canterina veneziana, il giovane castrato Atto Melani accompagnato dal suo segretario e dal maestro, il celebre Malagigi, e infine Gabriel Naudé, bibliotecario del cardinal Mazzarino, primo ministro di Francia. Sua eminenza ha convocato in tutta fretta a Parigi schiere di musici per rappresentare una nuova opera in musica, l'Orfeo, ma già si sussurra che l'opera non si farà. A Corte nulla è più importante degli spettacoli. E allora cosa c'è sotto? Iniziano finalmente le prove nel Teatro Reale, ma un attentato semina il panico tra musici e cantanti: qualcuno ha sabotato una macchina di scena, che precipita sul palco e solo per un soffio non travolge Malagigi, protagonista del melodramma. Chi voleva ucciderlo? E perché? Il primo sospettato è Atto Melani, suo rivale sul palcoscenico, che rifiuta ostinatamente di fornire un alibi. Ma il segretario di Atto e la giovane canterina veneziana Barbara Strozzi non si fermano alle apparenze e decidono di vederci chiaro. Troppe stranezze accompagnano le prove dell'Orfeo; i costi smisurati, il bizzarro comportamento di Mazzarino, che con quell'opera tutta italiana non teme di irritare i francesi, e infine l'ombra dei veri potenti: i grandi banchieri. La pagina strappata da un libro misterioso, un rapimento e un'incursione nella labirintica biblioteca privata del Cardinale riveleranno un intreccio inatteso tra arte, superstizione e potere. E come sempre nei romanzi di Monaldi & Sorti, ogni frammento del rompicapo tornerà perfettamente al suo posto. Ma la verità si rivelerà appieno solo a chi possiede la chiave giusta, la suprema tra le virtù politiche: la dissimulazione.
18,00

Malaparte. Morte come me

Malaparte. Morte come me

Rita Monaldi, Francesco Sorti

Libro: Copertina rigida

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2016

pagine: 494

Isola di Capri, agosto 1939. L'Italia è nella morsa del fascismo, la Seconda guerra mondiale è alle porte. Durante uno scintillante party sotto le stelle, zeppo di aristocratici, ufficiali nazisti e miliardari americani, il celebre scrittore Curzio Malaparte, gran rubacuori ed enfant terrible del fascismo, viene accostato dalla polizia segreta di Mussolini: qualcuno lo accusa dell'omicidio di una giovane poetessa inglese, misteriosamente precipitata da un dirupo quattro anni prima. Malaparte decide di darsi alla macchia: con l'aiuto di pochi amici fidati condurrà in clandestinità una difficilissima inchiesta. Chi sta cercando di incastrarlo? Forse quell'ufficiale delle SS sempre in compagnia del suo sanguinario dobermann? E che ruolo ha nel complotto il terribile (e vero) segreto nascosto nel passato di Adolf Hitler? Per sfuggire all'incubo, lo scrittore dovrà fare appello a tutte le sue doti, a un'incantevole fanciulla dai talenti insospettabili e a un geniale deus ex machina: un giornalista americano, squisito gentleman e futuro capo dello spionaggio militare USA in Europa. Da scenario fanno il paesaggio di Capri e la villa che Malaparte si sta costruendo su una delle scogliere più spettacolari dell'isola, mentre fra champagne e orchestrine la high society europea attende rassegnata la sua ultima ora. Malaparte invece non ci sta: è ben deciso a salvare la pelle. Ma non è tutto. Ben presto il lettore scoprirà che la vicenda è molto più di una finzione letteraria...
18,00

Veritas

Veritas

Rita Monaldi, Francesco Sorti

Libro: Copertina rigida

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2016

pagine: 806

Vienna, aprile 1711. Da dieci anni una guerra rovinosa insanguina l'Europa. Solo la capitale asburgica conserva miracolosamente la sua opulenza: mentre carestia e devastazione cancellano un'intera epoca, a Vienna si mangia, si beve e si balla. Il garzone protagonista di Imprimatur e Secretum, che in Italia si era ormai ridotto alla vita di stenti dello spazzacamino, trova salvezza proprio nella città imperiale: Atto Melani, agente segreto del Re Sole, gli ha saldato un antico debito. I due vecchi amici si ritrovano, ma troppe cose sono cambiate. Melani, preda d'inconfessabili rimorsi, è giunto a Vienna con una missione disperata: svelare al giovane imperatore asburgico un insospettabile tradimento, e fermare così la guerra. Di colpo la città è scossa da un brivido d'apprensione: è arrivato l'Agà turco. Tra Imperatore e Sultano c'è pace, perché allora questa visita improvvisa? Ricevuto in udienza, l'Agà accenna sinistramente al Pomo Aureo: così i giannizzeri a Costantinopoli chiamano Vienna quando fanno voto di schiacciarla sotto il giogo di Allah, e con essa l'Europa tutta. I torbidi eventi dei giorni successivi riveleranno rancori secolari e segrete connivenze: nessuno verrà risparmiato dall'ombra dell'infamia e del tradimento.
20,00

Secretum

Secretum

Rita Monaldi, Francesco Sorti

Libro: Copertina rigida

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2015

pagine: 834

Roma, luglio 1700. È anno di Giubileo: strade e piazze sono invase da torme di pellegrini accaldati. Anche il colle più panoramico dell'Urbe è preso d'assalto: nella sua sontuosa villa il cardinal Spada, segretario di Stato pontificio, festeggia le nozze del nipote con il fior fiore di curia, nobiltà e diplomazia. Per giorni si alternano merende sull'erba e battute di caccia, commedie all'aperto e cene luculliane. Tra gli invitati Atto Melani, ex cantante castrato e agente del Re Sole, tesse la sua tela. Dietro le quinte della festa si agita infatti ben altro. L'Europa è a un tragico crocevia: il Pontefice è in fin di vita e il giovane Re di Spagna, che regna sull'Impero più grande del mondo, sta morendo senza eredi. Le potenze europee già si contendono la preda, una guerra mondiale sta per scatenarsi e solo il Papa potrebbe scongiurarla. Il conclave alle porte è dunque il più importante degli ultimi secoli. E la partita si gioca a villa Spada. In una gara di astuzie incrociate, l'arma vincente alla fine sarà l'inganno. Gli autori infatti, con l'aiuto di periti grafologi, hanno smascherato la frode che ha disegnato il volto del mondo moderno: la falsificazione di un celeberrimo documento storico, fino a oggi creduto autentico. La meticolosa ricostruzione storica si sposa a una profonda meditazione sulla condizione umana: pagina dopo pagina si penetrano i recessi delle congiure di Stato, scoprendo anche un criptico epistolario (vero) tra due personaggi che hanno fatto la Storia...
20,00

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