Libri di Romina La Peeh

Qualsiasi scusa è buona per fare arte. L'amore, l'odio, il lutto, la gloria. Le ombre. La luce. Le paure. La felicità. In questo progetto fotografico, l'alibi è la musica; scatti ispirati dalle canzoni rock. La poesia è il terzo personaggio della storia.

Su una sponda, la poesia: astratta, trasparente, volatile. Sull'altra sponda, la fotografia: precisa, luminosa, concreta. 'Il soffio immacolato' è un progetto in cui entrambe le sponde si fondono, generando un connubio quasi kandiskiano di parole e immagini che va oltre la carta stampata. Un amalgama che incita il lettore/osservatore ad apporre su ogni scatto le proprie infinite - interpretazioni.

Cosa faresti se ti guardassi intorno e capissi che la tua vita così com'è, col tuo lavoro, il tuo matrimonio, la tua routine, non rappresenta affatto ciò che tu sei veramente? È quello che capita ad Ottavio Celani, un uomo di 46 anni che ormai da mesi si domanda perché abbia sposato una donna così algida, abbia mollato gli studi universitari, abbia ignorato quei sogni che avrebbero potuto offrirgli una vita meno scontata. Una mattina, dopo l'ennesima notte insonne, sale sulla sua Fiat e guida a zonzo per il quartiere immerso nel bisogno di cambiare. Senza quasi rendersene conto la strada lo conduce fuori città, fino ad un paesino sperduto dove s'imbatte in un locale alquanto losco che lo invoglia a fermarsi. Nel parcheggio antistante c'è un furgone, malridotto, sporco, con uno strano messaggio dipinto sulla fiancata: "Aggiustati l'anima adesso! Servizio gratuito e personalizzato". I passeggeri del furgone sono tre: una sedicenne sguaiata, un anziano hippie ed una donna, enigmatica, che lo rapisce col suo sorriso luminoso e lo convince a farsi un giretto insieme a loro. Nonostante le remore, Ottavio accetta. Non intuisce nemmeno che quel giretto innocente sarà il preludio della svolta.