Libri di Ron Padgett
Non praticare il cannibalismo. 100 poesie
Ron Padgett
Libro
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2021
pagine: 200
Nelle 100 poesie raccolte in questa antologia troviamo una sintesi degli ultimi 20 anni del percorso artistico dell'illustre poeta americano Ron Padgett. Tra i più celebri esponenti della seconda generazione della scuola poetica di New York, Padgett fa della sua poesia un manifesto di quella "splendida monotonia" che rende ogni suo verso un'eco di un ricordo lontano. Nel 2016 Jim Jarmush gira il film Paterson (candidato alla Palma d'Oro a Cannes nel 2016) usando come filo conduttore della sua esplorazione proprio i versi di Ron Padgett e dipingendo così uno splendido, poetico e veritiero scorcio di una periferia americana senza tempo e apparentemente senza confini.
Ho sognato di essere me. Testo inglese a fronte
Ron Padgett
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2018
pagine: 84
La poesia di Ron Padgett arriva al pubblico italiano attraverso un percorso atipico rispetto a quello canonico offerto dall'editoria di settore, in un certo senso scavalcandola e passando invece "direttamente" attraverso le maggiori potenzialità comunicative del mezzo cinematografico. Sue, infatti, le sette poesie attribuite al personaggio del poeta-autista d'autobus interpretato da Adam Driver nel film Paterson di Jim Jarmusch, piccolo gioiello di delicatezza e di poesia (appunto) che ha anche contribuito a rilanciare la fama di uno dei maestri del cinema indipendente americano. Eppure negli Usa Padgett è un poeta piuttosto conosciuto, ha al suo attivo una ventina di libri, è tradotto in decine di lingue, ha vinto gran parte dei premi americani di settore ed è stato uno dei maggiori rappresentanti della seconda generazione della New York School. La presente pubblicazione, nata a margine della presenza del poeta al Festival "La Punta della Lingua", intende cominciare a colmare questa lacuna editoriale contribuendo alla conoscenza di una voce che ha saputo trovare, con la misura e la nitidezza tipica di tanta poesia americana, un perfetto equilibrio tra tonalità ironiche e sapienziali.