Libri di Rubens Curia
Per una sanità partecipata
Rubens Curia
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 144
"Dopo oltre due anni dal mio "Manuale per una riforma della sanità in Calabria", undici anni dall'entrata in "Piano di rientro" della Calabria e la Pandemia da COVID 19 ho cercato di riflettere sulle risposte, se ci sono state, alle molte domande che mi ero posto con il "Manuale" ed ai nuovi interrogativi che la SARS COV 2 ha posto al Servizio Sanitario Nazionale e Regionale. Purtroppo siamo stati facili profeti quando abbiamo denunciato che una Sanità Territoriale "desertificata" e la carenza si una "rete Ospedaliera" efficiente, al di là dei singoli operatori sanitari che lavorano a mani nude, non sarebbe stata in grado di dare risposte ai nuovi bisogni di salute dei calabresi: è urgente una profonda "riforma organizzativa ed etica" della sanità, anche alla luce di una sanità di prossimità che il "Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza" delinea molto bene. Siamo pronti a cogliere, come Servizio Sanitario Regionale, questa opportunità che l'Europa ci dà? In undici anni il "Piano di rientro" perché è fallito? L'integrazione sociosanitaria, senza trattino, è stata attuata in Calabria? Le diseguaglianze economiche e sociali danneggiano la salute? La tutela della salute è una opportunità o un macigno che pesa sulla fragile economia della nostra Regione? L'Edilizia Sanitaria è una vergogna per come è stata attuata o potrà essere un volano per l'economia calabrese? L'infermiere di famiglia avrà un ruolo fondamentale in una equipe multiprofessionale? La classe dirigente calabrese deve prendere atto che in Calabria sono scesi in campo nuovi protagonisti: donne e uomini entusiasmanti che contestano una sanità "paternalistica" e pretendono, con i loro vissuti e le loro competenze, che venga attuata un'organizzazione della sanità "a misura di persona" dove la "partecipazione" è ricchezza non una zanzara fastidiosa."
Coronavirus. Calendario di una crisi
Filippo Veltri
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 104
«L'interessante e graffiante riflessione che Filippo Veltri fa in questo suo libro sull'uso di una notizia scientifica con ricadute catastrofiche in vite umane e sulla economia mondiale, è importante per comprendere il ruolo dei mass-media e il grande palcoscenico dei social dove tutti possono essere protagonisti dispensando consigli, elaborando teorie complottiste, sminuendo la gravità dell'evento o enfatizzandone in modo drammatico le ricadute. Da Donald Trump all'industriale bergamasco o al proprietario di uno stabilimento balneare, ognuno ha un suo interesse nell'affrontare la Pandemia da Covid-19 in rapporto alle proprie esigenze politiche o economiche, pretendendo che la scienza si adegui alla propria visione. E noi? Credo che dobbiamo vivere la Pandemia senza superficialità né angoscia, ma con una paura razionale che ci ha permesso di sopravvivere nel corso dei millenni e di essere ciò che siamo. È evidente che il Covid-19 ha dimostrato all'opinione pubblica mondiale, ancora una volta, che la tutela della salute non è una monade a se stante, ma che esiste un forte intreccio tra salute e economia, basta ricordare la peste bubbonica del 541/42, la prima di questo tipo attestata in tutta la storia, che partendo dall'Etiopia, si diffuse dall'Egitto via linee di comunicazione marittima in tutte le parti del mondo mediterraneo, dalla Spagna alla Persia provocando la morte di almeno la metà della popolazione e immensi danni alla potenza occidentale dell'epoca che era l'Impero bizantino. Per arrivare al XX secolo è sufficiente rammentare la spagnola, portata in Europa dall'esercito americano durante la Prima guerra mondiale che provocò circa 40 milioni di morti. L'uomo dimentica facilmente la ciclicità di queste pandemie, il ruolo dei "determinanti sociali di salute", quali la povertà, l'analfabetismo, la disoccupazione, gli stili di vita, la desertificazione prodotta da politiche scellerate in spregio all'ambiente, che contribuiscono a questi drammatici eventi ciclici senza, fino al momento attuale, aver saputo o voluto dare giuste risposte.» Dalla Prefazione di Rubens Curia
Manuale per una riforma della sanità in Calabria
Rubens Curia
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 104
Dal dicembre 2009 la Calabria è in "Piano di rientro dal disavanzo finanziario del Fondo Sanitario Regionale", ma, nonostante il blocco delle assunzioni, la tentata riconversione di alcuni ospedali e l'IRAP e l'IRPEF elevate che i calabresi pagano annualmente, poco o nulla è migliorato nel S.S.R.; basta, infatti, osservare la patologica spesa della mobilità passiva della Calabria. Per invertire la rotta è necessario comprendere appieno le cause che hanno portato al disavanzo finanziario e alla mancata attuazione dei Livelli Essenziali di Assistenza analizzando il perché della mancata attuazione delle leggi di riforma della sanità che il Parlamento ha approvato a partire dalla 833 del 1978, ai Decreti Legislativi 502 del 1992, 229 del 1999 e 56 del 2000; leggi che, se applicate, avrebbero dato risposte alle nuove sensibilità che si stavano affermando a partire dagli anni '70 nel Paese e alle patologie croniche non trasmissibili che, grazie all'incremento dell'aspettativa di vita, colpiscono oltre il 39% degli italiani. Bisogna fare presto percé l'Italia, dopo il Giappone, si attesta al secondo posto per popolazione più anziana al mondo!