Libri di Sante Rossetto
Settecento serenissimo. La terraferma fra tradizione e mancate riforme nel secolo della decadenza veneziana
Sante Rossetto
Libro: Libro in brossura
editore: Piazza Editore
anno edizione: 2025
pagine: 258
Le stagioni perdute. Il tramonto della civiltà contadina in un paese del Veneto
Sante Rossetto
Libro
editore: Piazza Editore
anno edizione: 2008
Catalogo dei periodici della Biblioteca universitaria di Padova
Sante Rossetto, Lia Cavaliere
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1978
pagine: 404
Due secoli di stampa a Belluno e a Feltre (XVII-XVIII secolo)
Sante Rossetto
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1993
pagine: 116
Il volume analizza, attraverso gli annali tipografici, la nascita e lo sviluppo dell'arte della stampa nel Seicento e nel Settecento nelle due città venete.
Per la storia del giornalismo. Treviso dal XVII secolo all'unità
Sante Rossetto
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1996
pagine: 224
Il Gazzettino e la società veneta. Storie di un giornale del nordest dal 1887 a oggi
Sante Rossetto
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 336
La rivoluzione silenziosa. Società e dissenso giovanile nella Marca degli anni Sessanta
Sante Rossetto
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 192
Politica e cultura a Treviso. «Le Venezie» e l'arte contemporanea 1987-2007
Sante Rossetto
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 192
Razza trevigiana. Dalla DC a Gentilini
Sante Rossetto
Libro
editore: Piazza Editore
anno edizione: 2008
pagine: 172
I contrabbandieri della Serenissima. Sulle tracce del sale
Rossana Vitale, Sante Rossetto
Libro
editore: Filippi
anno edizione: 2009
Assassinio nel campo di grano
Sante Rossetto
Libro: Libro in brossura
editore: Canova
anno edizione: 2023
pagine: 168
Un romanzo che è un approccio alla storia attraverso la narrativa. Nel 1523, il pittore veneziano Domenico Capriolo, trapiantato a Treviso, dipingeva la pala dell’altar maggiore della chiesa di Ponzano Veneto, opera che è conosciuta come la “Formosissima”. Quattro anni dopo l’artista veniva assassinato poco lontano da quella stessa chiesa, nella proprietà terriera della moglie Camilla, figlia di Pier Maria Penachi, uno dei pittori più noti in città. La storia di questo veneziano, morto a 34 anni per un colpo di archibugio, offre lo spunto per narrare un decennio di avvenimenti trevigiani inseriti in quelli nazionali e internazionali della Serenissima.
