Libri di Sasha Sokolov
Trittico
Sasha Sokolov
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 236
Un dialogo in versi su quanto e come il bello, l’arte e la poesia parlino della vita. Le tre opere che compongono Trittico, inizialmente pubblicate su rivista tra il 2007 e il 2010, sono poi comparse sotto un unico titolo nel 2011, a oltre vent’anni di distanza dalla sua ultima opera, come un quarto “romanzo”. Trittico è strutturato come un ininterrotto dialogo tra voci mai ben identificabili, che discorrono liberamente di diversi argomenti; su tutti, si impone quale tema principe quello della creazione del Bello. Al di là del godimento estetico del Bello creato e interpretato, tuttavia, Sokolov propone con quest’opera una riflessione di ampio respiro, dimostrando che l’arte è capace di parlare di ogni cosa e di rivelare tanto quanto la scienza, se non di più, la bellezza del mondo, delle sue creature e dei suoi fenomeni.
Palissandreide
Sasha Sokolov
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2019
pagine: 429
Ambientato nel futuro, precisamente nell'anno 2757, è una raccolta di memorie di Palisandr Dal'berg, pronipote di Lavrentij Berija e successore al trono di Russia dopo la sua morte. Il periodo in cui si svolge il racconto è chiamato Bezvremen'e (Senzatempo), in cui governano le figure di Breznev, Chruscev, Andropov. In una Russia insieme imperiale e sovietica, tra storia alternativa e epos moderno, un novello Enea, discolo orfanello del Cremlino, provoca con uno scherzo la morte di Stalin, viene mandato per punizione a fare il mastro di chiavi nel bordello di stato organizzato nel più celebre monastero di Mosca, partecipa a una congiura mistico-cortigiana contro Breznev, finisce in esilio in una non meno fantasiosa Etruria, dove ingaggia un tourbillon di gesta eroico-farsesche, praticando con assiduità i suoi sport preferiti - la seduzione delle vecchine e il surfing per le incarnazioni precedenti. Alla fine sarà richiamato in patria da trionfatore e eletto "Cronarca di tutte le Russie".
La scuola degli sciocchi
Sasha Sokolov
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2007
pagine: 224
Nel tempo sospeso, eterno della giovinezza, un ragazzo parla con se stesso. E a se stesso racconta tutto: della piccola stazione di provincia vicino a casa, dei suoi professori e compagni, dell'amore - l'amore per una ragazza che aspetta sempre qualcuno che non è lui. Ma subito si scopre che il protagonista non è un ragazzo 'normale': frequenta una scuola differenziale, 'la scuola degli sciocchi', e il suo racconto in realtà è l'ininterrotto, poetico dialogo con l'altro se stesso, un sé che giudica e controlla, opposto a quello che esprime speranza, amore, delusione. E in questo dialogo mille vite e mille personaggi arrivano ad avere un corpo, una voce, una storia: l'amata Veta, la ragazza che aspetta vicino alla stazione; il geografo Norvegov spirito libero e impavido, che sfida apertamente la crudele tirannia del sistema e dei suoi burocrati; il tristo dottor Zauze e i funzionari scolastici. Il giovane protagonista parla delle tappe fondamentali della vita: il rapporto con la famiglia, la società, gli altri, l'amore. E ne parla nell'unico modo possibile, fuori dalla normalità - perché la normalità è chiudersi al mondo, è sopprimere la natura, è insterilirsi e sfiorire; mentre la libertà più assoluta è quella di uscire dai canoni, sciogliersi dalle leggi del tempo, mischiare passato e futuro e annullare la morte, fondere insieme vita vera e immaginata.

