Libri di Sergio Noto
La scienza come dovere civile. Due scritti di Angelo Messedaglia
Angelo Messedaglia
Libro: Libro rilegato
editore: Olschki
anno edizione: 2022
pagine: 204
Angelo Messedaglia fu uno dei maggiori economisti dell'Ottocento italiano, il primo a pensare a un piano organico di studi politico-amministrativi, introducendo a quelle che poi saranno le facoltà di Scienze politiche. Si ripropone qui una nuova edizione della Teoria della popolazione, principalmente sotto l'aspetto del metodo, saggio su Malthus del 1858, unitamente a Della scienza nell'età nostra. I due scritti descrivono il percorso scientifico di uno studioso del quale si può apprezzare la vitalità di un metodo capace ancora oggi di dire molto alla scienza e alla prassi scientifica.
La ricchezza delle religioni. L’economia della fede e delle chiese
Rachael McCleary, Robert J. Barro
Libro: Libro in brossura
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2021
pagine: 244
Le convinzioni religiose sono importanti meccanismi di guida dell’agire umano e, come tali, possono avere un effetto diretto sui comportamenti economici dei fedeli e sulla creazione di ricchezza. Con un approccio laico e scientifico al problema del rapporto tra fede ed economia e con un taglio comprensibile anche ai non specialisti, McCleary e Barro illustrano come nel corso degli ultimi secoli le scelte religiose abbiano condizionato i valori e i comportamenti di milioni di persone – in termini di onestà, parsimonia, etica del lavoro – e influito sulla produzione di ricchezza e sulla diffusione del benessere in molte aree del mondo. Tramite l’analisi della relazione di alcuni dati macroeconomici con altri relativi alla diffusione e alla prassi religiosa, gli autori sottolineano come ben poco potremmo capire delle dinamiche di crescita di vari paesi – siano essi a prevalenza cattolica, protestante, musulmana, induista o multiconfessionale – senza considerare l’influenza esercitata dalla religione. Contrariamente alla convinzione diffusa anche tra molti economisti «ortodossi», gli autori ci dicono che è la religione a influire sul mercato, non solo il contrario. La scienza economica tradizionale finisce così per dover ammettere la presenza dell’irrazionale e dell’imprevedibile tra i fattori in grado di determinare i processi economici.
La strana avventura del capitalismo italiano. 1945-2008 uomini, imprese, politici ed economisti tra cattive abitudini e sviluppo economico
Sergio Noto, Elisa Dalla Rosa, Simone Zardi
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2017
pagine: 389
Se si considera che l’approccio storico all'economia è stato quasi bandito dagli atenei italiani e dalla formazione dei nostri giovani, il solo persistere nella diffusione delle conoscenze storico-economiche potrebbe essere inteso come un inutile ritorno al passato. Ben più grande segno dell'incapacità di capire i propri tempi sarebbe pertanto il ritenere che le ristrette necessità formative di un corso universitario debbano essere declinate con una lettura critica e civile delle vicende italiane. Eppure, proprio questo vuole essere "La strana avventura del capitalismo italiano", un modesto ma urgente invito a tornare sulla strada di una maggiore consapevolezza storica dei pregi e dei difetti dell’Italia, in vista di una necessaria riscossa culturale, civica e non solo economica.
Decline and Economic Ideals in Italy in the early modern age
Gino Barbieri
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2013
pagine: XVIII-256
Cosa pensavano di denaro e ricchezza gli italiani nel Rinascimento? In quest'opera pubblicata per la prima volta nel 1940, Gino Barbieri traccia l'evoluzione della mentalità economica italiana attraverso l'analisi degli scritti di teologi, uomini di legge e di commercio. Dall'analisi emergono stupefacenti somiglianze tra l'uso dei mezzi finanziari di allora e quelli odierni, che rendono particolarmente attuale la ripubblicazione del saggio.