Libri di Sigitas Parulskis
Trenodie senza coro. Ediz. italiana e lituana
Sigitas Parulskis
Libro
editore: Joker
anno edizione: 2021
pagine: 144
Il rapporto dei vivi coi defunti, il dialogo, diretto o indiretto, o il semplice richiamo o menzione dei propri defunti oppure il pensiero dei morti in generale, si manifesta come "topos" frequente nella poesia di Sigitas Parulskis, come egli stesso riconosce. Parulskis scrive trenodie senza coro e senza piagnistei di prefiche, trenodie in ‘a solo’ da dove si ode intorno ancora e sempre la musica di un “aulòs” che sa abbracciare con amore la visione. Riporta così alla ribalta l’importanza della “raudà”, il lamento funebre dell’antica poesia orale lituana e, come possibile suggestione ulteriore, aderisce – consapevole o meno – a un punto di vista vicino a quello dell’‘etica cosmica’ come rappresentata dalle teorie antroposofiche. La sua poesia si è guadagnata anche la definizione di ‘išpažintinė’, cioè ‘di confessione’. Vi si trova un certo paralellismo con poeti di altre ex democrazie popolari in cui si confrontano sentimenti confusi, da una parte rispetto a un ordine sociale poco amato, ma che dava sicurezza, e dall’altra rispetto a un nuovo ordine in via di formazione, eppure diretto verso esiti imprevedibili e incerti.
Tre pièces: P.S. fascicolo O.K.-Solitudine a due-Il traghettatore
Sigitas Parulskis
Libro: Libro in brossura
editore: Titivillus
anno edizione: 2016
pagine: 200
Con il suo teatro e la sua poesia, Parulskis ha descritto e segnato in Lituania un'intera generazione, l'ultima cresciuta sotto il regime sovietico. Una generazione che ha preso la parola in modo dirompente subito dopo il crollo del comunismo, per chiedere conto ai propri padri della loro partecipazione al regime e del loro silenzio colpevole. Reduci che non riescono a rientrare nella società, studenti accusati più o meno ingiustamente di parricidio, uomini in crisi, schiacciati dalla vita coniugale e dall'incipiente senilità: queste sono le figure che abitano il teatro di Parulskis. Questa raccolta presenta per la prima volta al lettore italiano un'ampia panoramica dell'opera di questo autore controverso e seguitissimo in patria, che insieme al regista Oskaras Koraunovas ha contribuito a rinnovare drasticamente il teatro del proprio Paese tra la fine degli anni Novanta e i primi anni del decennio appena trascorso.